JUVE-BOLOGNA 3-0

Serie A, Juve-Bologna 3-0: a segno Kostic, Vlahovic e Milik

Allo Stadium i bianconeri dominano e tornano a vincere dopo un mese 

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La Juve torna a vincere e prova a cambiare passo in campionato dopo la sosta. Nell'ottava giornata di Serie A la squadra di Allegri batte 3-0 il Bologna e si porta a quota 13 punti in classifica, a -7 da Napoli e Atalanta. Allo Stadium va in scena una prova di forza dei bianconeri. Nel primo tempo Kostic (24') sblocca la gara con un diagonale preciso, poi nella ripresa Vlahovic (59') e Milik (62') arrotondano il risultato chiudendo la partita in quattro minuti. 

LA PARTITA
Tre gol per tornare a sorridere e ripartire. La Juve archivia la pratica Bologna con una prova solida e concreta. Allo Stadium i bianconeri partono in sordina, ma poi crescono con il passare dei minuti e dopo il gol di Kostic prendono in mano la gara nella ripresa grazie alla maggior qualità dei suoi interpreti e a una maggior cattiveria nei duelli individuali. Gol a parte, che portano le firme di Kostic, Vlahovic e Milik, per Allegri le buon notizie arrivano soprattutto dal centrocampo, dove Locatelli, Rabiot e McKennie hanno dato equilibrio, dinamismo e pressione all'azione bianconera dando buoni segnali in un reparto che finora aveva molto deluso. Discorso diverso invece per il Bologna, che contro la Juve ha fatto davvero molta fatica. Molta fatica a costruire, a lottare e a giocarsela alla pari praticamente in ogni zona del campo. Una prestazione da cancellare in fretta per la banda di Thiago Motta. 

Per dare la scossa, allo Stadium contro il Bologna Allegri si affida al tandem d'attacco Vlahovic-Milik, lascia in panchina Paredes e piazza McKennie e Kostic sugli esterni accanto a Locatelli e Rabiot. Scelte a cui Thiago Motta risponde puntando tutto sulla qualità di Orsolini, Soriano e Sansone alle spalle di Arnautovic e sul filtro di Schouten e Dominguez davanti alla difesa. Con Bonucci aggressivo su Soriano e Bremer a uomo su Arnautovic, la Juve parte bene cercando il pressing alto e la manovra avvolgente sugli esterni. Atteggiamento che disinnesca la costruzione dal basso del Bologna e lentamente aumenta i giri dei bianconeri in mediana. In cabina di regia sono Locatelli e Rabiot i più dinamici, "cattivi" e ispirati. E la squadra di Allegri guadagna metri. Tema tattico che sposta il match nella metà campo rossoblù e aumenta il forcing bianconero sui portatori. Liberato da un cross col contagiri di Kostic, McKennie spreca una grande occasione di testa, poi la Juve piazza il colpo che sblocca la gara dopo venti minuti al trotto. Servito in profondità da Vlahovic, è Kostic a dare una spallata al match con un diagonale preciso a fil di palo. Gol che concretizza il possesso bianconero e dà più ritmo alla partita. Alta e aggressiva, la squadra di Allegri ha una grande chance per raddoppiare i conti con Milik, ma il polacco non è preciso e Skorupski si fa trovare pronto. Occasione a cui i rossoblù, in grande difficoltà nella costruzione, rispondono con una punizione alta di Lykogiannis e un colpo di testa di De Silvestri bloccato a terra da Szczesny.

La ripresa inizia senza cambi e con la Juve che arretra un po' concedendo più campo al Bologna e aprendo gli spazi. Da una parte Milik spara alto da buona posizione e un colpo di testa di Danilo finisce largo. Dall'altra la manovra rossoblù sbatte invece contro Bonucci & Co prestando il fianco alle micidiali ripartenze bianconere. Servito perfettamente in area da McKennie, Vlahovic firma il raddoppio di testa e dopo gli ingressi in campo di Cuadrado e Paredes la Juve piazza il colpo del ko con una sassata di Milk sotto la traversa dopo solo quattro minuti. Uno uno-due devastante, che indirizza il match sui binari bianconeri e innesca la girandola dei cambi. A caccia di una reazione, Thiago Motta leva De Silvestri, Dominguez, Sansone, Soriano e Schouten e manda in campo Cambiaso, Medel, Vignato, Ferguson e Aebischer. Allegri invece toglie Rabiot, Locatelli e Milik e fa entrare De Sciglio, Miretti e Kean. Cambi che tengono la gara su buoni ritmi, ma che non modificano l'inerzia della gara. Da una parte Vlahovic fallisce il poker davanti a Skorupski, poi un colpo di testa di Bonucci si stampa sul palo, un diagonale di Alex Sandro finisce largo e Cuadrado sbaglia mira. Dall'altra Orsolini invece sbaglia tutto davanti a Szczesny facendo infuriare Arnautovic. La Juve torna a vincere e si rialza. Le prime della classe però sono ancora lontane e c'è ancora molto da lavorare per provare a colmare il gap in classifica. 

