Il Bayern Monaco vince 2-1 sulla Lokomotiv Mosca e vola in testa al girone A. Nell'altro match l’Atletico Madrid si impone 3-2 sul Salisburgo (due gol per Joao Felix). Nel girone C Ferran, Gundogan e Sterling firmano il 3-0 del City sull’OM mentre il Porto (Vieira, Oliveira) supera 2-0 l’Olympiakos. Nel girone dell'Atalanta, stesso risultato anche per il Liverpool (a segno Jota e Salah) contro il Midtjylland mentre in quello dell'Inter il Real madrid si salva nel finale trovando in pieno recupero un insperato 2-2 contro il Borussia M'Gladbach.
GIRONE A
Due vittorie su due per il Bayern Monaco
Partita dagli infiniti stravolgimenti quella tra Atletico Madrid e Salisburgo. Joao Felix, grande mattatore del match, colpisce subito una traversa al 15’, preludio del gol dell’1-0 siglato da Llorente con un bel sinistro da fuori area. Gli ospiti però non si demoralizzano e sul finire del primo temo riequilibrano la partita con Szoboszlai che concretizza l’assist di Berisha dopo una bella ripartenza. Le emozioni non mancano neanche in avvio di ripresa quando è proprio il numero 8 austriaco a trovare il 2-1 su un veloce ribaltamento di fronte che trova sguarnita la difesa di Simeone. A questo punto entra in scena Joao Felix che, dopo 6 minuti, capitalizza una veloce azione nello stretto all’interno dell’area avversaria e trova il nuovo pareggio. La giovane stella portoghese, tuttavia, non è sazia e all’85’, dopo diverse occasioni da una parte e dall’altra, con grande opportunismo sigla il 3-2 che vale il primo successo in Champions per i madrileni.
GIRONE B
Si salva negli ultimissimi minuti il Real Madrid
che, dopo la sconfitta contro lo Shakhtar, rimedia un preziosissimo pareggio in casa del Borussia Monchengladbach. Dura poco più di mezz’ora l’equilibrio tra le due squadre al Borussia-Park: al 33’ infatti Thuram capitalizza al meglio una bella ripartenza dei tedeschi e sul bell’invito di Plea dà il vantaggio i tedeschi. I blancos faticano a reagire sia nei restanti minuti della prima frazione che in avvio di ripresa quando, al 59’, subiscono addirittura il 2-0 sempre per mano del numero 10 in maglia nera, presente per il tap-in vincente da pochi passi su una corta respinta di Courtois. Sfruttando l’inerzia positiva, il Borussia insiste e con Plea e Stindl va più volte vicinissimo al 3-0 mentre il Real che affida la propria risposta al tiro di Asensio al 69’ (parata di Sommer). Per le merengues entrano allora Modric e Hazard (assente da agosto) e la qualità del gioco degli ospiti ne risente parecchio. Gli spagnoli in breve tempo aumentano la propria pericolosità e vanno all’assalto della porta difesa avversaria riuscendo in 6 minuti a centrare un pareggio che sembrava impossibile: all’87’ Benzema raccoglie dentro l’area piccola l’invito di Casemiro per accorciare le distanze mentre al 93’ è proprio il brasiliano a siglare l’insperato 2-2 su sponda di testa di Sergio Ramos e a dare così il primo punto al Real in questa Champions League.GIRONE C
Non ha problemi il Manchester City
a sbarazzarsi del Marsiglia e salire così a punteggio pieno in testa al Girone C. La formazione di Guardiola mette subito in discesa la gara al 18’ con Ferran Torres che punisce l’errore di Rongier, autore di un maldestro retropassaggio verso la propria area di rigore. Gli inglesi, non soddisfatti, continuano a sommare occasioni su occasioni e mantengono sempre le redini della gara grazie alla complicità dei francesi che faticano a farsi vedere dalle parti di Ederson. Il primo vero brivido per la retroguardia dei citizens arriva dal piede di Thauvin al 55’ ma, archiviata quest’occasione, l’undici britannico torna ad occupare con grande intensità la metà campo avversaria. In questo modo, quasi inevitabilmente, arriva al 76’ il 2-0 firmato da Gundogan (a segno anche nella prima gara contro il Porto), imitato cinque minuti più tardi dal 3-0 di Sterling che chiude i conti e dà al Manchester City la vetta del proprio raggruppamento.In classifica, a tre punti dagli inglesi, insegue il Porto che batte 2-0 l’Olympiacos segnando due gol per tempo. All’11’ Bouchalakis perde maldestramente il pallone e i padroni di casa ne approfittano con Vieira per trovare l’1-0 che mette in discesa la gara. Successivamente è Marega per i portoghesi a fare fuoco e fiamme a impegnare più volte seriamente Jose Sa che, in qualche modo, riesce con l’aiuto della sua retroguardia e mantenere in partita i suoi. Le offensive dei greci, tuttavia, non risultano troppo convinte e finiscono per fare il solletico agli uomini di Conceicao i quali così, all’85’, chiudono definitivamente i conti con l’inserimento di Oliveira su assist dell’onnipresente Marega.
GIRONE D
Basta il 2-0 griffato Diogo Jota e Salah al Liverpool per avere la meglio su un buon Midtjylland che tiene bene il campo, non sfigura ma non riesce a fermare a impedire la prima gioia europea alla squadra di Klopp. I campioni di Danimarca tengono bene botta nel primo tempo dove addirittura risultano più pericolosi dei padroni di casa i quali, al contrario, risentono dei molti titolari indisponibili e fanno fatica a costruire trame davvero minacciose. Dopo un primo tempo piuttosto avaro di emozioni però gli inglesi riescono nella missione di sbloccare la partita grazie a Diogo Jota, finalizzatore al 55’ da pochi passi del bello scambio stretto tra Shaqiri e Alexander-Arnold. Gli ospiti, incassato lo svantaggio, tuttavia non demordono e provano a riorganizzarsi cercando di approfittare della mancanza di cinismo dei Reds per trovare un improbabile pareggio. Dreyer al 90’ va vicino a segnare quello che sarebbe un clamoroso 1-1 ma non trova lo specchio della porta da pochi passi. Dall’altra parte, a pochi secondi dal fischio finale, i Reds allora puniscono l’errore e con Salah dal dischetto rifilano ai danesi la seconda sconfitta consecutiva.
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