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Basket, Serie A: l'Olimpia crolla a Napoli

Milano perde 87-81 all'overtime in Campania e non stacca la Virtus Bologna. Sorridono Venezia e Sassari

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Basket, Serie A: l'Olimpia crolla a Napoli - foto 1
© ipp

Nella quattordicesima giornata della Serie A di basket, l'Olimpia Milano perde 87-81 in casa di Napoli, che vince all'overtime: la formazione di Messina resta prima insieme alla Virtus Bologna. Sorridono Venezia e Sassari: la Reyer si impone 80-57 sulla neopromossa Verona, mentre il Banco di Sardegna domina 99-74 in casa di Reggio Emilia. Pesaro travolge Treviso (101-72), Trieste rimonta Scafati (64-59) e Varese passa a Brindisi (104-90).

GEVI NAPOLI BASKET-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 87-81
Clamoroso a Napoli: l'Olimpia, avanti 68-58 a metà ultimo quarto, si fa raggiungere sul 75-75 e perde 87-81 al supplementare, con la Gevi Napoli che stende la prima in classifica. Messina non riesce a prendersi la vetta solitaria e resta insieme alla Virtus Bologna, sprecando il 21-11 del terzo quarto e perdendo 12-6 l'overtime. Decisivi, per prolungare il match, i tre liberi di Jordan Howard, con Uglietti scatenato a fine gara (14 punti in totale). La formazione di Messina cade di fronte ai 22 punti di Howard, ai 21 di Michineau, mentre i 28 di uno scatenato Brandon Davies non salvano l'Olimpia. Milano resta così a 22 punti insieme alla Virtus e a +2 su Tortona, prossima avversaria al Forum nell'ultima giornata del girone d'andata.

UMANA REYER VENEZIA-TEZENIS VERONA 80-57
Non c'è storia al Taliercio: Venezia travolge Verona con un buon avvio e chiudendo i giochi nell'ultimo periodo. Finisce 80-57 per la Reyer, che dopo il primo quarto è già sul +8 (19-11), che diventa +9 (37-28) all'intervallo lungo. Grazie al 21-10 dei 10 minuti conclusivi, i padroni di casa si assicurano l'ottavo successo in campionato, che consente alla formazione di De Raffaele di restare in piena zona playoff. I padroni di casa chiudono con cinque giocatori in doppia cifra: Parks e Watt chiudono con 14 punti, mentre sono 11 per Spissu e Watt e 10 per Freeman. La Tezenis, invece, non va oltre i 14 di Johnson e i 12 di Cappelletti e resta a quota 10 dopo il nono ko in campionato.

HAPPY CASA BRINDISI-OPENJOBMETIS VARESE 90-104
Varese si impone a Brindisi grazie ad un secondo quarto da 29-17, che risulta decisivo nel 104-90 in favore dell'Openjobmetis. Dopo un primo parziale equilibrato, gli ospiti chiudono sul 55-44 all'intervallo lungo, poi nella ripresa resistono al tentativo di rimonta dell'Happy Casa e allungano nel finale. Brase si può godere tre giocatori con almeno 20 punti: Brown a quota 28 e Ross e Johnson a quota 20, mentre 51 dei 90 punti di squadra dei pugliesi li mettono a referto Reed (31) e Perkins (20). Varese resta a 16 punti insieme a Trento, Pesaro e Venezia, mentre Brindisi scivola a quota 12 subendo l'aggancio di Sassari.

UNAHOTELS REGGIO EMILIA-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 74-99
Non c'è storia al PalaBigi: Sassari travolge 99-74 Reggio Emilia, che resta ultima in solitaria dopo il quarto ko di fila. Il match è ben indirizzato già a metà gara (52-40), ma è il 47-34 del secondo tempo a chiudere definitivamente ogni tentativo di rimonta dell'Unahotels. I padroni di casa si aggrappano inutilmente ai 17 di Hopkins, ai 10 di Olisevicius e agli 11 di Cinciarini, che entra nella storia della Serie A italiana diventando il miglior assistman di sempre. Robinson, però, fa doppia doppia con 25 punti e 10 assist, regalando il successo ai sardi, ora a quota 12 insieme a Brindisi.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-NUTRIBULLET TREVISO 101-72
La sfida tra Pesaro e Treviso dura soltanto metà partita (41-40 in favore della Carpegna Prosciutto), ma il clamoroso 60-32 della ripresa sorride alla Nutribullet, che vince 101-72 è quarta a 16 punti insieme a Trento, Varese e Venezia. A spaccare la partita è in particolare il 32-14 del terzo periodo, poi si scatena il quintetto di Repesa: Kravic è top scorer con 21 punti, poi Moretti (19), Visconti (17), Abdur-Rahkman (14) e Tambone (10) contribuiscono al netto successo di Pesaro. Non bastano i 19 di Iroegbu e i 16 di Banks per la formazione di Nicola, che resta comunque sopra la zona retrocessione con 10 punti contro gli 8 di Trieste e Napoli.

PALLACANESTRO TRIESTE-GIVOVA SCAFATI 64-59
Trieste rimonta Scafati e vince 64-59: a fine terzo quarto, infatti, i campani sono avanti 44-39 in un match dal punteggio basso ma molto equilibrato. La Givova è avanti 32-24 a fine secondo quarto grazie ad un parziale di 17-9 nei 10 minuti che precedono l'intervallo lungo. Decisivo il 25-15 in favore dei padroni di casa, che sorridono grazie ai 16 punti con 7 rimbalzi di Bartley e ai 13 di Davis, mentre alla formazione di Caja non bastano i 21 di Pinkins. In classifica, Trieste si porta a quota 10, centrando una vittoria fondamentale in ottica salvezza, salendo a 10 punti, a -2 da Scafati, all'ottavo ko in campionato.

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