MILAN-LAZIO 2-0

Serie A, Milan-Lazio 2-0: Leao-Ibrahimovic, rossoneri a punteggio pieno

Gli uomini di Pioli non hanno concesso occasioni ai biancocelesti. Rigore sbagliato da Kessie

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Con un gol per tempo il Milan ha battuto la Lazio 2-0 a San Siro nella terza giornata di Serie A, restando a punteggio in campionato. Vantaggio rossonero firmato da Leao al 45', bravo ad aprire e chiudere una ripartenza con il diagonale vincente. Prima dell'intervallo Kessie ha calciato sulla traversa il rigore del raddoppio, ma il 2-0 è arrivato a metà ripresa con Ibrahimovic dopo sette minuti dal suo ingresso in campo. Due assist per Rebic.

LA PARTITA

Tre partite, nove punti e primo scontro diretto - classifica alla mano - portato a casa con un rotondo 2-0. L'inizio stagionale del Milan di Pioli è stato pressoché perfetto e alla vigilia del ritorno in Champions League atteso a lungo, la squadra rossonera ha regalato una prestazione maiuscola contro la Lazio di Sarri. Leao e Ibrahimovic le firme sui tre punti, con il lusso di un rigore sbagliato da Kessie sul finire del primo tempo, ma da sottolineare è stata la capacità di annullare quasi completamente la fase offensiva della Lazio lasciando a Maignan una serata di riposo.

Con Ibrahimovic recuperato ma in panchina e Giroud guarito dal Covid ma precauzionalmente escluso dai convocati, Pioli nel suo solito 4-2-3-1 di partenza si è affidato a Rebic come prima punta, lasciando a Leao il compito di sfrecciare sulla sinistra cercando di far passare una brutta serata a Marusic, schierato terzino da Sarri e Felipe Anderson. Missione decisamente compiuta dal portoghese che per tutto il primo tempo, pur con qualche errore tecnico sul suo piede debole nell'ultimo passaggio, ha saputo sgommare a sinistra con strappi importanti e soprattutto continuativi. Al centro della difesa si è rivisto Romagnoli, preciso e attento nonché quasi decisivo con un intervento in anticipo su Immobile, mentre in mezzo al campo la mossa del tecnico milanista è stata quella di sacrificare Kessie nella fase offensiva, affidandogli il compito da francobollo sulla maglia di Milinkovic-Savic. Il serbo è sparito completamente dalla partita, mentre in attacco ci hanno pensato i movimenti di Rebic e Leao appoggiati da Diaz a mettere in difficoltà la Lazio. L'episodio che ha cambiato il match però è arrivato poco prima dell'intervallo con la ripartenza fulminea di Leao che, appoggiandosi a Rebic, ha aperto e chiuso l'azione infilando l'angolino per l'1-0. Prima del riposo poi Kessie nell'unica incursione offensiva ha conquistato un calcio di rigore per l'intervento goffo di Immobile, calciandolo però sulla traversa.

Nella ripresa la Lazio è scesa in campo con intenti bellici, ma è stata la pressione organizzata e il palleggio con tecnica del Milan ad esaltarsi ugualmente. Con la pressione giusta e di squadra, i rossoneri sono sempre riusciti ad eludere il pressing avversario, liberandosi spesso a due tocchi e trovando campo nella metà campo avversaria per fare male. In una di queste azioni, al 67', Ibrahimovic entrato da sette minuti in campo si è fatto trovare pronto all'appuntamento con il gol, infilando la porta sguarnita da pochi passi dopo il ribaltamento di fronte disegnato da Tonali per la freccia Rebic, spostato sulla sinistra e al secondo assist di serata. Nel finale il Milan ha poi abbassato il ritmo lasciando il palleggio alla Lazio, senza però mai andare in difficoltà e conquistando nove punti nelle prime tre giornate di campionato.

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LE PAGELLE

Leao 7 - Un'ora a sgasare sulla fascia sinistra con una continuità che raramente il lusitano ha dimostrato in rossonero. In una delle accelerazioni taglia in due la Lazio, aprendo e chiudendo l'azione con un destro all'angolino.

