L’esterno del Napoli Matteo Politano ha parlato dal ritiro di Dimaro: “De Bruyne è umile, si sta integrando al meglio”
“Scudetto? Un risultato che resterà nella storia. La partita col Cagliari è indescrivibile, è stata una gioia immensa”. Così l’esterno del Napoli Matteo Politano, intervenuto questa mattina da Dimaro nel corso di “Voci dal Ritiro” su CRC, radio partner del Napoli. “Avevamo vissuto due anni prima un’emozione simile, ma l’anno scorso è stato un campionato lunghissimo e molto combattuto. Siamo riusciti a raggiungere un risultato per noi e per la nostra città che rimarrà nella storia. Siamo orgogliosi per quello che abbiamo fatto e speriamo di cavalcare quest’onda anche quest’anno”.
“Per me è stato un anno duro e pieno di sacrifici - continua Politano - sono contento di come sia finita la stagione. Sono cresciuto tantissimo su molti aspetti”. L’esterno azzurro è poi tornato sulle parole di ieri di Antonio Conte: “Come ha detto il mister stiamo lavorando ancora di più rispetto allo scorso anno. È di parola e ci sta mettendo sotto, è normale dover lavorare dopo esser stati fermi un mese, stiamo cercando di preparare la stagione nel migliore dei modi”. L’osservato speciale a Dimaro è Kevin De Bruyne, con Politano che esalta il centrocampista belga: “È un campione assoluto e non serve che lo dica io. Si è presentato benissimo, è un ragazzo semplice e molto umile. Sta cercando di integrarsi al meglio, siamo contenti di averlo con noi. Quando arriva un calciatore del genere vuol dire che siamo diventati una squadra di livello internazionale, così come siamo contenti degli altri nuovi arrivi che si sono presentati alla grande”. Politano ha chiuso il suo intervento parlando di futuro, confermando la sua volontà di proseguire l’avventura a Napoli: “Sono qui da sei anni, mia moglie è di Napoli. Per me è una seconda casa, amo vivere la città e vivere la vita da napoletano. Mi trovo benissimo, spero di restare tanti altri anni qui perché come si vive a Napoli non si vive da nessun’altra parte. I nostri tifosi sono sempre presenti nel bene e nel male, voglio ringraziarli perché in questi due giorni a Dimaro sono già tantissimi. Noi promettiamo massimo impegno e di onorare sempre la maglia”.