Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Macchia: "Due ipotesi per il nuovo stadio del Potenza Calcio"

24 Giu 2025 - 16:09

Ristrutturare lo storico Stadio Viviani o prevedere nell'area dismessa dell'ex Cip Zoo - dismessa da oltre 40 anni - un complesso polifunzionale con il nuovo impianto da 14mila posti, o in subordine "trasferire" le proprie idee progettuali fuori dalla città, nell'area di Tito (Potenza) con un'iniziativa privata: le prime due ipotesi messe in campo, stamani, dal presidente del Potenza Calcio (Serie C), Donato Macchia, saranno oggetto di una sorta di votazione popolare che avverrà il prossimo giovedì 26 allo stadio cittadino, nel corso di un evento appositamente organizzato. I concept sono stati realizzati dallo studio Zavanella, con la società Arena Gau, e verranno presentati alla città in tutti i dettagli: "La ristrutturazione dello stadio Viviani - ha spiegato Macchia - spetterà comunque all'amministrazione comunale di Potenza, alla quale io potrei concedere al massimo la progettazione, in cambio di una concessione pluriennale della struttura. Per l'impianto polifunzionale dell'area dell'ex Cip Zoo - ha aggiunto - basterebbe ottenere dalla Regione il diritto di superficie. Si tratta di un investimento da 120 milioni di euro. Mi rimetto al voto della gente e alla disponibilità da parte degli amministratori". "Se non dovessi averne - ha concluso - opterei per la terza ipotesi su un terreno già individuato nell'area commerciale di Tito". I tempi di realizzazione dell'opera da costruire da zero vanno dai 36 ai 42 mesi, sia per la città sia per l'area limitrofa, per la quale sono previsti anche un palazzetto dello sport da 3.000 posti, tre campi di calcio, un parco urbano. E l'investimento prevederà un project financing, assumendo una valenza esclusivamente privata. Sulle prospettive legate all'imminente nuova stagione del suo club, Macchia ha concluso: "L'obiettivo è essere sempre dignitosi, con un progetto a medio-lungo termine sostenibile, che valorizzi i giovani e che viaggi di pari passo con le infrastrutture. Poi, se dovessimo avere un colpo di fortuna e vincere prima, non ci tireremo certo indietro".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri