BASKET E SOCIALE

Pistoia "Alza la testa": in campo contro la violenza sulle donne

Un seggiolino rosso, un videoclip e un talk per sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne: Pistoia in campo per il sociale

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Pistoia alza la testa. Negli ultimi giorni l'Estra è scesa in campo per sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne. Una serie di iniziative, a partire dalla gara con Sassari: prima della palla a due è stato inaugurato in tribuna centrale il seggiolino rosso, che si distingue con l'intento di portare attenzione sul tema, invitando a non voltarsi dall'altra parte di fronte a qualsiasi tipo di violenza.

Svelato dal vicesindaco di Pistoia Anna Maria Celesti, dal presidente Massimo Capecchi e dal direttore generale Ettore Saracca, il seggiolino ha cucito addosso il numero 1522, utile per denunciare qualsiasi abuso e ricevere aiuto. Lo stesso numero presente anche sulla maglia indossata dai giocatori nel prepartita.

"Alziamo la testa" è il messaggio, scelto dalle donne della società, che dà il titolo al programma di iniziative che è proseguito nel corso della settimana. Nella mattinata di lunedì si è tenuto nel teatro "Mauro Bolognini", esaurito per l'occasione, il talk sul tema, evento centrale all'interno degli eventi dedicati. Oltre 250 studenti delle scuole superiori della città, accompagnati dai loro docenti, hanno ascoltato il dibattito innescato dagli ospiti: il vicesindaco Anna Maria Celesti, Francesco Pastorella di Rothschild Dinasty e Andrea Di Nino, responsabile dell'area sociale per il club.

Dopo il saluto del sindaco Alessandro Tomasi, i ragazzi hanno ascoltato con interesse e si sono emozionati dopo la proiezione del videoclip "Alziamo la testa", realizzato e prodotto da Rebecca Fedi e Andrea Del Serra, che vede come protagonisti la preparatrice fisica della prima squadra, Rachele Chiappelli, il capitano Gianluca De Rosa e Carl Wheatle, che mettono in evidenza l'importanza del numero nazionale del centro anti-violenza, il 1522.

Il presidente Massimo Capecchi ha spiegato a Sportmediaset la genesi dell'iniziativa: "Il progetto è nato dall'idea di una ragazza che frequenta il liceo artistico, Rebecca Fedi. Ne ha parlato con il nostro responsabile delle attività sociali, Andrea Di Nino, hanno coinvolto la nostra preparatrice Rachele e Andrea Del Serra, un ex giocatore delle nostre giovanili, nella realizzazione del video. Hanno fatto veramente un bellissimo lavoro. Lo slogan è stato creato dalla nostra preparatrice. L'impegno sociale è importantissimo, questa cosa è stata pensata quando non si erano ancora verificati i fatti degli ultimi giorni, ma il 25 novembre per noi è una data fissata già da tempo per sensibilizzare su questa tematica. Da sportivi dovremmo far sì che il 25 novembre sia tutti i giorni".

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