Serie A: la Roma passa col Verona, le foto del match
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I giallorossi faticano ma colgono un'altra vittoria e salgono a 12 punti
Orban e Giovane fanno vedere i sorci verdi alla difesa, ma all'Olimpico esulta solo la Roma. Gian Piero Gasperini e i suoi eguagliano l'era-Mourinho, con quattro vittorie e 12 punti nelle prime cinque giornate, sconfiggendo 2-0 un ottimo Verona. Gli scaligeri escono a testa alta, ma vengono colpiti dalle reti di Dovbyk (7') e Soulé (79'), che segna il primo gol tra le mura amiche. Annullata, nel finale, la rete di Orban per un tocco col braccio.
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LA PARTITA
La Roma di Gian Piero Gasperini non si ferma più e, dopo il derby, si prende anche la quarta vittoria in Serie A: 2-0 sul Verona. La sfida si sblocca subito, nonostante la buona partenza dell'Hellas: cross di Celik, testa di Dovbyk ed è 1-0. Gift Orban prova a trascinare gli scaligeri al pareggio, ma prima sbatte sul volto di Svilar e poi colpisce una clamorosa traversa a porta vuota. Ci prova anche Soulé per la Roma, ma il risultato non cambia: 1-0 al riposo. Nella ripresa il Verona parte subito fortissimo e sfiora il pari: spreca una chance Giovane, prima di lui ci aveva provato senza esito Serdar. La Roma fatica parecchio e Gasperini cambia gli esterni, ma non solo: dentro anche Ferguson per Dovbyk. L'inerzia del match cambia solo nel quarto d'ora finale, mentre precedentemente l'Hellas sfiora ancora il gol: alto il tiro di Belghali, occasioni intriganti per Orban e Bernede. Ci pensa Lorenzo Pellegrini a risvegliare la Roma, prima col tiro e poi con un pallone rubato a Serdar. La sfera viene servita a Koné che, complice una deviazione, serve Soulé: sinistro letale e 2-0, col secondo gol dell'argentino in questa Serie A. Da qui in poi non c'è più partita, coi giallorossi che inseguono la terza rete: la sfiorano El Shaarawy, Celik e Cristante. Sfortunato, invece, Orban nel finale: il tocco col braccio fa annullare la rete che accorcerebbe le distanze (94'). Finisce dunque 2-0 per la Roma, che eguaglia l'era-Mourinho: quattro vittorie in cinque gare per Gasperini, che sale a quota 12 e aggancia temporaneamente il Napoli. Verona fermo a quota tre punti, ma gli scaligeri escono a testa alta dall'Olimpico.
LE PAGELLE
Dovbyk 7 - Gasperini l'ha criticato duramente sotto l'aspetto tecnico, ma dopo il bastone ecco la carota e la titolarità. L'ucraino la sfrutta al meglio, segnando la rete dell'1-0 e fornendo un'impressione migliore rispetto a uno spento Ferguson.
Celik 6.5 - Inizia da braccetto destro e serve l'assist per Dovbyk, chiude da quinto e sfiora la rete. Prestazione da ricordare per il turco, sempre più importante nello scacchiere di Gasperini.
Mancini 5 - Non riesce mai a contenere né Giovane, né Orban, soffrendo soprattutto la velocità e la forza fisica del nigeriano. Per sua fortuna, gli attaccanti del Verona sbagliano sempre.
Belghali 6.5 - Un motorino sulla corsia destra, che manda in crisi sotto l'aspetto difensivo sia Angelino che Tsimikas. Sfiora anche la rete, ma colpisce alto.
Orban 5.5 - Come intraprendenza sarebbe il migliore del Verona per distacco, un voto in meno per quel clamoroso errore: si mangia una rete a porta vuota da due passi, calciando sulla traversa il potenziale 1-1. Sfortunato nel finale, tocca col braccio e sfuma la rete che riaprirebbe i giochi nel recupero.
IL TABELLINO
ROMA (3-4-2-1) - Svilar 7; Celik 6.5, Mancini 5, N'Dicka 5.5 (26' st Ziolkowski 6); Wesley 5.5 (14' st Hermoso 5.5), Koné 6, Cristante 5.5, Angelino 5.5 (14' st Tsimikas 5.5); Soulé 6.5 (37' st El Shaarawy sv), Pellegrini 6; Dovbyk 7 (14' st Ferguson 5.5). A disposizione: Vasquez, Gollini, Rensch, El Aynaoui, Baldanzi, Pisilli, Sangaré, Ghilardi. All. Gasperini.
