FIORENTINA-BRESCIA 1-1

Serie A: Fiorentina-Brescia 1-1, falsa ripartenza per Iachini

Pezzella risponde al rigore di Donnarumma, i Viola dominano ma sono fermati da una traversa, un rosso a Caceres e i troppi gol sbagliati

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In uno dei due anticipi del 27esimo turno di Serie A, al Franchi la Fiorentina pareggia 1-1 con il Brescia e fallisce il sorpasso a Sassuolo e Cagliari. Rondinelle in vantaggio con il rigore trasformato da Donnarumma (17'), Pezzella firma il pari per la Viola (29'), che poi domina la ripresa ma le troppe occasioni sbagliate, i due gol annullati, la traversa di Pezzella e l'espulsione di Caceres sbarrano la strada a Iachini.

LA PARTITA
Con la classifica allineata perfettamente, la Serie A può veramente ripartire per il rush finale, e lo fa anche dalla Fiorentina, una delle squadre del campionato che ha avuto più casi di coronavirus. I viola ritrovano Franck Ribery, ma l'asso francese ci mette un tempo per carburare, così come Federico Chiesa. C'è anche il Brescia, eccome. La squadra di Diego Lopez, che nelle ultime settimana è finita al centro dell'attenzione soprattutto per la questione-Balotelli, non vuole arrendersi al destino che sembra assegnargli la Serie B. Propositivi gli ospiti, dunque. E anche incisivi, perché al quarto d'ora Donnarumma va via sulla destra e mette in mezzo un pallone pericoloso sul quale si avventa Dessena. Caceres, in ritardo, lo stende: La Penna non ha dubbi, rigore. Dal dischetto è lo stesso Donnarumma che procede alla trasformazione. Il numero 9 delle Rondinelle ha una dedica particolare: “È tuo”, urla alle telecamere con in mano la maglia di Bisoli, compagno che si è recentemente lesionato il tendine rotuleo in un banale incidente domestico. 

La risposta della Fiorentina c'è ma si affida a iniziative individuali: i Viola girano il pallone ma sembrano non saper che farsene, attendendo uno spunto di Ribery o Chiesa, come nel tentativo di quest'ultimo, che al 21' impegna Joronen alla respinta. Tanto basta per pareggiare: l'angolo di Pulgar trova Pezzella e l'argentino realizza il terzo gol stagionale (29'). 

Nella ripresa la spinta della squadra di Iachini è molto più evidente, ma come spesso accade la superiorità non si traduce in gol. Questo perché la Fiorentina si vede annullare giustamente due reti (sulla prima, firmata Ribery, c'è fuorigioco di Vlahovic, sulla seconda Chiesa serve il serbo quando la palla ha varcato la linea di fondo), e per molta sfortuna. Chiesa sfiora il palo con il mancino, un affondo di Ribery viene spazzato sulla linea dall'ottimo Papetti (ancora titolare il baby) e Lirola spreca un quattro contro due per cui Iachini si è imbufalito. Il mister va in tribuna (vuota) dopo essere stato espulso insieme a Caceres, fuori per doppia ammonizione al 71'. I Viola si coprono con Milenkovic al posto di Ghezzal (entrato da pochi minuti) e nonostante l'inferiorità numerica continuano a spingere: Pezzella prova a ripetersi ma prende la traversa, Castrovilli tenta la conclusione a giro ma non centra la porta. Chiesa ha sul sinistro l'ennesimo pallone del 2-1, stavolta con Joronen fuori causa, ma calcia sull'esterno della rete. E quando Castrovilli, il migliore in campo con Pezzella, apre troppo il piatto al 92' da posizione favorevole, la serata della Viola è ufficialmente nera. Avrebbe potuto essere nerissima se Dessena avesse incornato meglio su cross di Donnarumma (95'), ma per il Brescia sarebbe stato troppa grazia. 


LE PAGELLE
Castrovilli 7 -
Non si ferma mai. Nel secondo tempo, con squadre lunghe e giocatori che boccheggiano, lo si trova in difesa e in attacco con la solita lucidità. Meritava il gol, ma ha trovato Joronen e la sfortuna.

Ribery 6,5 - Primo tempo sottotono, poi esce fuori la classe del campione. Quasi da solo mette in imbarazzo la difesa lombarda, solo Papetti (che ha 19 anni di meno, potrebbe essere suo figlio) e il guardalinee gli negano la gioia del gol.

Caceres 4 - Provoca il rigore e si fa espellere per un intervento in ritardo, pericoloso ed evitabilissimo. Poteva andare peggio?

