Il tecnico alla vigilia dell'ultima sfida col Monza: "C'è sempre stato un rapporto molto stretto, verrà affrontato tutto dopodomani"
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Per Gian Piero Gasperini quella contro il Monza potrebbe essere l'ultima in panchina con l'Atalanta dopo 7 anni. Oppure no. "Io ho un contratto, anche la scorsa estate c'erano visioni diverse, ma se sono qui vuol dire che mi sono impegnato al massimo, spero che basti - ha spiegato il tecnico - C'è sempre stato un rapporto molto stretto, poi c'è il calcio di mezzo, verrà affrontato tutto dopodomani". Sull'Atalanta del futuro: "Ci sono sempre delle situazioni di mercato imprevedibili. Sicuramente arrivare in Europa può essere un aiuto, avere un blasone maggiore: ma queste sono tutte cose che si vedranno più avanti".
"A volte ci si trova fuori luogo" aveva detto Gasperini detto dopo la sconfitta con l'Inter, parlando del futuro e del rapporto, comunque ottimo, con la proprietà. Servirà però avere una linea comune nelle idee per poter andare avanti a braccetto ancora. Sarebbe l’ottavo anno, quasi un primato: Trapattoni con la Juve, Bagnoli col Verona, Ancelotti col Milan e pochi altri possono vantare un ciclo così lungo.
"Aspettiamo domani per dire quale Europa sarà - ha aggiunto Gasp in conferenza stampa -. C'è soddisfazione, comunque l'Atalanta è in Europa, siamo ben contenti. Preparate i viaggi e i passaporti (ride, ndr)".
A Bergamo arriva il Monza, grande sorpresa di questa stagione. "Ha fatto un percorso fantastico, con dei risultati prestigiosi in trasferta. È una squadra in evoluzione, l'anno prossimo me l'aspetto in una fascia più alta".
Parole al miele per il collega Palladino. "L'ho visto la prima volta in serie C. Ha fatto una roba straordinaria, l'impatto che ha avuto è stato incredibile. Se continuano di questo passo il Monza si ritroverà per combattere per traguardi importanti".
Il Papu Gomez, fresco vincitore dell'Europa League con il Siviglia, ha detto che il tempo cancella tutto. "Anche per me è assolutamente così, lo sa. Spero di abbracciarlo presto, non è stato bello come è andato via da Bergamo. Sarebbe stato bello un saluto come è stato per Ilicic. Ci sarà occasione sicuramente, un'ovazione totale".