"Dzeko è un professionista eccezionale, con una grande educazione. Non ha mai creato problemi e non può crearne. Se c'è stato un diverbio da spogliatoio non ci possono essere conseguenze così importanti. Perché ci deve essere un'autodistruzione di tutto l'ambiente per una presa di posizione di un allenatore seppur bravo?". Walter Sabatini, ex dirigente della Roma e attuale direttore dell'area tecnica del Bologna, difende l'attaccante bosniaco: "Le cose devono finire in fretta e bisogna tornare alla normalità, a meno che Dzeko non sia stato così sleale e cattivo da non poter tornare indietro - ha proseguito a Teleroma 56 - Non si degrada un capitano, a meno che non si commetta un omicidio".