Andrea Pirlo rammaricato dopo la sconfitta di Napoli: "Non abbiamo mai subito un tiro in porta e abbiamo perso per un episodio dubbio. La squadra ha fatto una buona partita e creato tanto, peccato non aver segnato. Sono contento della prestazione, peccato per il risultato". Così il tecnico della Juventus sul contatto Chiellini-Rrahmani: "Se viene fischiato un rigore a uno che allarga le braccia mentre il pallone è in mano al portiere, allora ci sarebbe un penalty ad ogni contatto. Se fosse successa a noi una cosa così, non so se avrebbero fischiato rigore e chissà che polemiche... Partita decisa dagli episodi, come quello sul possibile doppio giallo a Di Lorenzo, ma li accettiamo e andiamo avanti".

Pirlo poi è tornato a parlare del match: "Nel primo tempo il pallone è girato un po' troppo lentamente e abbiamo dato modo al Napoli di chiudersi bene. Nella ripresa siamo stati più intraprendenti ed è mancato solo il gol". Il ko bianconero rilancia l'amico Gattuso: "Sono contento per Rino, è un amico ma preferivo vincere".

Sulle mancanze sotto porta: "Sinora abbiamo fatto i gol che dovevamo fare, l'importante è giocare di squadra e creare occasioni. Bravo anche Meret, il migliore in campo: non ho niente da rimproverare alle mie punte. Manca Dybala? Giocatore importante, speriamo rientri presto".

McKennie è entrato solo nel finale: "Ha avuto problemi durante la settimana, già contro l'Inter in Coppa Italia aveva giocato 20 minuti in condizioni non ottimali". La Juve manca di continuità: "Queste sconfitte si fanno sentire, la vetta resta lontana ma il campionato è lungo. Ripeto: l'importante è fare buone prestazioni. Ora pensiamo alla Champions".