BASKET NBA

Nba, Lakers in finale: LeBron e compagni conquistano la Western Conference

I gialloviola sfruttano il primo 'match point' a disposizione e battono Denver 117-107: tripla doppia per James, alla decima presenza in carriera nelle Finals

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Sono i Los Angeles Lakers la prima squadra a raggiungere le Nba Finals 2020. In gara-5 di finale di Western Conference, i gialloviola battono 117-107 i Denver Nuggets, chiudono la serie sul 4-1 sfruttando il primo ‘match point’ e tornano all’ultimo atto, quello che vale l’anello, dopo dieci anni. Strepitoso LeBron James: per lui 38 punti, 16 rimbalzi e 10 assist in un match che gli regala la decima finalissima in carriera.

Stavolta, ai Nuggets, il miracolo non riesce: Denver aveva rimontato due volte dall’1-3 in questi playoff, prima contro i Jazz e poi contro i Clippers, ma i Los Angeles Lakers hanno un LeBron James in più nel motore e grazie a una partita di altissimo livello del quattro volte Mvp della Lega raggiungono le Nba Finals per la prima volta dal 2010, quando allora il leader dei gialloviola era Kobe Bryant. La partita, in sé, segue più o meno il copione di quella giocata quarantott’ore prima: il periodo d’apertura e i primi minuti di quello successivo sono equilibrati, le due squadre in campo non vanno oltre i 5 punti di vantaggio. Poi LeBron esplode letteralmente: ‘The Chosen One’ diventa inarrestabile, dopo l’intervallo lungo L.A. va avanti anche di 16 punti e l’obiettivo sembra raggiunto. Con Denver, però, non bisogna mai dire mai: nonostante un Jamal Murray sottotono (solo 19 punti a referto), un parziale di 28-12 guidato da Nikola Jokic e Jerami Grant (20 punti per entrambi alla sirena) riporta i Nuggets in parità nelle battute finali del terzo periodo.

La partita sembra prendere un’altra strada ma James non ci sta e con 16 punti realizzati nell’ultimo quarto di gioco va a prendersi di prepotenza la nona finalissima nelle ultime dieci stagioni, la prima ad Ovest, la decima in carriera: raggiunto, con quest’ultimo dato, un mostro sacro come Kareem Abdul-Jabbar. Solo Bill Russell e Sam Jones, campionissimi dei Celtics anni ‘60, hanno fatto meglio, con 12 e 11 presenze rispettivamente. Tornando alle statistiche di LeBron, alla sirena sono 38 i punti complessivi, con 16 rimbalzi e 10 assist a referto. Una tripla doppia di questo genere (con almeno 30 punti, 15 rimbalzi e 10 assist) si era vista soltanto altre due volte in partite decisive per la chiusura a proprio favore di una serie playoff: nelle Finals del 1988 (ad opera di un altro gialloviola, James Worthy) e nelle semifinali della Eastern del 1962 (a riuscirci ‘The Big O’ Oscar Robertson). La prova monstre di James nel 117-107 di gara-5 quasi eclissa l’ottima prestazione del ‘socio’ Anthony Davis (27 punti per lui) e l’impatto da non sottovalutare di Alex Caruso e Danny Green, entrambi autori di 11 punti. Ora c’è soltanto un altro ostacolo fra i Lakers e il titolo numero 17 nella storia della franchigia: sarà la vincente della finale della Eastern Conference tra Miami (avanti 3-2 nella serie) e gli storici rivali di Boston: nel primo caso si tretterebbe di una finale inedita, nel secondo sarebbe invece il tredicesimo scontro diretto per il titolo nella storia della Nba.

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