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Tutto Inter live - Miranda, distrazione al collaterale: niente derby

Il brasiliano starà fermo almeno due settimane

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Marcelo Simonian, agente di Ricky Alvarez, ha parlato del futuro del suo assistito, al centro di una controversia tra Inter e Southampton. "Non è vero che la Fifa ha bloccato il trasferimento del mio assistito al San Lorenzo. Alvarez può firmare per qualsiasi club, non è costretto a rimanere in Europa" ha spiegato a Telelombardia.

Domenica sera San Siro sarà una bolgia: oltre 75mila tifosi assisteranno al derby Inter-Milan. A disposizione restano pochissimi biglietti al primo anello rosso, mentre sono ancora disponibili posti al secondo anello riservati a chi si vuole abbonare.

Distrazione al legamento collaterale del ginocchio: è questo l'esito degli esami per Joao Miranda. Il difensore brasiliano salterà quindi il derby. Previsto uno stop di almeno due settimane.

In attesa degli esiti, filtra pessimismo riguardo agli accertamenti al ginocchio di Joao Miranda. Il difensore brasiliano salterà il derby a meno di un miracoloso recupero.

Joao Miranda ha lasciato l'istituto Humanitas di Rozzano dove ha sostenuto gli accertamenti al ginocchio. L'Inter, che ha in programma la seduta di allenamento alle 17, attende gli esiti.

Javier Zanetti al centro del mercato (che fu). Dopo una vita all'Inter da calciatore (1995-2013), da due stagioni è vicepresidente con la voglia (sua e dell'Inter) di durare chissà fino a quando. Come si dice, a vita. In questa vigilia di derby del rinnovamento reciproco delle milanesi, Zanetti in una intervista al Giorno ha detto che un giorno (appunto) lontano, il Milan aveva bussato alla sua porta. "Sì, vero, lui (Galliani ndr) e Berlusconi mi volevano al Milan, i complimenti arrivarono proprio dopo i primi derby... Però l'Inter è la mia casa e sono felice di essere rimasto qui. Le bandiere sono sempre di meno...". Zanetti mancato milanista? In tarda mattinata, la precisazione del vicepresidente: "Berlusconi mi voleva? No. Con Galliani c'è grande stima e affetto, ma non mi ha mai telefonato".

Joao Miranda si sta sottoponendo in questi minuti ad una risonanza magnetica presso l'Humanitas di Rozzano per verificare le condizioni del ginocchio. Il brasiliano si è infortunato giocando in nazionale. C'è attesa per l'esito del controllo medico.

Ricky Alvarez rimane senza squadra. Il Sunderland aveva l'obbligo di riscattare il suo cartellino dall'Inter, circostanza che non si è verificata. In attesa del giudizio della Fifa, l'organismo internazionale ha detto no ad un possibile approdo di Alvarez al San Lorenzo. La federazione, infatti, ha dato l'ok affinché il calciatore trovi una sistemazione temporanea, ma - secondo il portale argentino Tycsport - solo in un club europeo.

Se Miranda non dovesse farcela, Mancini studia tre possibili soluzioni per il reparto arretrato. Lo spostamento a centrale di Juan Jesus, con il debutto di Alex Telles sulla sinistra. L'utilizzo di Ranocchia, con Jesus confermato terzino. O l'arretramento sulla linea difensiva di Medel, con Jesus terzino.

Oggi Joao Miranda si sottoporrà agli accertamenti al ginocchio dopo l'infortunio rimediato in nazionale con il Brasile. Il difensore, uscito per un problema al collaterale, aveva tranquillizzato dicendo che non si trattava di nulla di grave. Rientrato a Milano, oggi lo staff medico nerazzurro verificherà le sue condizioni. Se scenderà in campo per l'allenamento delle 17 significa che sarà disponibile per il derby, altrimenti la sua presenza contro il Milan sarebbe fortemente a rischio.

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Anche Massimo Moratti aspetta con ansia il derby. "Sinceramente il derby è la partita che ti farà dormire meno: pensi tutta a tutto quello che può succedere. Lo soffri particolarmente, anche perché si gioca troppo presto per permettersi che vada male. Nell'Inter ci sono tante novità, ci deve essere la conferma di una partenza buona. Lo stadio sarà pieno di nerazzurri. I giocatori possono dare spettacolo, poi se si pensa alla mentalità di Mancini... In questa stagione potremmo divertirci, poi dobbiamo puntare a vincere, non dico il campionato, ma più partite possibile. Nuovi arrivi? Io trovo fondamentali i due difensori centrali, per il tipo di gioco che ha in mente Mancini: loro danno tranquillità. Poi dico delle note che potranno essere positive come Kondogbia, piuttosto che Jovetic e Ljajic, che può essere divertente. Perisic potrà essere molto utile", ha detto a Inter Channel.

Danilo D'Ambrosio vuole festeggiare il suo 27° compeanno con un successo nel derby. "Sta andando tutto bene, abbiamo la mentalità giusta. Ora stiamo aspettando i Nazionali, anche se ormai sono arrivati quasi tutti: ne mancano ancora due. Intanto il mister è carico e ci sta trasmettendo la sua grinta", ha detto a Inter Channel.

Ritorno dalla nazionale )la Colombia) e una gran voglia di derby. Con Miranda o no? Per Jeison Murillo conta solo il derby: "Dobbiamo prepararci bene e fare una gran bella figura. Il derby io lo voglio vincere. Spero che lo stadio sia pieno: di tifosi interisti".

Alex Telles ha risposto su Twitter alle domande dei tifosi nerazzurri. Il terzino brasiliano è entusiasta della nuova avventura: "Sono in un club con una grande storia e un grande progetto, voglio vincere tanto con questa squadra. Sono grato a Mancini per l'opportunità che mi ha dato, è un grande maestro di calcio, facendo bene qui posso arrivare in nazionale". Sul derby: "Qui tutti ci ricordano continuamente l'importanza di questa partita, dobbiamo fare di tutto per vincerla". Tra Zanetti e Roberto Carlos ha detto di preferire Zanetti, "un grande campione che sapeva ricoprire tutti i ruoli".

Solo domani si conoscerà la reale portata dell'infortunio di Miranda. Il difensore è atteso al rientro dal Brasile e gli esami strumentali saranno svolti domani. Il cauto ottimismo dei medici interisti rimane, ma solo domani si saprà la verità riguardo all'impiego di Miranda nel derby.

Ai microfoni di Premium Sport, Dejan Stankovic, da luglio nuovo team manager dell'Inter dopo dieci anni in nerazzurro: "E' un derby elettrico, le squadre sono pronte, dopo questo mercato che l'Inter ha chiuso alla grande siamo tutti pronti. Mihajlovic al Milan? Nessun effetto, in fondo il derby dura solo 90 minuti. Chi è favorito? Bah, il Milan ci ha battuto due volte, prima in Cina poi al Trofeo Tim. Dunque passo la palla a loro: sono i favoriti".

Si va verso il tutto esaurito per il derby di domenica sera. A tre giorni dalla sfida sono già stati venduti la bellezza di 72mila tagliandi.

Allarme per Miranda: infortunio per il difensore con la maglia del Brasile. Il centrale è stato costretto a uscire dal campo al 22' dell'amichevole con gli Stati Uniti per un colpo al ginocchio. Al termine del match il nerazzurro ha spiegato: "Purtroppo ho subito un colpo al ginocchio e sono dovuto uscir. Mi è stato riferito che si tratta di un problema al collaterale mediale. Adesso effettuerò gli esami all'Inter per capire esattamente l'entità dell'infortunio. Non credo si tratti di nulla di grave, ma ancora non so con precisione". Sicuramente il derby contro il Milan di domenica è a forte rischio per il brasiliano. Per il posto al fianco di Murillo, in caso di forfait di Miranda, pronto uno tra Juan Jesus e Ranocchia.

"Sono molto contento di essere all'Inter, è successo tutto nell'ultimo giorno di mercato. Ho parlato con Mancini, mi ha spiegato tutto e gli ho detto subito che non volevo neanche pensarci. Sicuramente è una cosa importante per me". Queste le prime parole di Adem Ljajic, nuovo giocatore dell'Inter, rilasciate al canale tematico nerazzurro, nel giorno delle visite mediche. "Adesso c'è il derby. Sicuramente è una partita molto importante - ha aggiunto Ljajic - non vedo l'ora di scendere in campo se il mister mi dà l'opportunità di giocare".

La risonanza magnetica ha dato esito positivo e Mauro Icardi è tornato al allenarsi in gruppo. Nonostante le precauzioni del caso, l'attaccante argentino sarà in campo nel derby.

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