Nicola Amoruso ha dato uno sguardo al campionato di Serie A, concentrandosi soprattutto sul Napoli in una lunga intervista a "NapoliMagazine.Com". "Le vittorie con Atalanta e Qarabag sono state per importanti per il Napoli, che arriva con rinnovata fiducia alla sfida contro la Roma. Sicuramente sarà una gara difficile. Anche la Roma è in un ottimo momento, dopo aver vinto la partita contro il Midtjylland in Europa League. I giallorossi in campionato si stanno comportando molto bene sotto tutti i punti di vista, soprattutto per intensità, risultati e mentalità. Sarà un banco di prova importante per il Napoli, che deve dimostrare di essere tornato definitivamente a brillare", ha detto l'attaccante di Napoli, Juventus e Atalanta.
Su Conte: "La settimana di riposo ha fatto bene sia a Conte che alla squadra. Si sono allontanati, come accade in una crisi di coppia, c'è stato un momento di riflessione per poi ripartire uniti con le idee molto più chiare. Il Napoli è allineato con il suo allenatore". Sul 3-4-3: "Il modulo dipende sempre da chi sta bene e gioca, è abbastanza flessibile, perché si delinea in base a chi sceglie Conte. Beukema permette a Di Lorenzo di spingere di più, di essere più presente in avanti e di avere meno compiti difensivi".
Lukaku in coppia con Hojlund? "Possono coesistere Lukaku e Hojlund, sono due attaccanti fisici. Rappresenterebbero un problema per le difese avversarie, ma diventa necessario metterli sempre nelle migliori condizioni per far gol. E' una soluzione molto credibile. Lukaku ha bisogno di un pò di tempo per riprendersi. Il suo recupero arriva comunque in un momento importante".
Sulla corsa Champions: "Penso che il Napoli possa superare il turno in Champions attraverso i playoff. E' nei piani della società e nella testa di Antonio Conte. Sono convinto che il Napoli sia tornato ad essere la corazzata dell'anno scorso. Le partite sono tante, gli infortuni non mancano, ma c'è la capacità da parte di tutti di andare oltre l'ostacolo".
In campionato il Napoli è ai vertici nonostante gli infortuni: "Gli infortuni incidono perché Conte non è mai riuscito ad avere a disposizione la migliore formazione. Le partite sono tante, c'è troppa intensità ed è un problema per tutte le squadre questo aspetto".
Adesso, però, ci saranno Roma e Juventus: "Con la Roma è una partita fondamentale per dare un segnale al campionato, per far capire che il Napoli è tornato. Poi c'è la sfida con il Cagliari in Coppa Italia prima del match con la Juventus al Maradona. Non penso che Spalletti possa essere accolto bene, anche se ci sono ricordi bellissimi ed ha vinto uno scudetto di recente. Si sa che a Napoli la Juventus è molto odiata sportivamente parlando, per questo credo che sarà un ritorno amaro il suo. La sfida tra Napoli e Juventus, comunque, può offrire spunti di grandissimo interesse".