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Serie A: il Verona passa a Cagliari, pari in Genoa-Fiorentina e Benevento-Parma

L’Hellas ottavo con Barak e Lasagna. Vlahovic replica a Destro a Marassi, gli emiliani recuperano due volte lo svantaggio a Inzaghi

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Nella 29esima giornata di Serie A il Verona passa 2-0 a Cagliari ed è ottavo: Hellas che trova il successo nella ripresa con Barak e Lasagna. Botta e risposta tra Destro e Vlahovic tra il 13’ e il 23’ nell’1-1 tra Genoa e Fiorentina; espulso Ribery. Dopo l’impresa contro la Juve, il Benevento si fa fermare sul 2-2 dal Parma. Campani due volte avanti con Glik (23’) e Ionita (67’); Kurtic (55’) e Man (88’) portano un punto d’oro agli emiliani.

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CAGLIARI-VERONA 0-2
Successo fondamentale per il Verona che, grazie al 2-0 sul Cagliari (sempre terzultimo), sorpassa il Sassuolo in ottava posizione con 41 punti. Nel giro di pochi minuti i due portieri compiono una grande parata ciascuno: Cragno respinge la bella punizione di Veloso, Silvestri devia la conclusione di Joao Pedro. Al 23’ Dimarco trova l’assist per Lasagna il cui sinistro al volo termina alto di poco. Al termine del primo tempo Nandez scappa via sulla destra, il cross attraversa l’area e Lykogiannis calcia altissimo da ottima posizione. Nel migliore momento dei sardi, il punteggio viene sbloccato al 54’: Veloso appoggia benissimo a Barak che da fuori la piazza nell’angolino. Al 61’, doppia occasione cagliaritana; Lykogiannis calcia, respinge Silvestri poi palla a Cerri che calcia addosso a Lazovic. Al 65’ Simeone colpisce un palo clamoroso con un piattone destro in scivolata. Nel finale Pavoletti non trova lo specchio della porta. Lasagna chiude la sfida in pieno recupero in contropiede.

 IL TABELLINO
CAGLIARI-VERONA 0-2

Cagliari (3-5-2): Cragno 6,5; Rugani 5,5, Godin 6, Klavan 5,5 (17’ st Pereiro 5,5); Zappa 5, Nandez 5,5 (27’ st Marin 6), Nainggolan 5, Duncan 6 (37’ st Pavoletti sv), Lykogiannis 5,5 (17’ st Asamoah 5,5); Joao Pedro 6, Cerri 5,5 (17’ st Simeone 5,5). A disp.: Aresti, Vicario, Walukiewicz, Deiola, Carboni, Calabresi. All.: Semplici 6
Verona (3-4-2-1): Silvestri 6,5; Ceccherini 6,5, Lovato 6,5 (33’ st Magnani sv), Dimarco 6; Faraoni 6, Tameze 6 (9’ st Sturaro 6), Veloso 6,5, Lazovic 6,5; Barak 7 (22’ st Bessa 6,5), Zaccagni 6,5 (33’ st Salcedo 5,5); Lasagna 6,5. A disp.: Berardi, Pandur, Udogie, Ilic, Rüegg, Amione, Colley. All.: Juric 6
Arbitro: Doveri
Marcatori: 9’ st Barak (V), 54’ st Lasagna (V)
Ammoniti: Lovato (V), Klavan (C), Sturaro (V), Lazovic (V)
Espulsi: al 44’ st l’allenatore del Verona, Ivan Juric (G), per proteste

STATISTICHE
Era dal 1984/85 (sei) che il Verona non vinceva almeno cinque delle prime 15 trasferte in una stagione di Serie A (in tutto lo scorso campionato solo tre successi in esterna).
24 tiri per il Cagliari, un record per i rossoblù in una gara di Serie A senza segnare da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2004/05).
Per la prima volta nella sua storia il Cagliari ha perso 17 delle prime 29 gare stagionali di Serie A.
Al 95° tentativo, il Verona (con Antonin Barak) ha segnato il suo primo gol con un tiro da fuori area in questa Serie A.
Antonin Barak è il primo giocatore straniero a segnare sette gol in una stagione di Serie A con il Verona da Juan Iturbe, nel 2013/14 (otto reti per il paraguaiano).
I sei assist in Serie A di Miguel Veloso con il Verona hanno favorito il gol di cinque giocatori differenti.
Due delle ultime tre reti in trasferta di Kevin Lasagna in Serie A sono state segnate contro il Cagliari.
Per il Verona è solo il secondo successo nelle ultime otto gare di Serie A successive a una sosta per la Nazionale, dopo l’1-0 contro la Fiorentina nel novembre 2019 (1N, 5P).
Ottavo successo in questa Serie A per il Verona in un incontro in cui ha effettuato al massimo cinque tiri nello specchio, solo Milan (11) e Inter (9) ne contano di più.

