Il Barcellona perde i pezzi

Dopo Rafinha, altre defezioni in casa blaugrana. Valverde può sorridere per i recuperi di Coutinho e Rakitic

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Piove sul bagnato in casa Barcellona, dove l'infermeria è sempre più piena. Dopo aver perso Rafinha per tutta la stagione, Valverde dovrà fare a meno anche di Luis Suarez, Arthur e Cillessen, non convocati per la trasferta di Eindhoven contro il Psv e che vanno ad aggiungersi all'ex interista, a Sergi Roberto, Samper e Vermaelen. L'unico sorriso arriva da Coutinho e Rakitic che ha ricevuto l'ok da medici e sono recuperati.

Già il suo Barcellona ha i suoi bei grattacapi, appena scavalcato in vetta nella Liga, con un gioco che stenta a decollare e una difesa colabrodo. Alla difficoltà tecniche, si aggiunge una bella dose di sfortuna, visto che gli infortuni non danno tregua a Valverde. La gara pareggiata al 90' con l'Atletico ha lasciato in eredità tanti infortunati: dopo Rafinha e Sergi Roberto, si fermano anche Luis Suarez, Arthur e Cillessen. L'attaccante uruguaiano è ancora alle prese con il ginocchio destro che non gli dà tregua: per lui due settimane di stop per sottoporsi a un trattamento con cellule staminali. Due-tre anche le settimane di assenza del portiere olandese, che ha accusato un problema muscolare nel riscaldamento prima del match con l'Atletico. Quello che desta meno preoccupazioni è Arthur: l'affaticamento muscolare dovrebbe tenerlo fuori solo dalla trasferta olandese.

Per tre che si fermano, Valverde ne recupera altri due: Coutinho e Rakitic. Il brasiliano aveva subito uno stiramento al bicipite femorale della gamba sinistra durante la partita di Champions League contro l'Inter, mentre il centrocampista croato si era fatto male con la sua Nazionale nella gara di Nations League contro la Spagna.

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