Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

DOPO JUVE-MILAN

Coppa Italia, Spadafora: "Bene la ripartenza, ora speriamo che i protocolli funzionino"

Il ministro dello Sport dopo la prima semifinale: "Ieri tutto ha funzionato, ma siamo solo agli inizi". Gravina torna a parlare degli stadi: "Spero aperti entro metà luglio"

13 Giu 2020 - 18:05
 © ipp

© ipp

Vincenzo Spadafora ha commentato la tanto attesa ripresa del calcio italiano all'indomani della semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juventus e Milan, prima partita dopo il lungo stop per l'emergenza Covid-19: "Ieri sera ha funzionato tutto bene, ma ci siamo arrivati dopo un percorso molto complicato, difficile - ha detto il ministro dello Sport - Ricordiamo sempre che lo sport non è soltanto il calcio e il calcio non è solo la Serie A". Il presidente della Figc, Gravina, è invece tornato a parlare della questione stadi: "Spero che si possano riaprire entro metà luglio".

Spadafora ha dunque sottolineato come le prossime settimane saranno molto delicate, augurandosi comunque che tutto possa andare per il meglio: "Siamo solo agli inizi, ora speriamo che i protocolli stabiliti possano dare tutte le garanzie necessarie", ha detto ai microfoni di Sky Sport.

Infine ha detto la sua anche sul rinvio del via libera agli sport di contatto amatoriali, come il basket e il calcetto, inizialmente prevista per il 15 e poi rimandata al 25 giugno: "Il ministro della Salute Speranza ha ritenuto di non poterli autorizzare perché dobbiamo ancora rispettare le regole dell'uso della mascherina e del distanziamento".

GRAVINA: "STADI APERTI? SPERO ENTRO METÀ LUGLIO"

"Quando aprire gli stadi? Io mi auguro i primi di luglio. La prima settimana, massimo metà luglio. Questo significherebbe che il nostro Paese ha eliminato quelle ultime restrizioni e che siamo usciti da questo momento particolarmente buio". Intervistato da Radio Deejay, il presidente della Figc, Gabriele Gravina, parla della ripartenza del calcio avvenuta ieri con la semifinale di Coppa Italia Juventus-Milan, e fa capire che il prossimo step sarà di far tornare i tifosi, almeno in parte, negli stadi. "Quello di ieri è stato l'ultimo tassello che serviva per fugare qualunque dubbio sulla proiezione dei campionati - dice ancora Gravina -. Sono contento di quest'ultimo tassello, ne manca ancora uno che è la partecipazione dei tifosi che mi auguro avvenga in tempi molto rapidi". La partita di ieri sera ha portato Gravina a fare una riflessione. "Sono riuscito a gioire pensando a una strana coincidenza - rivela -. Ieri sera avremo dovuto inaugurare l'Europeo con Italia-Turchia a Roma e alla stessa ora è ripartito il calcio italiano. Questo deve essere un motivo di orgoglio per tutto il movimento sportivo ma anche per tanti appassionati". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri