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Scatta la corsa contro il tempo di Comune e Pisa Sporting club per adeguare lo stadio Arena Garibaldi agli standard richiesti dalla serie A. Si tratta di una serie di interventi edilizi per aumentare la capienza a oltre 12.500 posti che costeranno circa 3 milioni di euro complessivamente, più o meno equamente suddivisi tra risorse pubbliche e società calcistica. I lavori, iniziati il 3 giugno dovranno essere consegnati entro la fine di agosto, quando partirà il campionato. Il cronoprogramma parla di 75 giorni lavorativi, festività comprese e con la previsione di doppi turni per coprire l'intero arco della giornata. "Il nostro investimento - ha detto il sindaco MIchele Conti - è di 1,3 milioni di euro e abbiamo sempre lavorato in piena sinergia con il club condividendone le ambizioni sportive e sostenendo concretamente il percorso di crescita della società. Gli interventi in corso rappresentano un ulteriore passo avanti in questa direzione, per uno stadio sempre più moderno, funzionale e in grado di ospitare competizioni di alto livello". Tra i lavori previsti in questa nuova fase, ha aggiunto il vicesindaco Raffaele Latrofa, "voglio evidenziare lo spostamento del divisorio tra Curva Nord e Gradinata, che tornerà nella posizione originaria, con l'obiettivo, se tecnicamente possibile, di recuperare anche qualche posto aggiuntivo per la tifoseria di casa: sarà inoltre recuperata una porzione della Curva Sud da destinare al pubblico pisano, e previsto un lieve incremento della capienza del settore ospiti, sempre in Curva Sud, con 1.700 nuovi posti a prezzi popolari per la tifoseria nerazzurra". In cantiere anche la realizzazione di un nuovo tunnel di accesso al campo, la riorganizzazione degli spaziì destinati agli spogliatoi, l'ampliamento delle aree per i media e la revisione degli impianti tecnologici, un intervento sulle torri faro, per garantire i parametri illuminotecnici richiesti dalla Serie A. Saranno infine realizzati con materiali prefabbricati una nuova palestra a servizio del Pisa, nuovi field box, comprensivi di 16 postazioni coperte per spettatori disabili e accompagnatori, abbattendo l'attuale barriera in plexiglass sotto la tribuna coperta.