Battuto il Venezia di KarimisBak in una doppia finale avvincente decisa solo dai calci di rigore
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I tempi del grande Torino sono lontani anni luce, così come l’ultimo scudetto granata della stagione 1975-76, ma il futuro sembra colorato di granata dopo il titolo di campione d’Italia conquistato dal Toro nella seconda edizione della eSerie A, il massimo campionato italiano su FIFA 22 organizzato dalla Lega Calcio di Serie A. Il grande protagonista delle Final Eight giocate a Milano è stato il pro player Francesco "Obrun2002" Tagliafierro, che ha conquistato lo scudetto battendo il Venezia di KarimisBak in una doppia finale avvincente decisa solo dai calci di rigore.
Obrun scrive così il nome del suo Torino nell’albo d’oro della Serie A eSport, succedendo al Benevento di Dani Pitbull. Dopo i festeggiamenti il talento granata, punto di forza anche della eNazionale italiana, che si è aggiudicato anche un montepremi di 15mila euro, ci ha tenuto a sottolineare “il sostegno e l’affetto ricevuto dal club e dai tifosi durante un difficile percorso con questa maglia”, e come questi lo abbiano aiutato a percorrere la strada che lo ha portato alla vittoria.
C’è grande soddisfazione della Lega Calcio per come stiano crescendo queste nuove frontiere digitali. L’Amministratore delegato Luigi De Siervo ha espresso la sua immensa soddisfazione per i risultati ottenuti, arrivando a definire giocatori, addetti ai lavori e pubblico come “un’unica grande famiglia, un corpo unico in cui ogni singolo componente ha la voglia e la determinazione di continuare a crescere e portare avanti questo tipo di progetto. È stato inoltre motivo di orgoglio constatare il clima di serenità e di amicizia tra gli atleti all’interno dell’arena di gioco, nonostante la competitività e la posta in palio”.
È su queste basi che fanno leva le ambizioni della Lega Calcio e di tutto il movimento eSports italiano che punta ad allargare sempre di più la sua community e a portare la eSerieA a livelli sempre più importanti.