Hall of Fame 2018: entrano Totti, Zanetti e Allegri

Tre grandissimi che vanno ad aggiungersi alla ristretta cerchia degli eletti del calcio azzurro

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La Hall of Fame del calcio italiano vede gli ingressi di Francesco Totti (categoria giocatore italiano), Javier Zanetti (giocatore straniero) e Massimiliano Allegri (allenatore): sono gli ex capitani di Roma e Inter e il tecnico della Juventus i nomi di punta dell'ottava edizione che premia atleti e personalità che hanno lasciato una segno indelebile nel calcio italiano. La cerimonia di premiazione a maggio a Firenze.

Tra gli arbitri riconoscimento per Nicola Rizzoli (attuale designatore di Serie A), premi alla memoria invece per Gipo Viani (giocatore di Inter, Lazio e Juventus e allenatore di Roma, Milan e Nazionale) e Amedeo Amadei (simbolo della Roma e giocatore della Nazionale).

La giuria, composta dai direttori delle principali testate nazionali (tra i quali Alberto Brandi, direttore di Sportmediaset), ha scelto anche il dirigente italiano (Antonio Matarrese, ex presidente del Bari e membro Figc e Uefa), il veterano italiano (Giancarlo Antognoni, bandiera della Fiorentina, di cui è attuale club manager, e della Nazionale), la calciatrice italiana (Milena Bartolini, attuale ct della Nazionale femminile) oltre al premio Davide Astori (Igor Trocchia, allenatore del Pontissola che aveva ritirato la squadra dal campo dopo che un suo giocatore aveva ricevuto insulti razzisti).

Giocatori italiani: Roberto Baggio (dal 2011), Paolo Maldini (dal 2012), Franco Baresi (dal 2013), Fabio Cannavaro (dal 2014), Gianluca Vialli (dal 2015), Giuseppe Bergomi (dal 2016), Alessandro Del Piero (dal 2017), Francesco Totti (dal 2018).

Giocatori stranieri: Michel Platini (dal 2011), Marco Van Basten (dal 2012), Gabriel Batistuta (dal 2013), Diego Armando Maradona (dal 2014), Ronaldo (dal 2015), Paulo Roberto Falcão (dal 2016), Ruud Gullit (dal 2017), Javier Zanetti (dal 2018).

Allenatori: Arrigo Sacchi (dal 2011), Marcello Lippi (dal 2011), Giovanni Trapattoni (dal 2012), Fabio Capello (dal 2013), Carlo Ancelotti (dal 2014), Roberto Mancini (dal 2015), Claudio Ranieri (dal 2016), Osvaldo Bagnoli (dal 2017), Massimiliano Allegri (dal 2018).

Dirigenti italiani: Adriano Galliani (dal 2011), Giampiero Boniperti (dal 2012), Massimo Moratti (dal 2013), Giuseppe Marotta (dal 2014), Corrado Ferlaino (dal 2015), Silvio Berlusconi (dal 2016), Sergio Campana (dal 2017), Antonio Matarrese (dal 2018).

Arbitri italiani: Pierluigi Collina (2011), Luigi Agnolin (dal 2012), Paolo Casarin (dal 2012), Cesare Gussoni (dal 2013), Sergio Gonella (dal 2013), Stefano Braschi (dal 2014), Roberto Rosetti (dal 2015), Nicola Rizzoli (dal 2018).

Veterani italiani: Gigi Riva (dal 2011), Dino Zoff (dal 2012), Gianni Rivera (dal 2013), Sandro Mazzola (dal 2014), Marco Tardelli (dal 2015), Paolo Rossi (dal 2016), Bruno Conti (dal 2017), Giancarlo Antognoni (dal 2018).

Calciatrice Italiana: Carolina Morace (dal 2014), Patrizia Panico (dal 2015), Melania Gabbiadini (dal 2016), Elisabetta Vignotto (dal 2017), Milena Bertolini (dal 2018).

Premi alla memoria: Giovanni Ferrari, Giuseppe Meazza, Silvio Piola, Gaetano Scirea, Enzo Bearzot, Fulvio Bernardini, Vittorio Pozzo, Ferruccio Valcareggi, Ottorino Barassi, Artemio Franchi, Giovanni Mauro (dal 2011), Valentino Mazzola, Angelo Schiavio, Nereo Rocco, Concetto Lo Bello (dal 2012), Eraldo Monzeglio (dal 2013), Ferruccio Novo, Carlo Carcano, Giacomo Bulgarelli (dal 2014), Giacinto Facchetti, Helenio Herrera, Umberto Agnelli (dal 2015), Nils Liedholm, Giulio Campanati, Cesare Maldini (dal 2016), Stefano Farina, Italo Allodi, Renato Dall'Ara, Arpad Weisz, Azeglio Vicini (dal 2017), Amedeo Amadei, Gipo Viani (dal 2018).

Premio Davide Astori: Igor Trocchia (dal 2018)

Premio speciale: Gianni Brera (dal 2018)

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