SPEZIA-ATALANTA 0-0

Serie A, Spezia-Atalanta 0-0: pari e rimpianti per Gasperini

A Cesena i nerazzurri non sfondano e riprendono il campionato con un mezzo passo falso

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Nell'ottava giornata di Serie A tra Spezia e Atalanta finisce 0-0. Pareggio che da una parte tiene i nerazzurri "lontani" dalla vetta della classifica e dall'altra conferma la personalità e la crescita della squadra di Italiano. All'Orogel Stadium di Cesena primo tempo equilibrato segnato dai pali di Farias e Zapata. Nella ripresa la Dea alza il ritmo, ma prima il VAR annula un gol di Gosens, poi Provedel si supera su Pasalic due volte nel finale e blinda il risultato.

LA PARTITA
Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali l'Atalanta riparte con un mezzo passo falso. Merito dello Spezia, bravo a imbrigliare i nerazzurri e a mostrare una buona organizzazione di gioco nonostante l'inferiorità tecnica. Al netto delle parate di Provedel e dell'assalto della Dea nel finale, a Cesena sono almeno due i temi che emergono dalla gara. Il primo riguarda la condizione fisica dell'Atalanta, il secondo la crescita della Spal. Senza intensità, la manovra nerazzurra non brilla e quando la Dea non gira a mille e Gomez non è in giornata le giocate della banda di Gasperini rischiano di diventare troppo prevedibili e facili da disinnescare. Discorso diverso invece per la squadra di Italiano, che continua a conquistare punti mostrando un calcio concreto e coraggioso e a navigare nella zona centrale della classifica anche dopo aver incontrato già Atalanta, Juve, Milan e Sassuolo nelle prime otto giornate. Un bottino discreto, arricchito da una consapevolezza che cresce di pari passo con i risultati e le prestazioni.   

A Cesena il primo tempo inizia con lo Spezia alto e aggressivo e con un destro a giro di Farias che si stampa sul palo. Senza paura la squadra di Italiano manovra con personalità da dietro cercando di allargare la manovra sugli esterni e costringendo l'Atalanta a difendersi e a ripartire. Un po' imballati, gli uomini di Gasperini faticano a trovare i soliti automatismi soprattutto in mediana e provano ad appoggiarsi a Zapata per far salire la squadra. Atteggiamento che presta il fianco alle rapide verticalizzazioni dello Spezia su Nzola. Dopo un taglio di Estevez, Farias sbaglia mira da buona posizione, poi è la Dea a rendersi pericolosa con le incursioni di Gosens, Palomino e Ilicic. Guardato a vista da Ricci, Gomez ha poco spazio per inventare e così è costretto ad arretrare levando imprevedibilità alla manovra sulla trequarti. A buon ritmo è lo Spezia a fare la gara alternando possesso palla e lanci lunghi per scavalcare il centrocampo nerazzurro, ma i liguri non fanno male. Bassa e più lenta del solito, l'Atalanta invece si accende a sprazzi e prova a colpire facendo valere la differenza tecnica nello stretto. Intorno alla mezz'ora Zapata si libera bene in area e pareggia il conto dei pali, poi la prima frazione si chiude senza altre occasioni clamorose. 

La ripresa inizia come il primo tempo. Alto e aggressivo, lo Spezia prova a costruire con coraggio cercando di aumentare la pressione sugli esterni e di sorprendere la difesa nerazzurra con i tagli centrali. Maggiore sbaglia un appoggio facile sulla trequarti per Gyasi, poi Pasalic, entrato al posto di Gomez, è costretto a usare le maniere forti per fermare Bastoni. Complici i cambi e la fatica, nell'ultima mezz'ora le squadre si allungano e piovono occasioni. La Dea prova a metterla sulla tecnica e a controllare il match aumentando il ritmo, ma lo Spezia copre bene e riparte. Con l'aiuto del VAR, da una parte Rapuano annulla un gol di Gosens per una posizione irregolare di Zapata. Dall'altra parte tocca invece a Giasy e Nzola testare i riflessi di Gollini e della retroguardia nerazzurra. Occasioni che accendono il finale. Provedel si allunga su un destro di Lammers, poi si supera due volte su Pasalic dopo due incursioni di Gosens. Interventi che blindano il risultato e chiudono il match. L'Atalanta va al trotto e non sfonda, lo Spezia invece continua a mostrare carattere, idee e a incassare punti preziosi. 
 

