Nba, playoff: Leonard guida Toronto

I Raptors conquistano la prima vittoria contro i Bucks grazie al successo per 118-112 in gara-3 al termine di una battaglia di 58 minuti

  • A
  • A
  • A

Toronto è ancora viva. In gara-3 delle finali di Conference Nba a Est, i Raptors si impongono 118-112 all'Air Canada Centre al termine di una vera e propria battaglia, decisa solo al secondo overtime, e si portano sull'1-2 nella serie. Leonard realizza 36 punti (8 nel decisivo secondo supplementare) e costringe Milwaukee alla prima sconfitta in trasferta in questi playoff. Solo 12 i punti di Antetokounmpo, che tira male ma raccoglie 23 rimbalzi.

TORONTO RAPTORS-MILWAUKEE BUCKS 118-112 (2OT) (serie 1-2)
Grinta, orgoglio e tanto cuore. I Toronto Raptors escono vincitori dalla battaglia dell'Air Canada Centre, riaprono la serie contro i Milwaukee Bucks e costringono Antetokounmpo e compagni alla prima sconfitta esterna in questi playoff. Gara-3 delle finali di Conference a Est finisce 118-112 per i canadesi al termine di una sfida equilibrata e tiratissima, decisa solo al secondo overtime. Un successo chiave per la squadra di coach Nick Nurse che, spalle al muro, riesce a portarsi sull'1-2, mantenendo così vive le speranze di raggiungere le Finals Nba per la prima volta nella propria storia. Il merito è del solito Kawhi Leonard, giunto in Canada in estate proprio per permettere alla franchigia di compiere il definitivo salto di qualità. L'ex San Antonio Spurs gioca la solita partita di grande sostanza su entrambi i lati del parquet, realizzando 36 punti, 8 dei quali arrivano nel secondo e decisivo tempo supplementare, quando il leader di Milwaukee, Giannis Antetokounmpo, siede in panchina per falli. Alla prova monstre di Leonard, si aggiungono i 25 punti (con 11 rimbalzi) di Pascal Siakam, finalmente un fattore in questa serie, che ha però sulla coscienza lo 0/2 in lunetta allo scadere dei regolamentari, che avrebbe potuto archiviare il discorso con 10 minuti di anticipo. Chiudono in doppia cifra anche Marc Gasol, che ne mette 16, conditi da 12 rimbalzi e 7 assist e Kyle Lowry, che ne aggiunge 11. Il giocatore che, insieme con Leonard, cambia il volto della partita (e forse anche della serie), però, è Norman Powell, decisivo con i suoi 19 punti (7/13 al tiro) in uscita dalla panchina. Rispetto a quanto visto in Wisconsin, coach Nick Nurse decide di dare più spazio al suo numero 24, che ripaga la fiducia del proprio allenatore con una serie di giocate di energia e sostanza, che permettono a Toronto di riaprire i giochi. Per Milwaukee, invece, questa volta è mancato il solito contributo offensivo del 'Greek Freak', che tira male e deve accontentarsi di 12 punti (5/16 dal campo, 0/3 dall'arco).

Dopo aver realizzato il canestro che apre la sfida, Antetokounmpo litiga con i ferri dell'Air Canada Centre, ma riesce comunque a fornire il proprio contributo alla causa, catturando la bellezza di 23 rimbalzi (massimo in carriera nei playoff per lui). Coach Mike Budenholzer è costretto dunque ad affidarsi al supporting cast: sono 24 i punti di George Hill, il top-scorer tra le fila dei Bucks, a cui si aggiungono i 20 di Malcom Brogdon che, nonostante la sconfitta, manda segnali incoraggianti e sembra possa tornare presto a esprimersi sui propri livelli pre-infortunio. In totale, sono sei gli uomini in doppia cifra per Milwaukee, ma tra questi non c'è Khris Middleton, fermatosi a quota 9 (così come 9 sono i rimbalzi), nonostante il canestro decisivo a 2.2 secondi dalla fine dei regolamentari, che regala altri 10 minuti di passione. Ora, in gara-4, Toronto dovrà cercare di compiere un'altra impresa per riportare la serie in parità e tornare al Fiserv Forum sul punteggio di 2-2. Sarà dunque fondamentale riuscire a recuperare in fretta le energie, ma come saggiamente sottolineato da Gasol al termine del match: "Quando si vince è sempre più facile andare a dormire dopo la partita".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments