Serie A, la moviola della 29.a giornata

L'analisi degli episodi dubbi del turno di campionato

  • A
  • A
  • A

Palermo-Napoli, arbitro Rocchi
Già prima del calcio d'angolo Rocchi invita i calciatori a guardare il pallone e non gli avversari. Dopo questo avvertimento, non appena vede un contatto all'interno dell'area assegna il rigore. Spiega subito a Sorrentino che i falli sono due: Struna strattona la maglia di Higuain, Andelkovic stende Albiol. In realtà c'è anche un tocco di mano di Gilardino. Il rigore è netto.

Lazio-Atalanta, arbitro Guida
Nel primo tempo Reja si lamenta perché a ridosso della sua panchina Mauricio colpisce al volto Pinilla, a palla lontana. L'allenatore dell'Atalanta chiede il rosso per il difensore della Lazio. L'arbitro non vede, non si riesce a cogliere l'entità del colpo: materiale per la prova tv. Regolare invece il controllo di Mauri in occasione dell'1-0: si porta avanti la palla di petto.

Chievo-Milan, arbitro Damato
Il Milan protesta per un rigore non concesso a Bacca: "Il colombiano ruba palla a Dainelli nell'area del Chievo e il difensore dei veronesi lo trascina a terra: era rigore. Infine avrebbe dovuto essere espulso Bonaventura per una spinta plateale a gioco fermo a Meggiorini".

Fiorentina-Verona, arbitro Gavillucci
Episodio importante sull'1-0 per la Fiorentina: "Astori interviene in maniera scomposta su Rebic nell'area di rigore dei viola colpendo al volto il giocatore del Verona con la gamba sinistra. Bisognava concedere il calcio di rigore"

Carpi-Frosinone, arbitro Banti
Un paio di episodi dubbi: "Sull'1-0 a favore del Carpi, il Frosinone reclama un rigore per una trattenuta vistosa di Letizia su Ciofani. Banti avrebbe dovuto fischiare il penalty. A tempo scaduto è invece concessa la massima punizione al Carpi: Crimi è affrontato e steso da Soddimo e Pavlovic. Giusto il rigore".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti