ANCHE IN MESSICO RIPARTE IL CALCIO

Dopo quasi quattro mesi di pausa, il calcio e' tornato a porte chiuse in Messico, uno dei paesi piu' colpiti dalla pandemia di coronavirus. Si sono giocate ieri due partite in un torneo amichevole, che ha coinvolto otto squadre divise in due gruppi in due citta'. A Zapopan (ovest), Mazatlan e le Tigri hanno inaugurato il torneo con uno 0-0, in condizioni sanitarie molto rigide al fine di prevenire qualsiasi rischio di contagio, in un paesi in cui il virus ha gia' ucciso quasi 30.000 persone. Durante la partita, la palla e' stata disinfettata piu' volte dagli arbitri e le riserve sono state sparpagliate sugli spalti, vuoti per l'occasione, indossando mascherine. La seconda partita ha opposto America e Toluca allo stadio Olimpico Universitario di Citta' del Messico. In condizioni simili, la vittoria e' andata all'America (2-0), davanti a Jose' Manuel de la Torre, l'allenatore di Toluca, con mascherina, e Miguel Herrera, quello dell'America, meno scrupoloso e con la faccia scoperta. Tra i commentatori, l'ex star cilena Ivan Zamorano. Il torneo, denominato "Coppa per il Messico", si giochera' fino al 19 luglio.