Non si passa più, tanto che i rossoneri da gennaio hanno incassato solo 3 reti in 11 partite, solo 2 subite in 8 match di campionato da Zaniolo e Freuler. Gigio vola, sbarra, incute timore e soprattutto da tempo non ha più blackout. Mancini ringrazia visto che a fine marzo partiranno le qualificazioni ai prossimi Europei, l'Italia ha assoluta necessità di avere certezze in porta e in questo senso un Gigio così lascia più tranquillo il ct azzurro.

Donnarumma è arrivato a 154 presenze in rossonero, di cui 133 in A, dove ha toccato quota 100 in tempo record a soli 19 anni e 1 mese, bruciando autentici miti come Rivera e Pioli e davanti a Maldini e Totti. Dati che spiegano meglio il rango di appartenza di Donnarumma, che avanti di questo passo potrebbe addirittura battere proprio Maldini con le sue 647 presenze complessive in A.

Non si sa se saranno tutte anche in questo caso con la maglia del Milan, ma quest'estate il suo contratto con scadenza 2021 verrà esaminato. Mirabelli non c'è più, Raiola con Leonardo ha un ottimo rapporto e le big d'Europa hanno quasi tutte sistemato la porta. Le negoziazioni per un prolungamento fino al 2024 con un ritocco agli attuali 6 milioni di euro sono già in corso. Gigio e il Milan avanti ancora insieme per riscrivere la storia.