HELLAS VERONA (3-5-2) - Montipò 6; Unai Nunez 5.5 (39' st Bella-Kotchap sv), Nelsson 5.5, Frese 6; Belghali 6.5, Suat Serdar 6.5, Akpa-Akpro 5.5 (1' st Gagliardini 6), Bernede 5.5 (44' st Kastanos sv), Bradaric 6 (39' st Cham sv); Giovane 6 (29' st Sarr 6), Orban 5.5. A disposizione: Perilli, Castagnini, Yellu Santiago, Slotsager, Ebosse, Niasse, Ajayi, Al-Musrati, Monticelli. All. Zanetti.
Arbitro: Feliciani.
Marcatori: 7' Dovbyk (R), 34' st Soulé (R).
Ammoniti: Akpa-Akpro (V), Unai Nunez (V), Gagliardini (V), Belghali (V).
LE STATISTICHE
La Roma ha raccolto 12 punti e vinto almeno quattro delle prime cinque gare stagionali di un torneo di Serie A per la prima volta dal 2021/22 (12 punti e quattro successi anche in quel caso con Josè Mourinho in panchina).
Per la sesta volta nella sua storia la Roma ha ottenuto quattro clean sheet nelle prime cinque gare stagionali di un singolo torneo di Serie A; per i giallorossi, che non hanno mai fatto meglio nel torneo, record che non capitava dal 2014/15 (Rudi Garcia allenatore).
Artem Dovbyk ha segnato una rete in Serie A per la prima volta dal 4 maggio scorso (contro la Fiorentina, in casa e di testa anche in quel caso); l’attaccante ha realizzato due gol contro l’Hellas Verona nella competizione, contro nessun’altra squadra ne conta di più (due anche contro Genoa e Udinese).
Il gol di Artem Dovbyk (6:55) è il più veloce realizzato dalla Roma in Serie A da quello di Gianluca Mancini, lo scorso 18 maggio contro il Milan (2:14).
Tra i giocatori che hanno segnato almeno sei reti e servito almeno sei assist in questo anno solare in Serie A solo Nico Paz (6G,8A – classe 2004) è più giovane di Matías Soulé (6G,6A – 15 aprile 2003).
Matías Soulé, al secondo gol in questo campionato, ha realizzato tre reti contro l’Hellas Verona in Serie A e contro nessun’altra squadra ne conta di più (tre anche contro il Cagliari).
La Roma ha vinto due gare di fila senza subire gol contro l’Hellas Verona in Serie A per la prima volta dal periodo tra settembre 2017 e febbraio 2018 (due, con Eusebio Di Francesco in panchina).
Per la quarta volta nella sua storia in Serie A la Roma ha subito al massimo una rete nelle prime cinque gare stagionali di un singolo torneo della competizione (una anche nel 2014/15, nel 2013/14 e nel 1991/92).
La Roma è la squadra che, in questo anno solare, ha ottenuto più clean sheet nei cinque maggiori campionati europei (15); più in generale considerando i 10 anni solari precedenti solo nel 2017 (17) i giallorossi hanno tenuto più volte la porta inviolata in Serie A (15 anche nel 2023).
Tra le squadre attualmente in Serie A, nessuna conta più sconfitte in trasferta rispetto all’Hellas Verona in questo anno solare nella competizione (sette, come Cagliari e Parma).
L’Hellas Verona (3N, 2P) non ha vinto nessuna delle prime cinque gare stagionali di un singolo torneo di Serie A per la settima volta nella sua storia, la prima dal 2017/18 (2N, 3P con Fabio Pecchia allenatore).
L’Hellas Verona è l’unica formazione contro cui Zeki Çelik ha servito più di un assist in Serie A (due); anche il precedente passaggio vincente contro i gialloblù era arrivato per una marcatura di Artem Dovbyk (3 novembre 2024).
L’Hellas Verona ha subito gol in ognuna delle ultime 17 trasferte contro la Roma in Serie A, contro nessun’altra squadra i gialloblù contano una serie di questo tipo più lunga nel torneo (17 anche contro la Juventus, serie aperta anche in questo caso).
L’Hellas Verona è la squadra che in questo anno solare ha chiuso più partite senza segnare nei cinque maggiori campionati europei (14).
50a presenza per Artem Dovbyk con la maglia della Roma, considerando tutte le competizioni.
Jan Ziólkowski (giugno 2005) è il terzo giocatore nato dal 2005 in avanti a giocare una partita in Serie A con la maglia della Roma dopo Dean Huijsen (aprile 2005) e João Costa (marzo 2005).