"Ho scelto la maglia numero 14 percè le altre erano occupate e per... Henry"
Prime parole da giocatore della Juve per Arek Milik, felice di essere tornato in Italia e in uno dei club più prestigiosi del mondo. "Sono molto emozionato perché è un bellissimo giorno per me. Ho firmato con una grande club, per una grande squadra, una tra le più grandi che esistono nel calcio. Sono felice anche perché sono tornato in Italia, parlo la lingua visto che sono stato gui quattro anni", ha detto l'attaccante polacco proveniente dal Marsiglia e con un recente passato al Napoli.
"Sono un attaccante, u ragazzo che è arrivato in una squadra che ha il suo modo di giocare, con giocatori forti. Spero di crescere con loro e di dare il mio apporto. Vorrei diventare ancor apiù forte, imparando ogni giorno", ha aggiunto.
Sulla sua esperienza in Francia: "Al Marsiglia è stata una bella esperienza, in un'altra lega e con un altro modo di giocare. Mi sono trovato bene, ma l'Italia mi mancava e sono contento di tornare".
Milik ha scelto la maglia numero 14: perché? "Perché tante altre erano già occupate - ha risposto scherzando - . L'altro motivo, però, è perché il mio idolo, Thierry Henry, giocava con la 14 e allora l'ho preso per questo".
I NUMERI DELL'ACCORDO
"Juventus Football Club S.p.A. - è scritto nella nota del club bianconero - comunica di aver raggiunto un accordo con la società Olympique de Marseille per l’acquisizione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Arkadiusz Krystian Milik a fronte di un corrispettivo di € 0,8 milioni, oltre ad oneri accessori di € 0,1 milioni, che potrà essere aumentato per una cifra non superiore a € 0,8 milioni al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. Inoltre, l’accordo prevede la facoltà da parte di Juventus di acquisire a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore a fronte di un corrispettivo pattuito pari a € 7,0 milioni, pagabili in tre esercizi, che potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, per una cifra non superiore a € 2,0 milioni al raggiungimento di ulteriori obiettivi sportivi".