NBA

Nba: Philadelphia riparte con una vittoria, bene Knicks e Denver  

Senza Ben Simmons, i Sixers spazzano via New Orleans, Portland affonda contro Sacramento. Successi per Utah, Washington e Chicago
 

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Dopo i successi di Milwaukee e Golden State, la nuova regular season di Nba riparte con il successo di Philadelphia a New Orleans: Sixers trascinati da Embiid. I Knicks vincono contro Boston nonostante i 46 punti di Jaylen Brown. Jokic trascina Denver alla vittoria contro Phoenix; Portland affonda contro Sacramento. Debutti stagionali vincenti anche per Utah (contro Oklahoma), Washington (a Toronto), Chicago, San Antonio e Minnesota.

NEW ORLEANS PELICANS-PHILADELPHIA 76ERS 97-117
Prima nella Eastern Conference nella regular season della scorsa stagione (e arrivata poi in semifinale di Conference), Philadelphia riparte in questa Nba con una vittoria convincente. Perfetto secondo tempo a New Orleans, in cui il parziale è tutto dalla parte dei Sixers, trascinati dai 22 punti in 26 minuti di Joel Embiid; gli stessi realizzati da Korkmaz in uscita dalla panchina (con 4/4 dall’arco), a cui si sommano i 20 di Harris e soprattutto i 20 con 7 rimbalzi e 5 assist di Maxey. Gara difficile invece per i Pelicans: senza Zion Williamson infortunato non vanno oltre i 25 punti, sette rimbalzi e sei assist di un Brandon Ingram da 12/26 dal campo. Serata storta per Jonas Valanciunas, incapace di andare oltre i nove punti e 12 rimbalzi raccolti con un pessimo 3/19 al tiro.

NEW YORK KNICKS-BOSTON CELTICS 138-134 20T
Sfida spettacolare al Madison Square Garden tra Knicks e i Celtics. Marcus Smart trova la tripla del pareggio sulla sirena dei regolamentari per Boston; New York resiste nel primo overtime e mette il naso avanti nel secondo, tenendo botta grazie alla difesa negli ultimi secondi di gioco. Un debutto fantastico per Evan Fournier in maglia Knicks, autore di 32 punti con 6/13 dall’arco e sei rimbalzi, ex di giornata come Kemba Walker (10 punti) e secondo miglior realizzatore di squadre dietro i 35, nove assist e otto rimbalzi di Julius Randle. Per gli ospiti, il protagonista è Jaylen Brown, autore di 46 punti (massimo in carriera) in 46 minuti: 16/30 dal campo con 8/14 dall’arco, nove rimbalzi e sei assist. Jayson Tatum chiude con 20 punti e 7/30 dal campo, sbagliando quasi sempre dalla lunga distanza (2/15).

PHOENIX SUNS-DENVER NUGGETS 98-110
I vicecampioni in carica cadono in casa. I Denver Nuggets, infatti, riescono a prendersi una piccola ma gustosa rivincita dall’eliminazione per 4-0 degli scorsi playoff subita a opera proprio di Philadelphia, andando a imporsi subito sul campo dei campioni della Western Conference. Il tutto grazie a una straordinaria rimonta da -16 nel secondo quarto: merito di una frazione finale da 25-16. Decisivo l’MVP in carica, Nikola Jokic, con 27 punti e 13 rimbalzi, seguito dai 20 di Will Barton; da segnalare anche i 15 punti di Porter, i 13 di Green e 12 i Gordon. I Suns mandano sette giocatori in doppia cifra, ma nessuno sopra i 16 di Mikal Bridges, con Devin Booker da 3/15 al tiro per 12 punti. Per i padroni di casa ci sono anche i 15 punti di Ayton e di Chris Paul e gli 11 di Johnson.

PORTLAND TRAIL BLAZERS-SACRAMENTO KINGS 121-124
Portland, sesto a Ovest nella regular season, perde all’esordio, incapace di battere i Kings in una serata complicata soprattutto per Damian Lillard: il n°0 di Portland non segna mai dalla lunga distanza (0/9 complessivo), autore di 20 punti con 8/24 dal campo, a cui aggiunge 11 assist. Buona parte servono ad armare la mano di un Jusuf Nurkic da 20 punti e 14 rimbalzi; ma non bastano nemmeno i 34 punti di CJ McCollum a cambiare l’inerzia del match. A punire i Blazers ci pensa un Harrison Barnes da massimo in carriera: 36 punti e ben otto triple a bersaglio, cifre mai fatte registrare prima dall’ormai veterano dei Kings, il quale si mette alla guida di un quintetto che può contare anche sui 27 punti e otto assist di De’Aaron Fox e sui 21 con 11 rimbalzi di Richaun Holmes.

UTAH JAZZ-OKLAHOMA CITY THUNDER 107-86
I Jazz avevano chiuso al primo posto a Ovest la scorsa stagione e poi vennero eliminati in semifinale di Conference dai Clippers. Adesso ricominciano con un comodo successo casalingo contro i Thunder. La nuova stagione di Utah viene guidata da sei giocatori in doppia cifra, dai 22 punti di Bojan Bogdanovic e dalla doppia doppia da 16 e 21 rimbalzi di Rudy Gobert. 18 i punti messi a segno da Clarkson; 16 punti siglati anche da Mitchell. Serata da 37% al tiro di squadra per i Thunder, con Josh Giddey che non va oltre i quattro punti con 2/7 dal campo all’esordio, mentre Shai Gilgeous-Alexander ne aggiunge 18 con 17 tentativi. Bazley mette a segno 15 punti e 7 rimbalzi, mentre Robinson si ferma a 10 punti.

LE ALTRE PARTITE
Washington passa 98-83 contro i Toronto Raptors, che tornavano a giocare in Canada oltre 18 mesi dopo lo stop forzato a causa della pandemia: Bradley Beal invece mette in cascina 23 punti. Inizia con una sconfitta la stagione dei Rockets, che vengono travolti 124-106 a Minneapolis. Fondamentale per le sorti dei Timberwolves invece il contributo di Anthony Edwards, autore di 29 punti in 31 minuti. Tutto facile per San Antonio, che batte 123-97 Orlando: Devin Vassell il migliore con 19 dalla panchina. Zach LaVine (34 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) trascina Chicago a Detroit: 94-88. Charlotte passa contro Indiana 123-122; Memphis ha la meglio contro Cleveland (132-121).

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