L'ex presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, è atterrato all'aeroporto Adolfo Suarez Madrid-Barajas, mentre è in corso l'inchiesta sui presunti contratti irregolari durante il suo mandato. L'ex dirigente sportivo è rientrato in Spagna dalla Repubblica Dominicana con alcuni giorni di anticipo rispetto al previsto. Ad attenderlo gli agenti dell'Uco della Guardia Civile, che gli hanno comunicato i capi di imputazione nei suoi confronti. Rubiales è salito con gli agenti a bordo di un furgone diretto presumibilmente al tribunale di Majadahonda (Madrid), dove potrebbe oggi stesso prestare dichiarazioni davanti al giudice istruttore dell'inchiesta sui contratti chiusi dalla Federcalcio negli ultimi 5 anni, durante la sua presidenza, che lo vede indagato per presunta corruzione, amministrazione sleale e riciclaggio di capitali. In un'intervista che verrà trasmessa questa sera, Rubiales ha negato di aver ricevuto tangenti durante il suo mandato come presidente della Federcalcio spagnola. "I soldi sui miei conti sono il prodotto del mio lavoro e dei miei risparmi", ha sottolineato, "non ho una squadra di baseball e non possiedo un terreno per la costruzione di alberghi in Arabia Saudita". Gli inquirenti stanno indagando su presunte irregolarita' nei contratti per disputare la Supercoppa spagnola in Arabia Saudita.