Negli ultimi giorni in Inghilterra non si è fatto altro che parlare del caso legato a Momo Salah. L'egiziano dopo essere stato escluso nell'ultimo match di Premier dei Reds contro il Leeds si era lascaito andare in uno sfogo contro il Arne Slot, sostenendo che il rapporto con il suo allenatore fosse ormai compromesso. Parole che sono costate all'esterno offensivo l'esclusione dalla trasferta di Champions League a Milano contro l'Inter. Thierry Henry, leggenda dell'Arsenal e della Premier, si è espresso così sul caso: "Non devi parlare della tua situazione personale quando la tua squadra è in difficoltà. Lo fai nello spogliatoio. L'ho fatto nella mia carriera. Sono entrato nello spogliatoio e ho distrutto tutto. Sono andato nell'ufficio dell'allenatore e mi sono lamentato di certe cose. Quando ero al Barcellona (2007-2010), sono andato in trasferta con la squadra e mi hanno messo in tribuna. Mi hai sentito parlare? No. C'è una squadra, e devi proteggerla a tutti i costi, sempre. Capisco che tu voglia parlare, capisco la frustrazione, ma non capisco il modo o i tempi. Non ha senso per me. (...) È un giocatore eccezionale, e questo non toglie nulla a ciò che ha ottenuto al Liverpool. Ma quello che ha fatto è stato sbagliato."