INGHILTERRA

Premier League: il City strapazza il Tottenham. Leicester secondo, tris al Liverpool

All’Etihad decidono il rigore di Rodri e la doppietta di Gundogan. Le Foxes rimontano i Reds e vincono 3-1: in gol Maddison, Vardy e Barnes, altra papera di Alisson

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Nella ventiquattresima giornata di Premier League, il Manchester City batte 3-0 il Tottenham e consolida il primo posto in classifica: all'Etihad, Guardiola batte Mourinho con il rigore di Rodri (23') e la doppietta di Gundogan (50' e 66’). I Citizens salgono a +7 sul Leicester, secondo grazie al 3-1 al Liverpool firmato da Maddison, Vardy (altra papera di Alisson) e Barnes, che ribaltano l’iniziale vantaggio dei Reds siglato da Salah (67’).

MANCHESTER CITY-TOTTENHAM 3-0
Non è sicuramente paragonabile al 5-0 nel Clasico del novembre 2010, ma all'Etihad va in scena una vera e propria lezione di calcio: ad impartirla è Pep Guardiola, a subirla è Josè Mourinho, al primo ko contro l'eterno rivale da quando allena gli Spurs. Eppure, la prima vera opportunità è proprio per il Tottenham. Al 14', la punizione di Kane si stampa sul palo: sarà l'occasione più pericolosa per i londinesi in tutta la sfida. Sette minuti dopo, infatti, Hojbjerg stende in area Gundogan e, dal dischetto, Rodri batte Lloris, che tocca il pallone senza riuscire a toglierlo dallo specchio della porta. Al 42', il City sfiora il raddoppio con la traversa colpita da Gabriel Jesus al termine di un'azione insistita, con Sanchez precedentemente bravo a fermare Gundogan, ben servito da Sterling.

Il 2-0 arriva comunque ad inizio ripresa, e con la solita coppia: l'ex Liverpool serve con un gran filtrante in area il tedesco, che batte sul primo palo un Lloris non esente da colpe. Il Tottenham non c'è più: al 66' arriva il tris grazie ancora all'ex Dortmund, che riceve direttamente dal rilancio di Ederson e insacca dopo aver messo a sedere Sanchez. Il finale regala soltanto l'ingresso di Bale (72'), che non riesce a sfruttare un'opportunità per rendere meno amaro il passivo, e la parata di piede di Lloris su Sterling. A sorridere, alla fine, è Pep Guardiola, che si conferma un rullo compressore in questo campionato: il 3-0 dell'Etihad è il sedicesimo successo consecutivo tra Premier League, FA Cup e Carabao Cup, nonché il ventitreesimo risultato utile di fila. Una vittoria che consente al Manchester City di salire a +7 sul Leicester, secondo ma con una partita in più, e a +8 sullo United a parità di incontri, con i Red Devils attesi però dalla trasferta di West Bromwich. Per Mourinho, invece, è il quarto ko nelle ultime cinque partite: e ora la Champions rischia di allontanarsi ancora di più.

LEICESTER-LIVERPOOL 3-1
E con questa sono adesso tre le sconfitte consecutive in Premier League per i campioni d’Inghilterra in carica. Non basta un buon match disputato dal Liverpool sul difficile campo del Leicester per uscire dal tunnel della crisi nel quale, per il momento, non s’intravede una via d’uscita. Il 3-1 vale il momentaneo sorpasso delle Foxes in seconda posizione ai danni del Manchester United e il serio rischio per i Reds di uscire dalla zona Champions in questo turno di campionato.

Al 27’, azione avvolgente della formazione di Klopp: Henderson dalla sinistra mette al centro un bel traversone, trova Firmino che conclude ma il suo tiro viene salvato con una prodezza da Schmeichel. Dopo una buona occasione non sfruttata a dovere da Vardy, allo scadere del primo tempo quest’ultimo viene pescato da un colpo di tacco di Maddison e davanti ad Alisson libera il destro che colpisce la traversa. Gli ospiti continuano comunque a dominare dal punto di vista territoriale e, a inizio ripresa, pareggiano i conti dei legni con la traversa trovata da Alexander-Arnold su punizione, con la deviazione decisiva di Schmeichel. Al 67’, ecco il vantaggio a opera di Salah: magia di tacco di Firmino, l’attaccante egiziano apre il mancino e, con un tiro morbidissimo, insacca a mezza altezza a fil di palo. Al 79’ Maddison pareggia i conti direttamente su punizione. Dopo di che il Liverpool va completamente in tilt: su un lungo lancio dalle retrovie di Tielemans, Kabak e Alisson non si capiscono, con il portiere brasiliano che esce in maniera troppo spregiudicata dalla propria area, la sfera viene raccolta da Vardy che a porta sguarnita deve solo infilarla in rete. Dopo due occasioni consecutive sbagliate dagli uomini di Rodgers, il tris definitivo viene siglato da Barnes in contropiede, con un preciso diagonale sinistro rasoterra.

CRYSTAL PALACE-BURNLEY 0-3
Netto successo del Burnley in casa del Crystal Palace. L'equilibrio, al Selhurst Park, dura appena cinque minuti: van Aanholt e Dann pasticciano sul cross di Pieters e Gudmundsson ne approfitta per battere Guaita, firmando l'1-0 per i Clarets. Al 10', è già 2-0 per gli ospiti: angolo di McNeil e colpo di testa vincente di Rodriguez. Gli ospiti partono forte anche nella ripresa: al 47', infatti, Lowton scambia bene in area con Rodriguez e con un potente destro al volo conclude sul palo lungo, siglando il tris e chiudendo i giochi. La formazione di Hodgson non riesce mai a rendersi pericolosa, provandoci soltanto con una conclusione fuori misura di Townsend, mentre il Burnley sfiora il poker con Westwood. Finisce 3-0, con i Clarets che salgono a 26 punti, tre in meno di un Crystal Palace al secondo ko consecutivo.
 

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