In attesa di sfidare l'Inter a Istanbul sabato 10, nella finale di Champions, il Manchester City continua l'inseguimento al 'Treble', la tripletta, campionato, coppa nazionale e Champions League affrontando domani a Wembley, nella finale della FA Cup, i 'cugini' dello United, ovvero il club al quale per ultimo, nel 1999, riuscì l'impresa di fare 'terno'. C’è quindi grande attesa per questa sfida il cui calcio d'inizio è fissato per le 15 locali, le 16 in Italia. Intanto Pep Guardiola, parlando alla vigilia, rivela che i suoi quattro giocatori che erano dati in imperfette condizioni fisiche hanno tutti recuperato, e sono quindi disponibili. "Sì, vi confermo - ha detto il manager del City - che De Bruyne, Grealish, Ruben Dias e Akanji negli ultimi giorni si sono allenati con il resto del gruppo e stanno tutti bene, chi più chi meno". Il tecnico precisa poi che "anche in finale in porta avremo Stefan Ortega. Io nella FA Cup ho sempre fatto così: il portiere che comincia la competizione poi la gioca fino in fondo, compresa la finale se e quando ci arriviamo". Ortega ha giocato in porta anche negli ultimi due match di campionato del City, e nella Coppa nazionale finora non ha incassato reti. Una battuta di Guardiola anche sullo United e sul suo manager Erik ten Hag. "Quando vedi una squadra che fa continui progressi - spiega -, e in un campionato difficile come quello inglese, è chiaro che dietro c’è un grande manager. Ten Hag rappresenta al meglio la nostra professione, e con lui lo United sarà a posto per anni e anni".