"Voi lo vedete come sfogo, io no. E' una maniera, con un fondo costruttivo, per cercare di capire dove si e' commesso qualche errore. Senza additare nessuno, mettendomi per primo dentro la situazione": lo dice il tecnico dell'Inter tornando sulle dichiarazioni rilasciate dopo la sconfitta contro il Borussia Dortmund. "Si può fare meglio perché siamo l'Inter. Quando siamo nel privato - spiega - i dirigenti sono i primi a riconoscere alcune situazioni che potevano essere gestite meglio. Non ci sono problemi con la dirigenza".