Chivu impegnato al Bentegodi, Gasperini sogna la vetta ma deve battere Allegri
Dopo lo stop del Napoli e il primo successo della Juve di Spalletti, in Serie A la palla passa a Inter, Milan e Roma. I nerazzurri possono avvicinarsi a Conte, ma devono battere il Verona al Bentegodi. Il clou è la sfida tra i rossoneri di Allegri e i giallorossi di Gasperini che, se vince, è da solo in vetta. Dopo l'addio di Pradé, la Fiorentina ospita il Lecce al Franchi. Chiudono il programma della domenica Torino-Pisa e Parma-Bologna.
MILAN-ROMA, GASPERINI SOGNA IL PRIMO POSTO
Il pareggio del Napoli al Maradona con il Como offre a Milan e Roma una grande occasione, soprattutto per i giallorossi. Gasperini, se vince, è solo in vetta alla classifica. Deve però fare a meno di Ferguson e davanti potrebbe optare ancora per Dybala, con Dovbyk in panchina. Incognite offensive pure per Allegri, che potrebbe proporre un 3-5-1-1 con Leao dietro Nkunku. In caso di vittoria, il livornese si porta a -1 dal Napoli e aggancia proprio la formazione capitolina, che in trasferta in Serie A non perde però da maggio. I rossoneri, invece, sono reduci da due pareggi con Pisa e Atalanta, nelle ultime quattro hanno battuto solo (e di misura) la Fiorentina e hanno ancora assenze importanti: Pulisic, Rabiot e Gimenez.
VERONA-INTER, CHIVU VUOLE METTERE PRESSIONE
La domenica di Serie A si apre però al Bentegodi, dove si gioca Hellas Verona-Inter. I nerazzurri possono agganciare momentaneamente la Roma al secondo posto e portarsi a -1 dal Napoli campione d'Italia. Chivu deve ancora fare a meno di Thuram, non rischiato e nemmeno partito con i compagni. Assente pure Mkhitaryan. La possibilità è insomma ghiotta, al netto dei pochi giocatori non a disposizione. In più, i vicecampioni d'Europa fanno visita a una squadra che non ha ancora vinto in campionato e ha raccolto solo 5 pareggi. Zanetti, però, ha sempre raccolto buone indicazioni da Orban e Giovane, mentre ci saranno anche la qualità di Belghali e la voglia di rivalsa dell'ex Gagliardini.
FIORENTINA-LECCE, TORINO-PISA E PARMA-BOLOGNA
Dopo il 3-0 subito in casa dell'Inter, la Fiorentina ha cambiato, ma non in panchina: via il ds Pradè. Il primo match dopo l'addio del dirigente è al Franchi contro il Lecce. Ci si aspetta un clima tutt'altro che di supporto dopo i pessimi risultati fin qui ottenuti dai viola. Prova ad approfittare della situazione Di Francesco, che però nelle ultime tre ha raccolto solamente un punto. Spazio poi al Derby emiliano tra Parma e Bologna, con i crociati a caccia di un successo che manca da quattro turni e i rossoblù chiamati ad agganciare nuovamente la Juventus a quota 18. Infine, Torino-Pisa: Baroni cerca conferme dopo le vittorie con Napoli e Genoa e il pareggio nell'infrasettimanale al Dall'Ara.