Dal primo posto al rientro, parziale, in gruppo di Leon Bailey e Paulo Dybala. La Roma si gode il momento da capolista solitaria della Serie A al termine di una prima parte di stagione che ha portato i giallorossi a proseguire il cammino iniziato, lo scorso anno, con l'avvento di Claudio Ranieri. L'uomo che, una volta preso posto dietro la scrivania da senior advisor, ha scelto Gian Piero Gasperini come suo erede. Per la Roma è un 2025 da ricordare: 76 punti complessivi (27 dei quali in questa stagione), grazie a un ruolino di 32 vittorie, quattro pareggi e altrettante sconfitte. Dietro ci sono Napoli (66 punti) e Inter (65), che precedono il Milan (61). Un percorso da scudetto, parola ancora proibita dentro Trigoria: Gasperini si affida al termine "sogno", dal quale però i tifosi giallorossi non hanno alcuna voglia di svegliarsi. Per coltivare l'ambizione tricolore - fosse anche per la prossima annata, quella in cui inizierà ufficialmente il centenario del club - occorre però invertire il trend degli scontri diretti, vero tallone d'Achille degli uomini di Gasperini. Se i match con le dirette concorrenti per l'Europa - come Bologna e Lazio - hanno sinora sorriso ai giallorossi, quelli con le prime della classe (Inter e Milan) si sono chiusi con zero punti ottenuti. Domenica prossima la partita con il Napoli ferito di Antonio Conte, può dunque rappresentare l'occasione giusta per cercare un ulteriore passaggio di livello. Nel mezzo ci sarà la sfida interna con il Midtjylland in Europa League, che stabilirà se la Roma potrà ancora ambire a raggiungere direttamente gli ottavi di finale della competizione o dovrà passare, ancora una volta, attraverso il purgatorio dei playoff. Il torneo continentale ha visto i giallorossi brillare meno che in campionato, con due sconfitte all'Olimpico (Lille e Viktoria Plzen) e due successi esterni (Nizza e Glasgow Rangers). Può dare una mano, anche in El, il rinnovato vigore degli attaccanti: con gli scozzesi e con l'Udinese in Serie A le reti segnate sono state due, mentre con la Cremonese per la prima volta in questa stagione la Roma ha triplicato le sue marcature, con il contributo di Ferguson (primo gol in Italia) e Wesley (secondo). "Abbiamo svoltato", si è lasciato andare Gasperini che in difesa, invece, continua a raccogliere i frutti dell'ottimo lavoro svolto da Ranieri. Sei sono stati i gol incassati dalla Roma da inizio Serie A, anche grazie alle ottime prestazioni di Svilar, decisivo in un paio di occasioni anche a Cremona.