Premier League: Liverpool fermato dal West Ham, City a -3

Secondo pareggio consecutivo in Premier League per il Liverpool che non riesce ad andare oltre l’1-1 sul campo del West Ham. Succede tutto nel primo tempo. Al 23’ i Reds passano in vantaggio grazie a Manè, che su traversone di Milner stoppa e insacca sul secondo palo. Al 28’, però, gli Hammers pareggiano sugli sviluppi di una punizione battuta da Felipe Anderson, sul quale Michail Antonio supera con un preciso diagonale Alisson.

Serata importante per il Liverpool, che cerca la vittoria per rimettere 5 punti di margine tra sé e il Manchester City. I Reds vengono dal pareggio casalingo con il Leicester, mentre il West Ham, dodicesimo, ha perso le ultime due. Partono subito forte i padroni di casa al 3’ con un destro a giro del Chicharito Hernandez che sfiora il palo. Al 10’ Miner rinvia male, Cresswell tenta di approfittarne ma il suo diagonale spaventa soltanto Alisson. West Ham ancora pericolosissimo 7 minuti più tardi e questa volta l’ex portiere della Roma si supera sul gran destro di Hernandez. Ma la dura legge del calcio è implacabile: gol sbagliato, gol subìto. Così è il Liverpool a sbloccare il risultato al 23’ con Mané: lancio di Lallana che pesca Milner (partito in evidente fuorigioco), cross per il senegalese che stoppa e calcia all’angolino la sua rete numero 11 in questa Premier. I Reds, però, non dimostrano altrettanto cinismo nel gestire il vantaggio e al 28’ arriva il meritatissimo pareggio da parte degli Hammers: schema su una punizione dalla trequarti con Felipe Anderson che finta il cross e lancia Michail Antonio in profondità. L’ala destra di origine giamaicana non si fa pregare e con un diagonale di prima intenzione buca un immobile Alisson. 1-1. Il Liverpool a questo punto preme maggiormente: al 39’ Robertson affonda sulla fascia e mette in mezzo, Mané non arriva alla deviazione per un soffio. Tuttavia al 43’ il West Ham fa vicinissimo al gol del sorpasso, in occasione di un cross sul quale spunta incontrollato Snodgrass che di testa spedisce il pallone sul fondo per pochi centimetri.

L’inizio ripresa si apre con uno squillo di Salah: tiro centrale che non impaurisce Fabianski. La sfida si fa particolarmente intensa e l’attaccante egiziano nel giro di un paio di minuti crea due ottime opportunità: prima al 62’ con un doppio dribbling e tiro a giro ben parato dal portiere, poi dopo un minuto con una conclusione alta su suggerimento di Milner. Il West Ham non sta a guardare e alla mezz’ora Noble tira alto di poco sopra la traversa da buonissima posizione. Origi prende il posto di un pessimo Firmino ed è proprio l’attaccante belga a creare l’ultima occasione del match, ma sul lancio di Mané il tentativo risulta senza né forza né precisione. Secondo pareggio di fila per il Liverpool, che adesso in classifica ha solo 3 punti di vantaggio sul Manchester City e 5 sul Tottenham.