Una settimana prima della serie A riprende il campionato inglese. Un calendario duro fin dall'inizio quello dei campioni in carica
Dopo la disfatta storica nelle coppe europee, la Premier League spera di rifarsi il trucco e tornare piacente almeno in patria. Che sia il campionato più ricco e stimolante del continente è abbastanza chiaro ma la resa fuori dai confini, almeno quest'anno, è stata deludente. Chi è costretto a partire col botto è il Liverpool, campione in carica, che si ritrova ad affrontare alla prima giornata il Leeds di Bielsa, appena promosso. Uno scontro generazionale tra due allenatori che hanno fatto progredire la cultura calcistica in decenni diversi,.
Alla seconda giornata, per non farsi mancare niente, i reds dovranno incontrare il Chelsea rivoluzionato dal super mercato estivo di Abramovich. Sempre alla prima giornata c'è anche Tottenham-Everton, altro scontro ad alta tensione tra due boss di grande esperienza: Mourinho e Ancelotti. Chi non inizierà il weekend del 12-13 settembre sono invece le due squadre di Manchester, reduci dalle esperienze nefaste in Champions ed Europa League. Sono state posticipate le gare dello United con il Burnley e del City contro l'Aston Villa.
Altre date da segnarsi sul calendario sono quelle del 7 novembre, Manchester City-Liverpool all'Etihad Stadium, con la gara di ritorno a Anfield in programma il primo weekend di febbraio, e quelle del 12-13 dicembre e del 6-7 marzo quando si giocheranno i due derby tra City e United.