BUON SANGUE NON MENTE

Da Chiesa a Thiago Alcantara, il mercato si anima con i figli d'arte

Sono molti, in Italia e in Europa, i calciatori dal cognome "scomodo": alcuni di loro sono decisamente ambiti a livello di calciomercato

  • A
  • A
  • A

Con i campionati di calcio sospesi, le voci relative al calciomercato si amplificano, anche se le trattative risentono inevitabilmente delle previsioni economiche negative per il futuro. Molti degli uomini mercato, comunque, hanno un interessante denominatore comune, quello di avere un papà calciatore a livello medio-alto, se non in alcuni casi altissimo. Da Federico Chiesa a Nicolò Zaniolo, passando per Thiago Alcantara e Marcus Thuram, ecco quali sono i prospetti più interessanti tra i figli d’arte.

Il più desiderato, almeno in Italia, è senza dubbio Federico Chiesa: il talento della Fiorentina, che Juventus e Inter vorrebbero strappare alla società guidata da Rocco Commisso, è figlio di Enrico, prolifico attaccante negli anni 90 e nei primi anni 2000 con le maglie di Sampdoria, Cremonese, Parma, Fiorentina, Lazio e Siena. Il papà di Federico vanta anche 17 presenze e 7 gol con la maglia della Nazionale, e le partecipazioni a Euro 96 e Francia 98. Nei viola gioca anche un altro figlio d’arte, Riccardo Sottil. Il jolly offensivo della Fiorentina è figlio di Andrea Sottil, roccioso difensore ricordato per le sue esperienze in A con le maglie di Torino, Atalanta, Udinese, Reggina e Catania. Un altro oggetto del desiderio del mercato, non solo in Italia, è Nicolò Zaniolo: il romanista, attualmente ai box dopo il grave infortunio subito a gennaio, è figlio di Igor, più che discreto attaccante in Serie B e C, colonna dello Spezia di fine anni ‘90 e tra i protagonisti, nel 2003/04, della promozione in Serie A del Messina di Bortolo Mutti. Altri figli d’arte che potrebbero cambiare casacca rispetto alla situazione attuale sono Federico di Francesco della Spal (in prestito dal Sassuolo, ma con obbligo di riscatto da parte degli estensi) e Giovanni Simeone, al Cagliari in prestito dalla Fiorentina. Il primo è figlio di Eusebio, ex calciatore di Piacenza e Roma ed ex allenatore del Sassuolo, degli stessi giallorossi e, per un breve e sfortunato periodo, della Sampdoria. Il secondo, invece, è il figlio del ‘Cholo’ Diego Simeone, che in Serie A ha vestito le maglie di Pisa, Lazio e Inter e da allenatore è diventato il simbolo dell’Atletico Madrid, sulla cui panchina ha conquistato una Liga, una Copa del Rey e un’Europa League, oltre a guidare i suoi a due finali di Champions League, entrambe perse col Real Madrid. Da non dimenticare, in Serie A, anche Justin Kluivert della Roma: l’olandese è figlio di Patrick Kluivert, match winner per l’Ajax della finale di Champions 1995 contro il Milan e poi protagonista, dopo una parentesi da dimenticare proprio con i rossoneri, con la maglia del Barcellona. Non passa inosservato, tra i figli d’arte, il nome di Daniel Maldini del Milan ma il classe 2001, figlio di Paolo e nipote di Cesare, difficilmente interromperà il rapporto di fedeltà fra la sua famiglia e la sponda rossonera di Milano.

Andando all’estero, tra i calciatori più ambiti troviamo i fratelli Thiago Alcantara e Rafinha, il primo in forza al Bayern Monaco e il secondo sotto contratto con il Barcellona, che lo ha girato in prestito al Celta Vigo. Entrambi sono figli di Mazinho, difensore brasiliano visto in Italia a inizio anni ‘90 con le maglie di Lecce e Fiorentina. Curiosità: possiedono entrambi la doppia cittadinanza spagnola e brasiliana, ma Thiago ha scelto le Furie Rosse mentre Rafinha ha optato per la Seleçao. Altro figlio d’arte interessante a livello di mercato è Timothy Weah, figlio dell’attuale presidente della Liberia, ed ex attaccante del Milan, George, Pallone d’Oro 1995. Timothy è cresciuto negli Stati Uniti prima di essere ingaggiato dal Paris Saint Germain, ex squadra del papà. Su di lui ha scommesso il Lille con un contratto quinquennale firmato la scorsa estate, ma una serie di infortuni potrebbe cambiarne il futuro. Spostandoci in Germania, vanno segnalate le prestazioni di Marcus Thuram, attaccante del Borussia Monchengladbach figlio di Lilian Thuram, colonna della difesa di Parma e Juventus a cavallo del nuovo millennio. Il sui contratto scade nel 2023, ma le big d’Europa sono già sulle sue tracce.

Chiudiamo questa carrellata di figli d’arte ‘da mercato’ con la famiglia Zidane. Tutti e quattro gli eredi dell’attuale tecnico del Real Madrid (nonché ex campione di Juventus, Real e nazionale francese) giocano a calcio in Spagna: il 25enne Enzo è centrocampista dell’Almeria (in prestito dai portoghesi del Desportivo Aves), il 21enne Luca è portiere del Racing Santander (in prestito dal Real), mentre il quasi 18enne Theo (centrocampista) e il 14enne Elyaz (difensore) stanno completando la trafila nelle giovanili dei blancos e non sembrano aver affatto paura del loro cognome “scomodo”.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments