EUROPA LEAGUE

Il Leicester batte il Legia. Il Galatasary elimina il Marsiglia

Gli inglesi vincono 3-1 e passano in testa al girone del Napoli, i turchi si qualificano con il 4-2 ai francesi. Avanti anche Leverkusen e Monaco

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© Getty Images

La quinta giornata di Europa League emette una serie di sentenze. Nel girone della Lazio, oltre ai biancocelesti, avanza il Galatasaray grazie al 4-2 sul Marsiglia. Molto più serrato invece il gruppo del Napoli, in cui il Leicester sconfigge il Legia Varsavia 3-1 e rimanda ogni verdetto all’ultima partita. Passano il turno anche Bayer Leverkusen, Betis, Olympiacos e Monaco, mentre vengono eliminati Marsiglia, Fenerbahce e Celtic.  

GRUPPO A
Vittoria pesante per il Glasgow Rangers, che sconfigge lo Sparta Praga 2-0 con la doppietta di Morelos (al 15’ e poi al 49’ su clamoroso errore difensivo) e si porta in seconda posizione a 7 punti, staccando proprio i cechi di tre lunghezze. Per la qualificazione basterà non perdere all’ultima giornata. Il Lione, già aritmeticamente primo, si conferma a punteggio pieno con il 3-1 sul campo del Brøndby: danesi avanti al 51’ con Uhre, i francesi rimontano con la doppietta di Cherki al 57’ e al 66’ e il gol di Slimani al 76’ su assist di Paquetà. Gli scandinavi avranno l’obbligo di vincere a Praga nell’ultima giornata per non arrivare ultimi e uscire definitivamente dall’Europa.

GRUPPO B
Il Monaco si assicura il primo posto nel gruppo con il sofferto successo interno contro la Real Sociedad, in un 2-1 ricco di emozioni. Gli uomini di Kovac sbloccano con Volland al 28’, vengono raggiunti da Isak al 35’ ma siglano il gol vittoria con Fofana al 38’. Lo stesso Fofana viene espulso nel finale, ma il fortino monegasco resiste fino alla fine per andare a 11 punti e assicurarsi il girone. Sconfitta pesante invece per la Real Sociedad, scavalcata dal PSV Eindhoven, vittorioso 2-0 con lo Sturm Graz grazie al rigore di Carlos Vinicius e al gol di Bruma. Agli olandesi basterà non perdere lo scontro diretto in Spagna all’ultima giornata per difendere il secondo posto. Gli austriaci invece sono già aritmeticamente ultimi, con un solo punto.

GRUPPO C
Nel girone del Napoli, il Leicester vola in testa battendo il Legia Varsavia 3-1 e lascia quasi ogni scenario aperto nell’ultima giornata. Gli inglesi salgono a quota 8 punti controllando il match fin dall’avvio: Daka sblocca all’11’, Maddison raddoppia al 21’. I polacchi provano a riaprire l’incontro al 26’, quando Mladenovic ribadisce in rete la respinta di Schmeichel sul rigore di Emreli, ma le Foxes riprendono il doppio vantaggio al 33’ con Ndidi. La vittoria lancia il Leicester in prima posizione con un punto di vantaggio sul Napoli, che in casa contro gli inglesi si giocherà la qualificazione, e sullo Spartak Mosca, mentre il Legia Varsavia resta a quota 6 e scivola in ultima posizione. I giochi restano apertissimi.

GRUPPO D
L’Olympiakos si assicura il passaggio del turno nel girone grazie al gol al 90’ di Soares. I greci rischiano a più riprese ma stendono il Fenerbahce e consolidano la seconda posizione portandosi a +4 a una sola giornata dalla fine. L’Eintracht Francoforte fallisce invece la possibilità di assicurarsi il primo posto nel gruppo con una giornata d’anticipo pareggiando 2-2 contro l’Anversa: tedeschi avanti al 14’ con Kamanda, i belgi rimontano con il bel gol al volo dell’ex Inter e Roma Nainggolan e il colpaccio di Samatta all’88’, ma al 94’ Paciencia, su assist di Kostic, firma il pari. L’Eintracht andrà in Turchia con due risultati utili per terminare il girone in prima posizione, contro un Fenerbahce già aritmeticamente terzo. Il gol subito nel recupero costa infatti all’Anversa ogni possibilità di evitare l’eliminazione da ogni competizione europea. 

GRUPPO E
Il Galatasaray supera il girone nello stesso gruppo della Lazio: da decidere nello scontro diretto dell’ultima giornata chi sarà, tra turchi e biancocelesti, la prima classificata nel girone. Decisiva per il Gala la vittoria 4-2 sull’Olympique Marsiglia, a cui resta solo il terzo posto che vale la “retrocessione” in Conference League. Cicaldau e l’autogol di Caleta-Car chiudono i conti già nel primo tempo, nella ripresa Feghouli arrotonda il punteggio e Babel firma il poker. A poco serve all’OM la doppietta dell’ex napoletano Milik. Anche oggi, dopo le forti tensioni dell’andata con scontri sugli spalti tra tifosi al Velodrome, partita nervosa a Istanbul: gli spettatori turchi non risparmiano gli avversari con lancio di oggetti in campo, scatenando la rabbia di Terim e dei giocatori del Galatasaray che chiedono ai propri supporter di non compromettere la qualificazione.

GRUPPO F
Massimo equilibrio nel girone F con tre squadre in tre punti e si deciderà tutto quindi nell’ultima giornata. La Stella Rossa, al primo posto con 10 punti, supera 1-0 il Ludogorets in casa grazie al super gol di Ivanic in avvio di ripresa. Seguono Braga a 9 punti e Midtjylland a 8: proprio i danesi vincono 3-2 sui portoghesi all’ultimo secondo tenendo apertissimo il discorso qualificazione. A Herning, Sviatchenko porta avanti i padroni di casa dopo 120 secondi, risponde Horta al 43’ ma in avvio di ripresa Isaksen ristabilisce il vantaggio danese. Galeno al minuto 85’ firma il 2-2 ma in pieno recupero arriva il rigore che Evander trasforma salvando la sua squadra dall’eliminazione.

GRUPPO G
Tutto deciso nel girone G con Bayer Leverkusen e Betis Siviglia che superano il turno mentre il Celtic Glasgow andrà in Conference League: i tedeschi primi nel girone e quindi già agli ottavi, ai sedicesimi invece gli spagnoli. Il Bayer riesce a ribaltare 3-2 il Celtic nel finale dopo essere stato in svantaggio per 2-1 in casa: sono Andrich (doppietta) e Diaby a recuperare le reti di Juranovic e Jota. Nessun problema invece per il Betis Siviglia in casa contro il già eliminato Ferencvaros: alla squadra di Pellegrini bastano Tello al 5’ e Canales al 52’ per il 2-0 finale.

GRUPPO H
Tutto facile per il West Ham (già qualificato) che rafforza il primato nel girone e gli ottavi di finale. A Vienna gli uomini di Moyes escono alla fine del primo tempo e prima Yarmolenko al 40’ e poi Noble su rigore al 47’ stendono 2-0 gli austriaci, sempre più ultimi nel girone. Apertissimo invece il discorso secondo posto dopo l’1-1 tra Dinamo Zagabria e Genk: proprio croati (7 punti) e belgi (5 punti) si giocheranno tutto all’ultimo giornata. 

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