FRANCIA

Ligue 1: si ferma la corsa del Rennes, il Nizza vince 2-1, il Marsiglia piega il Saint-Étienne

La squadra di Niang è costretta al ko dopo le prime tre vittorie consecutive, il Lilla perde 2-0 a Reims, l'OM porta a casa un prezioso 1-0 ​​​​​​​

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Dopo tre vittorie consecutive nelle prime tre gare di campionato, si arresta la corsa del Rennes che cade in casa 2-1, rimontato dal Nizza. La gara si sblocca al 25’ con un autogol di Benitez, poi nella ripresa il rigore di Cyprien (63’) e la rete di Coly (91’) ribaltano la situazione. Perde nuovamente il Lilla, che cade 2-0 a Reims; Doumbia (73’) e Oudin (90’) stendono i vicecampioni di Francia. Secondo successo di fila per il Marsiglia: 1-0 al Saint-Étienne con Benedetto (33’).

RENNES-NIZZA 1-2
Subito pericoloso il Rennes al 2’, con Niang che prova a concretizzare un cross morbido col suo colpo di testa mirando all’angolino basso di destra, ma il portiere Benitez mostra i suoi riflessi e gli nega la gioia del gol. All’8’ l’ex milanista si fa trovare pronto su un corner arrivato all’altezza del dischetto, ma non riesce tuttavia inquadrare lo specchio della porta. Al 13’ Maouassa spreca una grande occasione: indirizzando male un pallone arrivato tra i suoi piedi. Al 21’ Benitez dice nuovamente no a Niang che aveva incocciato bene su uno spiovente dalla destra. Tuttavia, al 27’ i padroni di casa riescono a sbloccare: sugli sviluppi di un calcio d’angolo stacca perfettamente Da Silva, Lloris tenta di spazzare l’area ma la sua deviazione inganna Benitez, che riesce solo a smanacciare il pallone che supera la linea di porta. Il Rennes raddoppierebbe, ma Siebatcheu commette un fallo nei confronti del difensore avversario prima di andare a segno: rete annullata. Il Nizza, alla prima vera incursione offensiva, pareggia con Cyprien su un rigore concesso al 63’ per un fallo di Traore. Il Rennes si ricaccia in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio ma, proprio allo scadere, Coly insacca la sponda di Nskozi per la vittoria finale del Nizza.
 
REIMS-LILLA 2-0
Fa festa il Reims, che riesce a resistere e ad affondare il colpo vincente nel finale nonostante l’inferiorità numerica per 38 minuti per via dell’espulsione di Yazici a inizio ripresa per doppio giallo. Il primo tempo (non proprio spettacolare) aveva visto un predominio territoriale del Lilla che aveva sfiorato il vantaggio prima con Bradaric e poi con Bamba. All’inizio del secondo tempo Doumbia va vicinissimo alla rete dell’1-0 calciando incredibilmente fuori da ottima posizione. I padroni di casa rimangono in dieci uomini ma, al 73’, passano in vantaggio: Doumbia viene abbattuto in area avversaria. Inizialmente l’arbitro non assegna il penalty, ma poi il Var lo concede. Lo stesso Doumbia spiazza il portiere Maignan. Osimhen va vicinissimo al pareggio subito dopo sprecando un’occasione d’oro. Così, al 90’, Oudin chiude la pratica sotto porta. Bamba potrebbe avere la possibilità di segnare perlomeno la rete della bandiera, ma dagli 11 metri si fa ipnotizzare da Rajkovic, che si salva anche grazie all’aiuto del palo interno.

MARSIGLIA-SAINT ETIENNE 1-0
Gli ospiti potrebbero passare subito in vantaggio dopo una manciata di minuti con Perrin, ma il gol gli viene annullato per fuorigioco dal Var. Poco dopo Aholou mette al centro da sinistra per il colpo di testa fuori bersaglio dello stesso Perrin. Il capitano del Saint-Étienne mette poi fuori area un calcio di punizione per il Marsiglia che rischiava di essere insidiosissimo. La formazione allenata da Villas-Boas è decisamente in difficoltà nella prima mezz’ora di gioco. Nonostante questo, è proprio l’OM a sbloccare il risultato al 33’: Sarr combina perfettamente con Benedetto prima di lanciare Sanson nello spazio. Quest’ultimo, da destra, restituisce a Benedetto che conclude a rete di destro una grande azione collettiva. Nel finale di tempo Khazri manca la deviazione a pochi metri dalla porta; Debuchy recupera bene, ma il suo sinistro viene respinto dalla gamba destra di Kamara. Benedetto scaglia un bel tiro potente dal limite che sfiora il palo alla sinistra di Ruffier. L’ultima occasione è sui piedi di Youssouf che, a colpo sicuro, costringe Mandanda a una prodezza in due tempi, col pallone che viene bloccato quasi sulla linea di porta. Seconda vittoria consecutiva per l’OM, in ripresa dopo l’inizio stagionale balbettante.
 

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