CHAMPIONS LEAGUE

Champions League: Barcellona, Chelsea e Siviglia agli ottavi di finale

Il Barça schianta 4-0 la Dinamo Kiev, poker anche dello United. Il Psg batte 1-0 il Lipsia, vittorie esterne di Blues e andalusi

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Nella quarta giornata di Champions League Il Barcellona supera 4-0 la Dinamo Kiev mentre Chelsea e Siviglia vincono 2-1 contro Rennes e Krasnodar: tutte sono qualificate agli ottavi. Il Manchester United sconfigge 4-1 il Basaksehir coi gol di Rashford, Bruno Fernades (doppietta) e James. Il Dortmund si impone 3-0 sul Bruges (doppietta di Haaland e Sancho) mentre basta l’1-0 a Psg (rigore di Neymar) per battere il Lipsia.

GRUPPO F
BORUSSIA DORTMUND-BRUGES 3-0
Terzo successo consecutivo in Champions e primo posto nel gruppo F per il Borussia che contro il Bruges si affida ai suoi due gioielli Haaland e Sancho e vince nettamente per 3-0. I gialloneri fanno la gara sin dalle primissime battute e impiegano 18 minuti per sbloccare il risultato con Haaland, imbeccato da Sancho e implacabile di sinistro. Gli ospiti reagiscono con la conclusione di Vormer out di poco ma è solo un lampo nel dominio dei tedeschi che prima sfiorano il 2-0 con Reina e poi lo trovano con Sancho al 45’. Nella ripresa, già forte del doppio vantaggio, il Dortmund abbassa i ritmi e così anche la gara perde d’intensità. Al 60’ tuttavia Haaland dimostra quanto sia cinico approfittando di un banale errore a centro area della difesa del Bruges per siglare la facile rete del 3-0 che consente al Borussia di archiviare in anticipo la pratica belga.

GRUPPO G
DINAMO KIEV-BARCELLONA 0-4
Pur senza Messi, Pique, Ansu Fati, Busquets e Sergi Roberto, il Barcellona si impone nettamente sulla Dinamo Kiev per 4-0 e con il quarto successo in altrettante partite archivia definitivamente il discorso qualificazione agli ottavi di finale. Causa le tante assenze, il Barca fatica nel primo tempo a rendersi pericoloso dalle parti di Bushchan che così, senza particolari patemi, al termine dei primi 45 minuti mantiene la propria porta inviolata. Nella ripresa la musica cambia, i catalani escono forte dagli spogliatoi e in appena dodici minuti, grazie a Dest (52’) e Braithwaite (57’), mettono a segno l’uno-due che di fatto chiude la contesa. Al 70’ sempre Braithwaite sigla il 3-0 su calcio di rigore mentre al 92’ tocca a Griezmann mettere la ciliegina sulla torta con la rete del definitivo 4-0.

GRUPPO H
PSG-LIPSIA 1-0
Soffre il Psg contro un tenace Lipsia ma alla fine porta a casa tre preziosissimi punti che gli consentono di agguantare in classifica a quota 6 proprio i rivali tedeschi. L’ingenuità che costa la gara agli ospiti la commette Sabitzer atterrando Di Maria in area dopo appena dieci minuti: sul rigore Neymar non sbaglia e con il suo primo gol quest’anno in Champions porta in vantaggio i suoi. Sabitzer prova a farsi perdonare poco dopo ma il suo tiro, come il tentativo successivo di Upamecano, non trova il fondo della rete. Al 30’ Di Maria sfiora il raddoppio su punizione ma è del Lipsia (Navas reattivo sul tiro di Haidara) l'ultima occasione degna di nota prima dell’intervallo. Nella ripresa, pur con tanta volontà, gli ospiti stentano ad impensierire per davvero la retroguardia dei parigini i quali, dal canto loro, provano con dei break improvvisi a segnare la rete che chiuderebbe i conti. Nessuna delle due formazioni però riesce a colpire nuovamente e in questo modo il tabellone del Parco dei Principi al termine dei novanta minuti arride ai padroni di casa, ancora pienamente in corsa per la qualificazione agli ottavi.

MANCHESTER UNITED-BASAKSEHIR 4-1
Il Manchester United non lascia scampo al Basaksehir e, grazie ad un convincente 4-1, conquista il primato solitario nel gruppo G. I Red Devils indirizzano la gara con un primo tempo sontuoso concluso avanti di tre reti grazie alle magie di Bruno Fernandes. Il portoghese sblocca la gara al 7’ con una splendida conclusione al limite dell’area di rigore che termina imparabilmente sotto la traversa. Il numero 18 si ripete 12 minuti dopo quando, approfittando della papera in uscita di Gunok, appoggia in rete il comodo 2-0. Il Basaksehir è troppo inconsistente per dare fastidio a uno United così affiatato e così al 35’ arriva il 3-0 siglato da Rashford su rigore. Nella ripresa i ritmi sono decisamente più bassi, cosa che permette ai turchi di affacciarsi con più pericolosità nella metà campo rivale e trovare il gol della bandiera su punizione al 75’ con Turuc. La marcatura riduce solo momentanenamente lo scarto con gli avversari dato che questi ultimi, al 92’, mettono a segno con James il gol del 4-1 che chiude nel peggiore dei modi la trasferta inglese per i turchi.

GRUPPO E
Stesso destino nel gruppo E per Chelsea e Siviglia, che staccano il pass per gli ottavi di finale. Medesimi risultato e successione delle reti per entrambe le formazioni, che s’impongono 2-1 rispettivamente a Rennes e a Krasnodar. Dopo un errore clamoroso sotto porta di Werner, che spedisce incredibilmente alto tutto solo, i Blues vanno in vantaggio al 22’: Mount lancia in avanti con un passaggio millimetrico Hudson-Odoi, il quale entra in area indisturbato e batte Gomis. Alla mezz’ora Mount si divora il raddoppio, facendosi neutralizzare la conclusione a botta sicura dal portiere avversario. La formazione di Lampard non gestisce bene il vantaggio nella ripresa: Mendy compie due buone parate nel giro di un minuto su Nyamsi e Guirassy, ma proprio quest’ultimo sigla l’1-1 all’86’ staccando indisturbato. Ci pensa comunque Giroud al 91’ a sancire la qualificazione del Chelsea tra le prime 16 d’Europa con un tap-in aereo vincente dopo la parata di Gomis su Werner.

Alle fasi a eliminazione diretta approdano quindi anche gli andalusi, avanti nel punteggio già al 5’: bella discesa sulla destra da parte di Ocampos che poi crossa in mezzo e, sulla respinta corta della difesa del Krasnodar, Rakitic colpisce al volo dai 25 metri, indirizzando la palla nell’angolino alla destra del portiere Gorodov. A inizio ripresa Cabella supera il portiere del Siviglia ma il suo tiro a porta vuota viene salvato da Koundè, che si getta alla disperata e devia il pallone quel tanto che basta per farlo finire sul palo. Al 57’ il pareggio diventa però quasi inevitabile: Wanderson, appena entrato, fa partire un destro rasoterra che s’infila nella porta degli andalusi, complice anche una deviazione di Munir. Ma è proprio quest’ultimo a regalare il successo agli ospiti al 95’, grazie a un missile che s’insacca alle spalle di Gorodov. Chelsea e Siviglia (10 punti) si giocheranno il primo posto nel girone nelle prossime due partite; Krasnodar e Rennes (a quota 1) lotteranno per il ripescaggio in Europa League.

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