 

LE PAGELLE
Kostic 6,5:
spinge e dà profondità alla manovra a sinistra attaccando bene lo spazio. Si fa trovare pronto sull'azione dell'1-0 e batte Skorupski con un diagonale preciso, poi nella ripresa sforna un paio di cross velenosi prima di cedere il posto a Cuadrado
Vlahovic 7: lavora sporco e con cattiveria sui portatori insieme a Milik mostrando il giusto atteggiamento per uscire dalla crisi. Lotta e partecipa alla manovra, tornando al gol dopo un settembre "nero". Serve anche l'assist a Kostic
McKennie 6,5: gamba e inserimenti. Dà ritmo e imprevedibilità alla manovra bianconera con le sue incursioni. Serve un assist perfetto a Vlahovic
Milik 7: rispetto a Vlahovic lavora più di fino davanti facendosi dare palla addosso. Prezioso anche nel pressing sui portatori come nell'azione del primo gol. Firma il tris con una sassata sotto la traversa, ma prima fallisce un paio di buone occasioni
Arnautovic 5,5: troppo solo a lottare con Bremer e Bonucci. Arretra di qualche metro a cercare palloni, ma non basta per fare la differenza. Non si risparmia anche in fase di copertura nella ripresa
Soriano 5: Bonucci lo disinnesca con troppa facilità e non riesce mai a fare la differenza sulla trequarti. Sul primo gol della Juve si fa soffiare il pallone da Milik

 

IL TABELLINO
JUVENTUS-BOLOGNA 3-0
Juventus (4-4-2):
Szczesny 6; Danilo 6, Bonucci 6,5, Bremer 6,5, Alex Sandro 6; McKennie 6,5 (15' st Cuadrado 6), Locatelli 6,5 (32' st Miretti sv), Rabiot 7 (32' st De Sciglio sv), Kostic 6,5 (15' st Paredes 6); Milik 7 (36' st Kean sv), Vlahovic 7.
A disp.: Perin, Pinsoglio, Rugani, Gatti, Soulé, Fagioli. All.: Allegri 7
Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6; De Silvestri 5,5 (16' st Cambiaso 5,5), Sosa 5, Bonifazi 5, Lykogiannis 6; Schouten 5,5 (32' st Aebischer sv), Dominguez 5, (16' st Medel 6); Orsolini 5, Soriano 5 (32' st Ferguson 5,5), Sansone 5,5 (16' st Vignato 6); Arnautovic 5,5.
A disp.: Bardi, Soumaoro, Kasius, Lucumì, Zirkzee, Bagnolini, Moro, Posch. All.: Thiago Motta 5
Arbitro: Abisso
Marcatori: 24' Kostic (J), 14' st Vlahovic (J), 17' st Milik (J)
Ammoniti: Sosa (B)
Espulsi: -


LE STATISTICHE
- Era dalla prima giornata di questo campionato che la Juventus non realizzava tre gol in una partita di Serie A.
- Dusan Vlahovic ha segnato nelle sue ultime quattro sfide contro il Bologna in campionato, solo contro la Sampdoria (tra il 2020 e il 2021) il serbo ha trovato la rete in altrettanti match di fila in Serie A.
- Dusan Vlahovic ha segnato cinque gol contro il Bologna in Serie A, contro nessuna squadra ha fatto meglio.
- Arkadiusz Milik ha segnato cinque gol contro il Bologna in Serie A, contro nessuna squadra ha fatto meglio.
- Era dal 20 marzo scorso contro la Salernitana, per Dybala, che Dusan Vlahovic non serviva un assist in Serie A.
- Dopo otto partite e otto tiri in campionato, Filip Kostic ha realizzato la sua prima rete in questa Serie A con la Juventus.
- Leonardo Bonucci ha raggiunto Roberto Bettega (482) al sesto posto tra i giocatori con più presenze con la maglia della Juventus in tutte le competizioni.
- Quella di oggi è stata la 50ª presenza di Manuel Locatelli con la maglia della Juventus in tutte le competizioni.
- Il Bologna ha conquistato sei punti in questo campionato, è la peggior partenza dal 2015/16 nelle prime otto giornate di Serie A (tre).

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