Nuggets ok sugli Spurs, Heat e Suns superano Detroit (24 punti per Fontecchio) e Charlotte
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Nella notte Nba, un super Simone Fontecchio, autore di 24 punti, non basta per tenere in partita Detroit, battuta 108-95 da Miami. Vince anche Denver: i campioni in carica superano 117-106 gli Spurs a San Antonio, colpo esterno pure per i Suns, che si impongono 107-96 a Charlotte. Vanno ko, invece, i Clippers, battuti 112-104 a New Orleans dai Pelicans, Orlando e Utah stendono rispettivamente Toronto (113-103) e Atlanta (124-122).
DETROIT PISTONS-MIAMI HEAT 95-108
Simone Fontecchio continua a far registrare numeri importanti a Detroit, ma anche stavolta non riesce ad evitare il ko ai Pistons, battuti 108-95 da Miami. Sono 24 i punti dell'azzurro, che chiude con 9/16 dal campo e 5/8 da 3, ma gli Heat dominano la ripresa (52-41) e vincono una partita fondamentale per la Eastern Conference: dopo quattro ko di fila, i vicecampioni in carica agganciano Philadelphia al settimo posto con 36-30 di record, mentre i padroni di casa restano penultimi con 11-55 di record. Miami sorride grazie ai 22 punti di Adebayo, ai 18 di Martin dalla panchina e ai 16 di Robinson, con Butler a quota 14.
SAN ANTONIO SPURS-DENVER NUGGETS 106-117
Denver vince anche a San Antonio e conferma il primo posto ad Ovest grazie al 117-106 sugli Spurs e al quinto successo di fila, l'undicesimo nelle ultime dodici partite. In Texas è decisiva una grande partenza dei campioni in carica, che dopo 12 minuti sono già sul +19 (37-18) e il 31-27 dell'ultimo quarto, fondamentale per tenere a distanza la formazione di Popovich che grazie ai 17 punti di Vassell e Wembanyama prova a riavvicinarsi. Sono invece, 31 per Jokic e 15 con 10 rimbalzi per Murray, autore dell'unica doppia doppia di tutta la gara. Denver si conferma prima con 47-20 di record, Spurs sempre ultimi con 14-53.
NEW ORLEANS PELICANS-LOS ANGELES CLIPPERS 112-104
I Pelicans battono 112-104 i Clippers, che perdono lo scontro diretto e sono ora a sole due partite di vantaggio su New Orleans. I padroni di casa chiudono in vantaggio il primo tempo (50-44) e tengono a distanza gli ospiti grazie al 30-24 dell'ultimo periodo. Fondamentali i 34 punti con 7 rimbalzi di Zion Williamson, che chiude con 14/21 dal campo, ma anche Murphy (14) e Ingram (13) contribuiscono al successo. Non bastano, invece, i 26 di Paul George e i 23 di Kawhi Leonard: delude il resto del quintetto e solo Powell (15) dalla panchina chiude in doppia cifra.
CHARLOTTE HORNETS-PHOENIX SUNS 96-107
Phoenix passa a Charlotte dominando per tre quarti di gara e vincendo 107-96: dopo 36 minuti, infatti, i Suns sono avanti di 25 punti (92-67) grazie ad una fase centrale di gara perfetta. Decisivi il 26-19 del secondo periodo e, soprattutto, il 38-22 del terzo. Scatenato Devin Booker, autore di 21 punti e 11 assist, mentre Nurkic (13 punti come Kevin Durant) fa il solito clamoroso lavoro a rimbalzo (21), con Bradley Beal che chiude a quota 15. Successo fondamentale per i Suns, che staccano Dallas e confermano il settimo posto ad Ovest, pronti ad approfittare di un eventuale passo falso di Sacramento. Ad Est, invece, Charlotte è terzultima con 17-50 di record.
TORONTO RAPTORS-ORLANDO MAGIC 103-113
In Nba è la notte dei colpi esterni: Orlando supera 113-103 i Raptors a Toronto. Decisivo per il risultato finale il 34-25 del terzo quarto, fondamentale visto il 50-48 con cui si chiude il primo tempo. I canadesi non riescono a riavvicinarsi nei minuti conclusivi: non bastano i 31 punti di Trent, mentre a trascinare i Magic sono Franz Wagner (19) e Paolo Banchero (17 con 9 rimbalzi e 8 assist). Orlando si conferma quinta ad Est con 39-28 di record, mentre i canadesi, a 23-44 dopo il sesto ko di fila, sono sempre più lontani dal play-in.
UTAH JAZZ-ATLANTA HAWKS 124-122
Utah rischia di dilapidare il +6 a 2 minuti e mezzo dalla fine, ma riesce a battere 124-122 Atlanta, che prova il tiro della vittoria con Krejci ma non riesce a mettere a segno la tripla del sorpasso. Il tutto dopo che Dejounte Murray aveva riaperto i giochi: sono 33 per l'ex Spurs, con Johnson che ne mette a referto 26 e Capela che chiude con 10 punti e 15 rimbalzi. Numeri che non bastano agli Hawks, visto che dall'altra parte George (25) e Sexton (21) trascinano i Jazz. Ad Ovest, Utah torna a sorridere dopo tre sconfitte consecutive ma resta lontano cinque partite dal play-in, mentre ad Est Atlanta, che perde per la terza volta di fila, resta decima con 29-37 di record.