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Il retroscena di Raphinha: "Potevo giocare nell'Italia, per fortuna non è arrivato in tempo il passaporto"

La stella del Barcellona ha confermato le voci sul tentativo della FIGC di portarlo a vestire la maglia azzurra

05 Mag 2025 - 12:17
 © Getty Images

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Raphinha con la maglia dell'Italia poteva essere realtà nel 2020. In passato Deco, attuale direttore sportivo del Barcellona, aveva svelato il sondaggio della Federcalcio per l'attaccante che all'epoca giocava nel Leeds. L'ulteriore conferma è arrivata dallo stesso giocatore, che nel podcast "Isa Visita" ha rivelato quanto sia stato vicino il matrimonio tra lui e la nazionale italiana. Nell'intervista il goleador del Barça ha però sottolineato che il suo sogno, poi realizzato, è sempre stato quello di far parte della Seleçao brasiliana.

Alla vigilia del ritorno della semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona a San Siro, Raphinha ha reso noto il suo legame con l'Italia e la possibilità mancata di giocare con la maglia azzurra. L'opportunità era nata dal fatto che l'asso blaugrana è figlio di Rafael Dias Belloli "Maninho", il quale ha il passaporto italiano. Così anche Raphinha ha ottenuto il doppio passaporto. 

Nell'intervista rilasciata su Youtube alla giornalista Isabela Pagliari, Raphinha ha confermato quanto era già emerso negli scorsi anni: "Ero pronto ad accettare la convocazione dell'Italia. Avrei fatto parte della squadra che ha vinto gli Europei. Era tutto pronto se non fosse stato per il passaporto che non è arrivato in tempo. Mi chiamavano sempre, in particolare Jorginho e lo staff aveva un progetto che mi aveva colpito". Il classe '96 ha continuato il suo discorso ammettendo di aver coltivato sempre la speranza di vestire la maglia verdeoro del Brasile: "Dentro di me conservavo l'1% di speranza di indossare quella del Brasile e poi l'ho fatto. Per fortuna il mio passaporto italiano non è arrivato in tempo utile". Raphinha avrebbe ampliato il gruppo di giocatori brasiliani con doppio passaporto che in quel momento erano in pianta stabile tra i convocati del ct Roberto Mancini. Si sarebbe aggiunto a: Jorginho, Toloi ed Emerson Palmieri. 

Dopo la chance mancata di giocare per l'Italia, Raphinha il 7 ottobre 2021 ha fatto il suo esordio con la prestigiosa maglia del Brasile nel match con il Venezuela di qualificazione ai Mondiali del 2022. Da quel momento è sceso in campo 33 volte nella seleçao segnando 11 gol, di cui 4 nelle ultime 5 partite giocate. Attualmente è titolare della sua nazionale a poco più di un anno dalla coppa del Mondo in programma nel 2026 in USA, Canada e Messico.

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