Donnarumma 6,5 - Torna titolare dopo sei partite e ricambia la fiducia di Lopez. Subito propositivo, suo il merito e la trasformazione del rigore che dà la speranza al Brescia. 

Joronen 6,5 - Tra i migliori dei suoi, anche perché la Fiorentina lo mette seriamente alla prova. Si fa valere soprattutto nella ripresa con buoni interventi su Ribery, Castrovilli e Vlahovic, sembra toccare il pallone sulla traversa di Pezzella. 

Torregrossa 5,5 - Entra per dare vivacità a una manovra asfittica, ma si allinea al basso profilo dei compagni.


IL TABELLINO
FIORENTINA-BRESCIA 1-1
Fiorentina (4-3-3):
Dragowski 6,5; Ceccherini 6, Pezzella 7, Caceres 4, Dalbert 5 (1' st Lirola 5); Duncan 5 [22' st Ghezzal sv (28' st Milenkovic 6)], Pulgar 6.5, Castrovilli 7; Chiesa 6,5 (47' st Sottil sv), Vlahovic 5.5, Ribery 6,5 (47' st Cutrone sv). A disp.: Terracciano, Igor, Badelj, Agudelo, Venuti, Benassi, Terzic. All.: Iachini 6.
Brescia (4-3-1-2): Joronen 6,5; Sabelli 6, Papetti 6.5, Mateju 6, Semprini 5,5 (39' st Martella sv); Dessena 6.5, Tonali 6, Bjarnason 6 (10' st Torregrossa 5,5); Zmrhal 5 (21' st Spalek 5); Skrabb 5.5 (9' st Romulo 6), Donnarumma 6,5. A disp.: Andrenacci, Gastaldello, Ghezzi, Ayé, Mangraviti, Viviani. All.: Lopez 6.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 17' rig. Donnarumma (B), 29' Pezzella (F)
Ammoniti: Ceccherini (F), Dalbert (F), Chiesa (F); Papetti (B), Semprini (B), Spalek (B), Torregrossa (B)
Espulsi: 26' st Caceres (F) per doppia ammonizione
Note: al 26' st espulso l'allenatore della Fiorentina Iachini per proteste
 

LE STATISTICHE
•    Era da novembre 2018 che la Fiorentina non pareggiava per tre partite di fila in Serie A.
•    Era dal 22 dicembre contro il Parma che il Brescia non conquistava almeno un punto in trasferta in Serie A.
•    Settimo gol sugli sviluppi di calcio d'angolo per la Fiorentina: solo Atalanta (9) e Bologna (8) ne contano di piú in questa Serie A.
•    Tutti e cinque gli ultimi assist di Pulgar sono arrivati da calcio d'angolo.
•    Quarto assist da palla inattiva di Pulgar nella Serie A in corso: nessun giocatore ne ha forniti di piú in questo campionato (il centrocampista viola ha fornito tutti i suoi assist in questa stagione da fermo).
•    Rachid Ghezzal é rimasto in campo solo 6 minuti dopo il suo ingresso in campo: l'ultima volta che un giocatore subentrato dalla panchina é rimasto in campo meno minuti in un match di A risale all'agosto 2016 (Bertolacci 5 minuti in Milan-Torino).
•    Sesto gol in Serie A per Pezzella: cinque sono arrivati da corner e di testa, inclusi i tre in questo campionato.
•    Terzo gol in questo campionato per Pezzella: é il suo primato in un torneo di Serie A.
•    Secondo cartellino rosso in Serie A per Caceres, il primo risaliva addirittura al gennaio 2010 in Parma-Juventus.
•    Il Brescia ha segnato 6 gol con quello odierno nei primi 20 minuti di gioco in questo campionato, 4 di questi portano la firma di Donnarumma.
•    Sei degli ultimi otto gol del Brescia in Serie A sono arrivati nel primo tempo.
•    Donnarumma é, al pari di Balotelli, il miglior marcatore del Brescia in questo campionato (5 reti).
•    Quinto gol in questo campionato per Donnarumma, che non segnava da settembre contro la Juventus (272 giorni fa).
•    Franck Ribery torna a giocare in Serie A per la prima volta dal 30 novembre, anche in quel caso al Franchi, ma contro il Lecce (205 giorni sono passati).
•    Andrea Papetti é il piú giovane giocatore ad aver disputato almeno una partita da titolare in questa Serie A.
•    Il Brescia subisce gol da 12 partite di campionato: le Rondinelle non registrano una striscia più lunga nel corso di una singola stagione di Serie A dal 1997/98 (13 in quel caso).
 

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