Como-Genoa, le immagini del posticipo del Sinigaglia
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Termina in parità il posticipo della terza giornata di Serie A, con Ramon che mette nei guai Fabregas
Nel posticipo della terza giornata di Serie A Como e Genoa pareggiano 1-1. Al Sinigaglia, in un match con poche occasioni da gol, è una magia di Nico Paz (13') a dare l'illusione del successo a Fabregas, con l'argentino che si accende con una giocata super che lascia tutto il Grifone a bocca aperta. Nella ripresa il Genoa prova a reagire, ma la difesa biancoblù è attenta e non si fa sorprendere fino al recupero, con i lombardi in 10 per l'espulsione di Ramon e rossoblù che trovano il pari con Ekuban (90'+2') in mischia.
LA PARTITA
Fabregas schiera Morata come terminale offensivo con Kuhn e Rodriguez, a centrocampo gioca Caqueret e non Perrone con Paz e Da Cunha. Vieira con Malinovskyi alle spalle di Colombo insieme a Norton-Cuffy ed Ellertsson. Dopo una prima fase spezzettata, frutto di un Genoa molto aggressivo sulle gambe dei biancoblù con tanti falli per frenare le giocate di Paz e Morata, i Lariani sbloccano il match al 13' con una rete da stropicciarsi gli occhi: Kuhn recupera palla a centrocampo, serve Morata che di prima vede Nico Paz che con un movimento da 360 manda al bar Colombo e Masini liberandosi per un sinistro forte e preciso che non lascia scampo a Leali per l'1-0 degli uomini di Fabregas. Comaschi che dominano il campo e al 30' sfiorano il raddoppio prima con Kuhn e poi con Morata, col tedesco che si fa murare il sinistro da Leali e lo spagnolo che sulla ribattuta sotto porta non ha fortuna calciando al lato. Com'è clamorosa l'occasione capitata al Genoa al 34', con Butez che salva su Colombo e su Ellertsson, poi è Valle a chiudere la porta a Masini a botta sicura. Solo una parentesi col brivido per i lombardi che poi tornano in zona offensiva con Morata e Kuhn, senza avere fortuna. L'ultima occasione è sui piedi di Rodriguez, con una ripartenza gestita non al meglio dallo spagnolo che nel reparto avanzato del Como è quello che brilla meno.
Nessun cambio nei 22 in campo per la ripresa, ma netto cambio di mentalità per il Genoa che rientra dagli spogliatoi con tanta voglia di tornare in partita e trovare il pari. Gli uomini di Vieira, infatti, partono aggressivi a caccia degli spazi per far male a un Como che risponde in maniera ordinata e composta e che, quando possibile, cerca di ripartire in contropiede. Un match equilibrato, con entrambe le compagini capaci di prendere le giuste misure, con poche occasioni da gol chiare ed emozioni da contare sulle dita di una mano. Una di queste è quella vissuta al 68', con Rodriguez e Paz che costruiscono sulla sinistra accentrandosi palla al piede, con la sfera che arriva tra i piedi di Vojvoda che trova un Leali attento. Al 78' è poi Colombo col sinistro a cercare la diagonale velenosa per far male a Butez, ma la deviazione di Kempf è provvidenziale. La svolta però arriva all'89', col fallo di Ramon su Messias che porta Piccinini a sventolare allo spagnolo il rosso diretto. Una situazione che destabilizza il Como e carica il Genoa che al 92' trova il pari con Ekuban: Norton-Cuffy si incunea in area di rigore, Sergi Roberto salva mandando il pallone sul palo, ma il ghanese non sbaglia regalando il pari. Nel finale il Genoa si fa arrembante sfiorando il vantaggio, ma il Como si salva.
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LE PAGELLE
Vojvoda 5,5 - Qualche imprecisione di troppo, svirgolate e giocate poco sicure da parte del kosovaro che in apertura rischia di regalare palloni velenosi ai liguri. Poi torna in sé e con Ramon si dà da fare per disinnescare Ellertsson e Malinovskyi.
Ramon 5 - Una partita perfetta, rovinata da un fallo nel finale senza senso che gli costa l'espulsione e regala al Genoa lo spazio per trovare il pari.
Paz 7,5 - Non ci sono più aggettivi giusti per poter descrivere il talento e l'imprevedibilità dell'argentino. Strabiliante è riduttivo, perché quando ha la palla al piede è magia allo stato puro e ogni movimento è una goduria. È l'arma in più per Fabregas e nonostante sia chiaro ed evidente nessuno riesce a ingabbiarlo. E siamo solo all'inizio del campionato...
Kuhn 6,5 - Una nuova freccia all'arco di Fabregas? Il tedesco, dopo la non esaltante prestazione contro il Bologna, è una spina nel fianco della difesa dei rossoblù con accelerazioni brucianti e giocate pronte a cambiare volto al match.