LE PAGELLE
Erlic e Terzi 6,5: fanno buona guardia su Zapata e Ilicic alternandosi nella marcatura. Buono il feeling tra i centrali a protezione di Provedel 
Pobega 5: in campo solo 45'. Va al trotto e la prestazione non è certo di quelle memorabile. Resta lontano dal gioco e si vede poco
Farias 6,5: dai suoi piedi arrivano le giocate migliori. Centra un palo, poi si rende ancora pericoloso sbagliando però la mira. Sempre pronto ad appoggiare la manovra
Nzola 6,5: fa a sportellate con Romero cercando di tener palla e di far salire la squadra. Muscoli al servizio della squadra, anche in fase di non possesso. Ma sottoporta manca qualità e freddezza
Provedel 7: attento e preciso tra i pali e nelle uscite. Provvidenziali gli interventi su Pasalic nel finale
Zapata 6: prova sufficiente sul piano del gioco, meno per quanto riguarda la lucidità sottoporta. Lavora bene per la squadra spalle alla porta, ma nel primo tempo centra il palo da ottima posizione
Ilicic 6: le prestazioni crescono e anche atleticamente la tenuta è migliore. Buoni spunti, ma ancora non al top
Gomez 5: Gasperini lo tiene in campo un tempo, ma Ricci gli sta addosso e non riesce a fare la differenza con le sue giocate. Prova senza lampi e lontana dalla trequarti
Pasalic 5: entra al posto di Gomez per far cambiare passo alla squadra, ma sbaglia clamorosamente almeno due ottime occasioni nel finale del match. 


IL TABELLINO
SPEZIA-ATALANTA 0-0
Spezia (4-3-3): Provedel 7; Vignali 6 (10' st Mattiello 6), Terzi 6,5 (30' st Chabot 6), Erlic 6,5, Bastoni 6,5 (17' st Marchizza 6); Estevez 6 (30' st Deiola 6), Ricci 6,5, Pobega 5 (1' st Maggiore 6); Farias 6,5, Nzola 6,5, Gyasi 6.
A disp.: Krapikas, Rafael, Acampora, Mora, Agoume, Agudelo, Piccoli. All.: Italiano 6,5
Atalanta (3-4-1-2): Gollini 6; Toloi 6, Romero 5,5, Palomino 6; Depaoli 5,5 (25' Piccini 5,5 - 38' st Sutalo sv), Pessina 5,5, De Roon 5,5, Gosens 6,5; Gomez 5 (1' st Pasalic 5); Ilicic 6 (38' st Miranchuk sv), Zapata 6 (22' st Lammers 6).
A disp.: Rossi, Sportiello, Freuler, Ruggeri, Traore. All.: Gasperini 5,5
Arbitro: Rapuano
Marcatori: -
Ammoniti: Ricci, Estevez, Terzi (S); Gosens, Pasalic, Pessina (A)
Espulsi: -


LE STATISTICHE
- Questa è solo la seconda partita nelle ultime quattro stagioni in cui l'Atalanta non riesce a trovare la rete contro una squadra neopromossa in Serie A (dopo lo 0-0 v Empoli nel 2019).
- L'Atalanta ha pareggiato due partite consecutive di Serie A per la prima volta dall'aprile 2019.
- Era da 33 partite di Serie A che una partita dell'Atalanta si chiudeva senza reti (0-0 al Ferraris contro la Sampdoria).
- L'Atalanta tiene la porta inviolata in Serie A per la prima volta dal 21 luglio scorso (1-0 v Bologna), interrompendo una serie di 10 partite con almeno una rete al passivo.
- Lo Spezia resta l'unica squadra a non essere mai andata in vantaggio in casa in questo campionato.
- Quello di Emmanuel Gyasi al 63º minuto è stato il primo tiro nello specchio del match.
- Lo Spezia è la squadra che ha colpito più legni in questa Serie A (sei).
- Il portiere dello Spezia Ivan Provedel (65) è il secondo giocatore per passaggi effettuati in questo match, dietro solo al compagno di squadra Ricci (68).
- Mario Pasalic ha giocato oggi la sua 100ª partita in Serie A.
- 50ª presenza in Serie A per Matteo Pessina, solamente la seconda da titolare su 15 con la maglia dell'Atalanta.

 

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