INTER-BAYERN MONACO 0-2

Champions League, Inter-Bayern Monaco 0-2: decidono Sané e un autogol di D'Ambrosio

La squadra di Simone Inzaghi prova a reagire dopo il vantaggio di Sané al 25', ma un autogol di D'Ambrosio indirizza la partita nelle mani dei bavaresi

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L’Inter di Simone Inzaghi non supera il crash test europeo contro il Bayern Monaco: a San Siro, i tedeschi si impongono 2-0 confermandosi una delle squadre meglio attrezzate per ambire alla coppa dalle grandi orecchie. La squadra allenata da Nagelsmann sblocca la partita al 25’ con l’incursione di Sané. Il trequartista tedesco mette lo zampino anche sul maldestro autogol di D’Ambrosio al 66’. Partenza in salita dunque per la squadra milanese, che rimane in fondo al girone appaiata al Viktoria Plzen, perdente 5-1 in casa del Barcellona.

LA PARTITA
La dolce primavera del 2010 è lontana ormai. I nerazzurri sventolano bandiera bianca dopo una gara a due facce: la sfrontatezza mostrata in avvio di ripresa non trova terreno fertile dopo il bombardamento bavarese verso la porta di Onana, aperto nel primo e chiuso nel secondo tempo. A proposito dell’estremo difensore, Inzaghi lo preferisce al posto di Handanovic in una delle serate più complicate per i pali nerazzurri. Sulla fascia inoltre, si rivede Gosens. Nagelsmann invece arretra Sabitzer in mediana al fianco di Kimmich.

E’ proprio il genietto tedesco a imbeccare il compagno Sané con una scodellata chirurgica al 25’: il trequartista dei Roten prende in controtempo D’Ambrosio e Dumfries, elude l’uscita del portiere e conclude a porta vuota. L’affondo del Bayern arriva al culmine di un vero e proprio tiro a segno, in cui gli uomini di Nagelsmann avevano centrato lo specchio della porta ben 7 volte, trovando sempre la coraggiosa opposizione di Onana. Attanagliata dal movimento perpetuo e dal pressing accanito dei tedeschi, la truppa di Inzaghi fatica a ragionare e conferma i soliti impacci nel liberarsi del pallone. Un vero peccato, visto che nonostante tutto qualche ghiotta occasione l’Inter l’ha avuta nel corso del primo parziale: al 6’ Lautaro si lancia alle spalle di Sabitzer per poi incrociare il tiro a filo del palo difeso da Neuer; al 17’ D’Ambrosio impegna il portierone tedesco su ribaltamento di fronte, infine Dzeko sfiora lo specchio con un’incornata su calcio d’angolo al 35’. Qualche lampo in ripartenza però, non è abbastanza per cancellare il verdetto dei primi 45’: Bayern dominante, e Inter sprovvista di contraerea.

Gli uomini di Inzaghi possono solo sperare in un calo di tensione degli avversari, che si palesa al rientro dagli spogliatoi: i nerazzurri riescono così ad avanzare il baricentro e spaventare Neuer un paio di volte. Al 50’ Dzeko si dimostra poco cattivo nel cuore dell’area di rigore, calciando centrale. Dopo 20’ convincenti però, lo spiraglio nerazzurro si offusca definitivamente: Coman e Sanè ubriacano l’intera retroguardia interista al 66’, provocando l’autorete di D’Ambrosio che devia nella propria porta. Pochi secondi prima, una mezza papera di Onana si era estinta sul palo: il portiere ex Ajax si era visto sgusciare dalle mani una palla deviata da Bastoni, trovando la grazia del ferro.

Il match si chiude con l’Inter bombardata dal Bayern e dai fischi di San Siro, indirizzati specialmente al subentrato Gagliardini. Sul finale però, è proprio il centrocampista nerazzurro a rubare un pallone importante sulla trequarti tedesca, a servire Correa che tutto solo calcia a lato clamorosamente. E’ il sipario di una serata amara, in cui i nerazzurri prendono nota di una lezione di calcio in salsa bavarese.