Ostigard 5 - Se qualcuno si stesse chiedendo che misura di scarpe porta il norvegese basta chiedere agli attaccanti comaschi. Aggressivo e asfissiante nella marcatura, l'ex Napoli finisce subito sul taccuino dei cattivi e rischia tanto, dopo aver affondato i tacchi è quindi costretto a tirare indietro la gamba.
Ellertsson 5,5 - Vieira si aspettava molto di più dall'islandese che però soffre la marcatura di Da Cunha e l'attenzione di Ramon. Non riesce mai ad accendersi e per il Genoa è un guaio.
Malinovskyi 6 - Dopo essersi assentato nella prima frazione, nella ripresa prova a prendersi il peso delle giocate offensive dei liguri. Accorcia per prendersi il pallone a centrocampo, dribbla e cerca la porta dalla distanza, ma non riesce a ingranare la giusta marcia per far avanzare il Genoa fino al gol del pari.
Ekuban 6,5 - Entra e si fa trovare nel posto giusto al momento giusto, con un guizzo che vale il pari e il primo gol del campionato del Genoa.
IL TABELLINO
COMO-GENOA 1-1
Como (4-3-3): Butez 6; Vojvoda 5,5, Ramon 5, Kempf 6,5, Valle 6; Paz 7,5, Caqueret 6,5 (28' st Sergi Roberto 5,5), Da Cunha 6,5 (20' st Perrone 6); Kuhn 6,5 (28' st Addai 5,5), Morata 6 (20' st Douvikas 5,5), Rodriguez 5,5 (40' st Baturina sv)
A disposizione: Vigorito, Cavlina, Goldaniga, Moreno, Posch, Smolcic, Diego Carlos, Cerri
Allenatore: Fabregas 6
Genoa (4-2-3-1): Leali 6; Sabelli 5,5 (12' st Messias 5,5), Ostigard 5, Vasquez 6, Martin 5,5; Frendrup 5,5, Masini 5,5; Norton-Cuffy 6, Malinovslyi 6 (26' st Carboni V. 5,5), Ellertsson 5,5 (26' st Ekuban 6,5); Colombo 5,5 (35' st Ekhator sv)
A disposizione: Siegrist, Sommariva, Thorsby, Stanciu, Vitinha, Gronbaek, Marcandalli, Cuenca, Otoa, Fini, Venturino
Allenatore: Vieira 6
Arbitro: Piccinini
Marcatori: 13' Paz (C), 45'+2' st Ekuban (G)
Ammoniti: Valle, Sergi Roberto (C), Ostigard, Malinovskyi (G)
Espulsi: Ramon (C) al 44' st
Note: Vieira (G) e Fabregas (C) ammoniti per proteste
LE STATISTICHE OPTA
- Dall'inizio del 2025, solamente Lamine Yamal e Pape Gueye (quattro entrambi) hanno segnato più gol da fuori area rispetto a Nico Paz (tre) nei maggiori cinque campionati europei. In generale, dall’inizio della scorsa Serie A, nessun giocatore ne ha realizzati di più rispetto al giocatore spagnolo: quattro, al pari di Hakan Çalhanoglu.
- Primo gol in questa Serie A per Caleb Ekuban: il classe 1994 del Genoa non trovava una rete in campionato dal 28 dicembre 2024 (in trasferta contro l’Empoli in quel caso).
- Il Genoa non ha vinto nessuna delle prime tre partite stagionali di Serie A (2N, 1P) per la prima volta dal 2017/18 (un pareggio e due sconfitte in quel caso).
- Nico Paz (settembre 2004) è il centrocampista più giovane ad aver segnato otto gol nei maggiori cinque campionati europei dall’inizio della scorsa stagione (sei nel 2024/25 e due nel 2025/26).
- Álvaro Morata torna a servire un assist in Serie A per la prima volta dal 16 maggio 2022: passaggio vincente per Dusan Vlahovic con la maglia della Juventus contro la Lazio, in casa anche in quel caso.
- Il Como è rimasto imbattuto per tre match consecutivi contro il Genoa in Serie A (1V, 2N) per la prima volta nella sua storia.
- Quello segnato da Caleb Ekuban (91:12) è il gol più tardivo segnato dal Genoa in Serie A dal 7 novembre 2024 (rete di Alessandro Vogliacco, contro il Como anche in quel caso).
- Il Como non subiva una rete nei minuti di recupero del secondo tempo in Serie A dalla rete di Christian Gytkjær (94:51) con la maglia del Venezia dell’8 marzo scorso.
- Dopo aver ottenuto quattro clean sheet consecutivi in Serie A tra aprile e maggio scorsi, il Como ha concesso almeno un gol in cinque delle ultime sei partite di campionato.
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