Kessie 5,5 - Il rigore sbagliato non può garantirgli la sufficienza, ma l'ivoriano quel penalty se l'era procurato nell'unica incursione offensiva del match. Per il resto un'ora passata come ombra di Milinkovic-Savic per non lasciargli tempo e spazio.

Tonali 7 - Prova sontuosa in mezzo al campo per geometrie e strappi in avanti. Ispirato e fisicamente pronto al duello, conferma i passi avanti dell'ultimo periodo dimenticando anche la sua proverbiale timidezza.

Ibrahimovic 7 - Trenta minuti in campo per riprendere confidenza con il campionato, ma ne sono bastati sette per vederlo allargare le braccia ed esultare infiammando San Siro. La condizione è ancora precaria, ma la sua presenza - sia fuori che dentro al campo - si fa sentire.

Felipe Anderson 5 - Prova anonima ai lati di Immobile che sia sulla destra o sulla sinistra. Nessuna accelerazione, nessuno spunto.

Immobile 4,5 - Impalpabile, si fa notare solo una volta in area di rigore ma non è la sua ed è quando causa il rigore intervenendo in ritardo su Kessie. Per il resto un solo tiro in porta nel finale sfruttando un errore di palleggio rossonero.

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IL TABELLINO

MILAN-LAZIO 2-0
Milan (4-2-3-1):
Maignan 6; Calabria 6,5, Tomori 6,5, Romagnoli 6,5, Hernandez 6,5; Tonali 7, Kessie 5,5 (15' st Bakayoko 5,5 (29' st Bennacer 6)); Florenzi 6 (15' st Saelemaekers 6), Diaz 6 (35' st Ballo-Touré sv), Leao 7 (15' st Ibrahimovic 7); Rebic 7. A disp.: Tatarusanu, Jungdal, Gabbia, Kjaer, Kalulu, Castillejo, Pellegri. All.: Pioli 7.
Lazio (4-3-3): Reina 6; Marusic 5 (19' st Lazzari 5), Luiz Felipe 5,5, Acerbi 5, Hysaj 5,5; Milinkovic-Savic 5 (29' st Basic 6), Leiva 6, Luis Alberto 5,5; Pedro 5,5 (39' st Moro sv), Immobile 4,5 (39' st Muriqi sv), Felipe Anderson 5 (19' st Zaccagni 5,5). A disp.: Strakosha, Patric, Radu, Vavro, Akpa Akpro, Cataldi, Escalante. All.: Sarri 5.
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 45' Leao, 22' st Ibrahimovic
Ammoniti: Bakayoko (M); Marusic, Reina, Luis Alberto, Hysaj (L)
Espulsi: 50' st Sarri (L) per proteste
Note: 51' Kessie (M) calcia un rigore sulla traversa
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LE STATISTICHE DI OPTA

Dall’inizio dello scorso maggio il Milan ha mantenuto sette volte la porta inviolata, più di ogni altra squadra nei maggiori cinque campionati europei.
Rafael Leão, a bersaglio anche nella precedente sfida di campionato contro il Cagliari, non aveva mai segnato per due gare da titolare di fila in Serie A .
Per la prima volta nella sua carriera Ante Rebic ha fornito due assist in una partita di Serie A.
Zlatan Ibrahimovic è tornato a segnare in Serie A 175 giorni dopo il suo precedente gol (21 marzo vs Fiorentina).
Il Milan ha ricevuto 13 rigori a favore nel 2021, più di ogni altra squadra nei maggiori cinque campionati europei.
Franck Kessié ha sbagliato due degli ultimi cinque rigori calciati in Serie A.
13 tiri per il Milan nel primo tempo: i rossoneri non ne facevano così tanti in un primo tempo di Serie A da dicembre 2020 contro il Parma.
Nonostante il Milan abbia effettuato 13 tiri nel primo tempo e la Lazio solo due, entrambe le squadre hanno collezionato due conclusioni nello specchio.
Sergej Milinkovic-Savic ha raggiunto oggi il traguardo delle 250 partite con la Lazio in tutte le competizioni.

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