BENEVENTO-PARMA 2-2
Il pari fa più comodo al Benevento rispetto al Parma, anche se i padroni di casa erano arrivati a un minuto dalla seconda vittoria di fila. Pellè prova a schiacciare di testa, ma il pallone è debole e termina a lato della porta. Al 24’ Glik sblocca la situazione per i campani: cross di Hetemaj spizzato da Barba, si fa trovare pronto il numero 15, bravo ad anticipare Bani sul secondo palo e a firmare il suo primo gol con la maglia dei sanniti. Kucka spaventa Montipò con un tiro da 30 metri che il portiere del Benevento appoggia in angolo. Al 44’ Lapadula chiude bene la triangolazione con Gaich, si trova solo davanti a Sepe ma quest’ultimo respinge. Sul fronte opposto è così il subentrato Kurtic ad agguantare l’1-1 al 55’ con un tap-in vincente dopo la corta respinta di Montipò su Bani. 5 minuti più tardi Gagliolo ribalterebbe il risultato ma il Var annulla per fuorigioco attivo di Gervinho. È quindi il neoentrato Caprari a contribuire a riportare avanti nel punteggio la formazione di Pippo Inzaghi, trovando dalla bandierina il colpo di testa vincente di Ionita. La bella conclusione di Man all’88’ vale il definitivo 2-2.

IL TABELLINO
BENEVENTO-PARMA 2-2

Benevento (3-5-2): Montipò 6,5; Tuia 5, Glik 6,5, Barba 6,5; Depaoli 6 (43’ st Letizia sv), Hetemaj 5, Schiattarella 6,5, Ionita 7, Improta 6; Gaich 6,5 (35’ st Di Serio sv), Lapadula 5,5 (19’ st Caprari 6,5). A disp.: Manfredini, Caldirola, Tello, Viola, Dabo, Foulon, Insigne, Sau, Falqué. All.: Inzaghi 6
Parma (4-3-3): Sepe 6; Laurini 5,5 (1’ st Kurtic 7), Osorio 5,5, Bani 6, Gagliolo 5,5; Kucka 5 (33’ st Cornelius sv), Brugman 5,5 (1’ st Busi 6), Hernani 5 (40’ st Conti sv); Man 7, Pellè 5,5, Gervinho 5 (33’ st Mihaila sv). A disp.: Colombi, Grassi, Cyprien, Zagaritis, Alves, Dierckx, Camara. All.: D’Aversa 6,5
Arbitro: Massa
Marcatori: 24’ Glik (B), 10’ st Kurtic (P), 22’ st Ionita (B), 43’ st Man (P)
Ammoniti: Bani (P), Hetemaj (B), Di Serio (B)

STATISTICHE
Kamil Glik è tornato a segnare una rete in Serie A dopo 2191 giorni dall’ultima volta, risalente all’aprile 2015 (con la maglia del Torino).
Tutti gli ultimi tre gol di Jasmin Kurtic in questa Serie A sono arrivati in trasferta, dopo che il primo timbro stagionale era arrivato al Tardini. 
Prima di oggi, Jasmin Kurtic aveva segnato solo tre dei suoi 29 gol in Serie A da subentrato: l’ultima volta contro il Verona, con la maglia dell’Atalanta, nell’ottobre 2017.
Seconda rete per Artur Ionita in questa Serie A: entrambe le reti stagionali sono arrivate grazie ad un colpo di testa da situazione di corner, su assist di Caprari.
Artur Ionita è andato a segno per due presenze consecutive interne in questa Serie A: l’ultima volta che ci era riuscito risale al febbraio 2016, con la maglia del Verona, al Bentegodi.
Grazie all’assist nel match di oggi, Gianluca Caprari è il primo giocatore del Benevento a partecipare ad almeno 10 reti in una singola stagione di Serie A (5 gol, 5 assist).
Dennis Man ha trovato il suo primo centro in Serie A con il suo quarto tiro nello specchio della porta in assoluto.
Il Benevento non segnava due gol in un match casalingo di Serie A dallo scorso gennaio (2-2 vs Torino).
Il Parma ha segnato almeno due gol in tutte le ultime tre trasferte di Serie A, dopo aver trovato la via del gol solo tre volte nelle precedenti cinque gare esterne.
Il Parma ha pareggiato tre trasferte consecutive di Serie A per la prima volta dall’ottobre-novembre 2019.
Il Parma ha effettuato 17 conclusioni nel match (di cui sei nello specchio della porta): i Ducali non hanno mai fatto meglio in questa Serie A – 17 anche contro lo Spezia.
Oggi presenza numero 100 per Luigi Sepe con il Parma in Serie A.

