INGHILTERRA

Premier League: tris dello United al Watford, l’Arsenal supera l’Everton 3-2

All'Old Trafford i Red Devils vincono per 3-0, la squadra di Ancelotti cede in casa dei Gunners trascinati da Aubameyang con una doppietta

  • A
  • A
  • A

Nel 27.mo turno di Premier League il Manchester United regola per 3-0 il Watford e sale al quinto posto in classifica a -3 dal Chelsea, superando il Tottenham di Mourinho e lo Sheffield United. A segno Bruno Fernandes su rigore, primo centro con la nuova maglia, Martial e Greenwood. L’Everton di Ancelotti si deve arrendere 3-2 all’Emirates contro l’Arsenal, di Aubameyang (doppietta per lui) a inizio ripresa il gol vittoria in un match spettacolare. Il Wolverhampton batte il Norwich 3-0. 

MANCHESTER UNITED-WATFORD 3-0
L'Old Trafford riserva un minuto di silenzio per ricordare Harry Gregg, storico portiere del Manchester United morto il 16 febbraio e noto per aver salvato alcuni compagni (tra cui Bobby Charlton, presente in tribuna) nel disastro aereo di Monaco di Baviera che nel 1958 decimò i “Busby Babes”. Dopo il momento del ricordo arriva il campo: i Red Devils sono chiamati ai tre punti per inseguire la Champions League e non deludono le attese. Un'indecisione di Lindelof e Maguire mette i brividi ai tifosi dello United, che per il resto del primo tempo non devono penare più di tanto. Il Watford pensa a coprirsi e si fa vivo solo con un sinistro di Doucouré respinto da De Gea. Il Manchester ha invece tra i suoi 11 uno scatenato James. Da lui passano tutte le manovre più pericolose della banda di Solskjær, che batte il primo colpo al 20', quando proprio James scodella un cross non bloccato da Foster: Wan-BIssaka spreca a porta vuota. Ancora una scorribanda di James libera al tiro Fred, che manda alto da ottima posizione, ed è sempre il numero 21 a mandare in porta Bruno Fernandes poco più tardi: il portoghese evita l'uscita di Foster e si lascia travolgere dal portiere.

Contatto inevitabile e rigore, dal dischetto l'ex Sporting è glaciale e trova il primo gol con la nuova maglia. Il Watford approccia meglio la ripresa e sugli sviluppi di un calcio d'angolo troverebbe il pari con Deeney, ma il Var annulla per un tocco precedente di Dawson con il braccio. Passata la paura, lo United raddoppia con un Martial da applausi: al 57' l'attaccante viene prima respinto dal portiere avversario, poi - quando sembra chiuso - si inventa un dribbling di tacco su Capoue e beffa Foster con un cucchiaio da posizione ravvicinata ma angolata. C'è tempo anche per il tris di Greenwood su un contropiede condotto insieme a Bruno Fernandes (75') e per gli ingressi di McTominay, Chong e Ighalo (preso in simpatia dal pubblico): questi ultimi due si rendono molto pericolosi, colpendo un palo (il nigeriano) e sfiorando il poker con un sinistro a giro (l'olandese). Il Watford alza bandiera bianca dopo l'incrocio dei pali di Deulofeu e resta terz'ultimo con il West Ham.

ARSENAL-EVERTON 3-2
L’Everton di Carlo Ancelotti manca la terza vittoria consecutiva e perde 3-2 sul campo dell’Arsenal che rimane l’unica squadra della Premier League a non aver mai perso una partita nel 2020. Seconda vittoria consecutiva per gli uomini di Emery che sorpassano i Toffees in classifica. All’Emirates, nella sfida che statisticamente si è giocata di più nella massima serie inglese, i Gunners schierano al centro dell’attacco il 20enne Nketiah preferito a Lacazette, decisivo in Europa League contro l’Olympiacos. I Toffees passano in vantaggio dopo 50 secondi: punizione di Sigurdsson, tocco di spalla di David Luiz che fa schizzare il pallone verso Calvert-Lewin che si coordina con una splendida rovesciata e fa 1-0. Dodicesimo centro per l’attaccante in campionato. L’Arsenal sembra in difficoltà di fronte alle ripartenze degli ospiti ma al 27’ Nketiah pareggia in spaccata sul cross del 18enne Saka. I Gunners insistono e al 33’ Aubameyang innescato dal perfetto filtrante rasoterra di David Luiz mette a segno la rete del 2-1 con un destro a giro che si spegne nell’angolino. Al 46’ Richarlison rimedia un giallo per una scivolata su Ceballos, ma si ricompone subito e al quarto minuto di recupero del primo tempo fa 2-2: sponda di testa di Yerry Mina per il brasiliano che sulla linea di porta anticipa Leno di un soffio.

Passano solo 24 secondi nella ripresa e Aubameyang fa doppietta di testa sul cross di Pépé, 60 gol con la maglia dell’Arsenal per il gabonese. Nella seconda metà del secondo tempo l’Everton cerca il pareggio e Leno deve salvare su Calvert-Lewin, poi all’87’ Nketiah centra la traversa sugli sviluppi di un disimpegno sbagliato di Pickford. Calvert-Lewin e il subentrato Moise Kean ci provano fino alla fine a impensierire Leno ma il risultato non cambia.

WOLVERHAMPTON-NORWICH 3-0
Tre punti molto importanti anche per i Wolves, che si riavvicinano alla zona-Europa League dopo aver raccolto due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre gare di campionato. Il Norwich gioca meglio e ha vitale bisogno di fare risultato (i Canaries sono fanalini di coda a -7 dall'Aston Villa quart'ultimo), ma i padroni di casa puniscono appena possono. È Diogo Jota a spezzare l'equilibrio del match: al 19' a conclusione di un'azione avvolgente che coinvolge anche Jimenez e Doherty, al 30' praticamente con la porta vuota su tiro-cross di Saiss. Prima dell'intervallo, Krul manda sulla traversa una punizione di Ruben Neves ma non può nulla - al 50'- contro Raul Jimenez, che firma il tris a porta sguarnita dopo che un tiro di Diogo Jota si era stampato sul palo. Wolves ottavi a -1 da Tottenham e Sheffield, Norwich sempre più ultimo.

RISULTATI E CLASSIFICHE

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments