Dietrofront Uefa, nuovo stop a nazionali giovanili russe

La Russia non giocherà le partite di qualificazione agli Europei Under 17. Lo ha reso noto la Uefa, costretta a fare marcia indietro dopo l'apertura alle rappresentative giovanili russe a causa dell'opposizione di diverse federazioni affiliate, tra cui l'Ucraina. Lo scorso 26 settembre la Uefa aveva annunciato a sorpresa il via libera alle competizioni delle rappresentative giovanili russe, una mossa che aveva provocato una spaccatura nell'Esecutivo Uefa con i vicepresidenti di Inghilterra, Polonia e Galles che si sono rifiutati di sostenere la proposta e almeno 12 delle 55 federazioni affiliate che avevano confermato il rifiuto di giocare contro la Russia. Nelle ultime due settimane, lo staff Uefa ha valutato l'inserimento della Russia nelle competizioni giovanili maschili e femminili nonostante avesse già sorteggiato i gironi di qualificazione. Ogni gruppo avrebbe dovuto giocare tutte le sue partite nell'arco di più giorni in un unico paese ospitante. Oggi, dopo un'altra riunione del comitato esecutivo, la Uefa ha dichiarato che "il punto all'ordine del giorno è stato ritirato poiché' non è stata trovata alcuna soluzione tecnica per consentire alle squadre russe di giocare".