VERSO JUVENTUS-LECCE

Juventus, Sarri non si fida: "Non faccio tabelle scudetto. Non parlo di Arthur"

I bianconeri si sono portati a +4 dalla Lazio: "Guardiamo ai nostri risultati, non agli altri"

  • A
  • A
  • A

Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, analizza la corsa scudetto con Lazio e Inter. I bianconeri hanno allungato in classifica sulle rispettive concorrenti per lo scudetto: "Non ho visto l'Inter, lavoravo. E ho visto soltanto uno spezzone di Atalanta-Lazio. Noi dobbiamo guardare molto ai nostri risultati e poco a quelli degli altri - ha commentato l'allenatore bianconero alla vigilia di Juventus-Lecce -. In questo momento non abbiamo un vantaggio sostanzioso, ci sono 33 punti in palio e dobbiamo volere punti i tre punti in tutte le partite. Dobbiamo concentrarci solo sulla prossima sfida - aggiunge il tecnico alla vigilia del match coi salentini - senza fare tabelle".

Un avversario sulla carta abbordabile e reduce dalla brutta sconfitta interna contro il Milan, ma di cui Sarri non si fida: "In questo momento le partite sono tutte difficili - ha sottolineato -. Dobbiamo essere bravi nell'approccio, senza essere superficiali o presuntuosi. Il Lecce gioca bene a calcio e i risultati migliori li ha fatti in trasferta".

Un po' di problemi Sarri li ha coi terzini tra squalifiche e infortuni: "Potrebbe giocare Matuidi terzino sinistro, è una soluzione che abbiamo già provato. Ne sto provando un paio, compresa questa. Pjanic? E' a completa disposizione e sta crescendo, lo tengo sempre in massima considerazione". Proprio il bosniaco è al centro di voci di mercato che lo vogliono al Barcellona in uno scambio con Arthur: "Il brasiliano è un giocatore dei catalani e mi pare brutto parlarne, così come non mi è piaciuto quando il loro allenatore ha parlato di Pjanic. Non ne voglio parlare".

Dopo due partite sottotono in Coppa Italia, la Juventus si è ritrovata contro il Bologna con un successo che è valso il +4 in classifica sulla Lazio: "L'aspetto più positivo è stato l'approccio al secondo tempo, nonostante il doppio vantaggio siamo entrati in campo con la voglia di chiudere la gara senza fare troppi calcoli. Negli ultimi 20 minuti abbiamo fatto fatica, ma abbiamo mostrato voglia di lottare. Potevamo però palleggiare di più nella metà campo avversaria".

Contro il Lecce potrebbero rivedersi Ramsey e Higuain, mentre Bernardeschi scalpita per una maglia da titolare: "Il Pipita in questo momento è spendibile solo per uno spezzone di partita, come Ramsey. Stanno crescendo. Bernardeschi è un giocatore che fa comodo perché può giocare in più ruoli, deve solo trovare continuità di rendimento. Secondo me può diventare un grande interno di centrocampo, ma può fare anche l'esterno".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments