E' amaro il commento di Mazzarri dopo la sconfitta col Bologna. "E' stata una serata no. Dopo una striscia così bella, non dobbiamo farci male da soli criticando questa prestazione - ha spiegato il tecnico del Toror -. Abbiamo pagato ogni errore fatto e siamo stati meno brillanti del solito". "Palacio sembrava un fenomeno - ha aggiunto -. Il secondo tempo sembrava stregato, abbiamo fatto cento tiri e siamo stati sfortunati. Era scritto che dovevamo perdere e abbiamo perso". "Poi certo, dovremo correggere insieme gli errori fatti - ha proseguito -. A livello difensivo non siamo stati gli stessi". "Ogni volta che Palacio apriva il gioco, non riuscivamo a intercettarlo - ha proseguito Mazzarri, analizzando la gara -. Non siamo riusciti ad arrivare prima di lui. Siamo stati poco attenti". "Sul primo gol potevamo fare meglio. Poi loro ripartivano sempre. Abbiamo sbagliato una partita, ci sta - ha spiegato -. Ad ogni modo, dispiace. Ad ogni errore, abbiamo preso gol. Dovevamo almeno pareggiarla, le abbiamo provate tutte. E' stato quasi un assedio il secondo tempo". Infine sulla scelta di non giocare dall'inizio col trequartista: "Il calcio è dare-avere, è un discorso di equilibrio. Abbiamo sofferto a centrocampo anche senza il trequartista. Avevamo la possibilità di segnare il secondo gol, ma non ci siamo riusciti. Ho messo anche Iago, ma abbiamo preso subito il gol e poi altri due contropiedi. So come stanno i miei giocatori e sapevo che il Bologna poteva farci soffrire con un attaccante in più".