"La Samp non è in vendita. Mi era stata prospettata un'occasione, è andata male". Così il presidente del club blucerchiato a Repubblica edizione Genova. "Prima della trattativa ho proposto a Vialli di entrare nel CdA. Ha detto no. Alla fine: tu fai il presidente, io resto il proprietario. Ha declinato - ha proseguito - Ho preso la Samp in A e lì deve restare. Anche se la B mi costerebbe meno". E ancora: "Prendere Di Francesco è stato un autogol".