LE PAGELLE
Onana 6: fa del suo meglio alla prima contro la corazzata bavarese. Chiamato subito a interventi decisivi, risponde quasi sempre presente. La presa “viscida” sulla deviazione di Bastoni però, rievoca spettri.
D’Ambrosio 5: sciagurato in occasione dell’1-0 e del 2-0 bavarese. Nel primo tempo si fa battere in velocità da Sané, nel secondo infila nella propria porta. Si fa perdonare solo in parte con una partita di spinta.
Dumfries 5: troppi errori nello stretto, a confermare la leggerezza della squadra nerazzurra in fase d’impostazione. Sulla conclusione di Sané avrebbe potuto sprecarsi un po’ di più.
Dzeko 6,5: conferma di lucidità e abnegazione mostrate nello scampolo di derby. Indispensabile per tenere in vita l’Inter.
Kimmich 7: la manovra del Bayern si apre e si chiude sui suoi piedi. Prezzemolo in mezzo al campo, è una minaccia costante che i nerazzurri faticano ad arginare. L’assist per Sané è una perla.
Sabitzer 5,5: non convince in posizione arretrata. Qualche sua esitazione apre invitanti fazzoletti di campo ai nerazzurri.
Sané 8: in continuo movimento tra le linee, pizzica la retroguardia dell’Inter al momento più opportuno. Un gol e mezzo per lui, visto il chiaro contributo sull’autorete di D’Ambrosio.

IL TABELLINO
INTER-BAYERN MONACO 0-2
Inter (3-5-2)
: Onana 6; D’Ambrosio 5, Skriniar 5 (27’st De Vrij), Bastoni 5 (27’st Dimarco 5,5); Dumfries 5 (27’st Darmian 5,5), Mkhitaryan 5, Brozovic 5, Calhanoglu 5,5 (37’st Gagliardini 6), Gosens 5,5; Lautaro Martinez 5,5, Dzeko 6,5 (27’st Correa 5).
A disp.: Handanovic, Bellanova, Asllani, Acerbi, Cordaz, Barella. All. Inzaghi 5,5
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer 5,5; Pavard 6,5, De Ligt 6 (30’st Upamecano 6), L. Hernandez 5,5 (39’st Stanisic), Davies 6; Kimmich 7, Sabitzer 5,5 (17’st Goretzka 6); Coman 7 (30’st Gnabry 5,5), Müller 6,5, Sané 8 (39’st Musiala); Mané 5,5. 
A disp.: Choupo-Moting, Ulreich, Schenk, Gravenberch, Tel, Mazraoui. All. Nagelsmann 8
Arbitro: Turpin.
Marcatori: 25’ Sané (B); 21’st D’Ambrosio (I) aut.
Ammoniti: Dimarco (I); De Ligt (B)

LE STATISTICHE
L'Inter ha perso due partite consecutive tra tutte le competizioni per la seconda volta nella gestione di Simone Inzaghi, dopo le sconfitte contro Liverpool e Sassuolo lo scorso febbraio.

L'Inter ha perso due partite consecutive di Champions League in casa per la prima volta dal 2011 (in quel caso tre di fila, inclusa una proprio contro il Bayern).

L'Inter non ha trovato la vittoria alla prima giornata dei gironi di Champions League in sette delle ultime otto stagioni in cui ha preso parte alla competizione.

Il Bayern Monaco ha vinto tutte le quattro partite disputate in competizioni europee in casa dell'Inter, subendo un solo gol nel parziale.

Nei primi 25 minuti di gioco l'Inter ha subito sette tiri nello specchio (tra cui la rete di Sané): mai i nerazzurri ne hanno incassati di più in una primo tempo nel formato attuale della Champions League (dal 2003/04).

Nel primo tempo l'Inter ha subito 14 tiri di cui nove nello specchio della porta, entrambi record negativi per i nerazzurri nei primi 45 minuti di una partita nel nuovo formato della Champions League (dal 2003/04).

Solo Roy Makaay (10) e Robert Lewandowski (16) hanno raggiunto 10 gol in Champions League con il Bayern Monaco in meno presenze rispetto a Leroy Sané (19).

Danilo D'Ambrosio è il sesto giocatore a registrare un autogol con la maglia dell'Inter in Champions League, il primo da Hakimi contro il Real Madrid nel novembre 2020.

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