GENOA-FIORENTINA 1-1
È un pareggio che va benissimo ad entrambe le formazioni in chiave salvezza, con la terzultima posizione molto distante alle loro spalle. Al 4’, colpo di testa di Vlahovic sul cross in area di Caceres: palla a lato. Tuttavia sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio al 13’: spiovente di Zappacosta indirizzato sul secondo palo, Scamacca in scivolata riesce a rimettere il pallone al centro e per Destro è un gioco da ragazzi sbloccare il match con un piattone dal centro dell’area. Decimo gol in questo campionato per lui, dopo sei giornate di astinenza. In ogni caso Vlahovic pareggia i conti al 23’: lancio in profondità di Pezzella, sponda di testa di Castrovilli e sinistro ad incrociare del numero 9 viola che non lascia scampo a Perin. La ripresa di Marassi si apre con il rosso diretto per Ribery per via di un pestone durissimo sulla caviglia su Zappacosta. Secondo tempo molto nervoso e spezzettato e l’1-1 si rivela così il risultato finale.

IL TABELLINO
GENOA-FIORENTINA 1-1

Genoa (3-5-2): Perin 6; Masiello 6,5, Radovanovic 6, Criscito 6; Zappacosta 6,5, Strootman 6 (38’ st Melegoni sv), Badelj 6,5, Behrami 6 (25’ st Ghiglione 6), Biraschi 6 (17’ st Zajc 5,5); Destro 7 (25’ st Pjaca 5,5), Scamacca 6 (38’ st Shomurodov sv). A disp.: Marchetti, Paleari, Zapata, Goldaniga, Cassata, Rovella, Czyborra. All.: Ballardini 6
Fiorentina (4-4-2): Dragowski 6; Martinez Quarta 5,5, Milenkovic 6, Pezzella 6, Caceres 5,5 (26’ st Biraghi 6); Venuti 5,5 (44’ st Amrabat sv), Pulgar 6, Bonaventura 6,5 (26’ st Eysseric 6), Castrovilli 6,5 (38’ st Callejon sv); Ribery 4,5, Vlahovic 7 (44’ st Kouamé sv). A disp.: Terracciano, Rosati, Borja Valero, Olivera, Barreca, Tòfol Montiel, Ponsi. All.: Iachini 6
Arbitro: Maresca
Marcatori: 13’ Destro (G), 23’ Vlahovic (F)
Ammoniti: Strootman (G), Zajc (G), Pulgar (F), Iachini (F)
Espulsi: al 7’ st Ribery per un fallo considerato da cartellino rosso diretto

STATISTICHE
Genoa e Fiorentina hanno pareggiato 11 delle ultime 15 sfide in Serie A (due successi per parte completano il bilancio del periodo).
Il Genoa ha pareggiato quattro match interni di fila in Serie A per la prima volta da aprile 2012.
Il Genoa è imbattuto da nove partite interne consecutive di Serie A (3V, 6N): striscia più lunga per i rossoblù dal novembre 2011 (nove, anche in quel caso).
Il Genoa è una delle tre squadre imbattute in casa in Serie A nell’anno solare 2021, assieme a Lazio e Inter.
Nessuna squadra ha pareggiato più gare del Genoa nel 2021 nei top-5 campionati europei (sette, come il Nantes).
La Fiorentina è rimasta imbattuta per due trasferte consecutive per la prima volta in questo campionato.
Mattia Destro è andato in doppia cifra di gol con la quarta maglia diversa in Serie A (Siena, Roma, Bologna e Genoa), diventando così il 15º giocatore nella storia della competizione a realizzare almeno 10 gol stagionali con almeno quattro maglie differenti.
Destro è il primo giocatore italiano del Genoa a raggiungere la doppia cifra di gol in un singolo campionato da Leonardo Pavoletti nel 2015/16.
Destro è andato in doppia cifra di reti in Serie A in una singola stagione per la prima volta dalla stagione 2016/17, con la maglia del Bologna.
Destro ha segnato la sua settima rete casalinga in questa Serie A: il classe '91 non ha mai fatto meglio in una singola stagione nella competizione.
Per la prima volta in questo campionato il Genoa ha schierato dal primo minuto sia Gianluca Scamacca che Mattia Destro.
Dusan Vlahovic (13 reti e due assist in questa Serie A) è il quarto giocatore più giovane dei top-5 campionati europei in corso ad aver preso parte ad almeno 15 gol, più anziano solo di Haaland, Sancho e Gouiri.
Solo Erling Haaland è più giovane Vlahovic tra i giocatori con almeno 13 reti all'attivo nei top-5 campionati europei 2020/21.
Solo Romelu Lukaku (14) ha segnato più reti con il piede sinistro di Vlahovic (12) in questo campionato.
Franck Ribéry ha ricevuto due cartellini rossi in Serie A in 43 presenze, tante quante le espuslioni registrate in Bundesliga con la maglia del Bayern Monaco in 273 gare.

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